Il brand RAMUN lancia AMULETO PEARL. Un’edizione speciale della lampada AMULETO progettata da Alessandro Mendini nel 2013, che celebra la tecnica coreana dell’intaglio della madreperla.

“Questa lampada porta fortuna.” Recita così il messaggio inciso sulla base di AMULETO PEARL, l’edizione speciale della lampada AMULETO di RAMUN, che è stata firmata da Alessandro Mendini nel 2013.

Disegnata da Mendini con l’idea di creare un portafortuna per il nipotino, AMULETO è un progetto speciale per diversi motivi. Da un punto di vista stilistico la lampada rappresenta l’armonia del sole, della luna e della terra. Infatti AMULETO è composta da tre cerchi (uno in basso per la base, un cerchio intermedio per lo snodo, uno in alto per contenere la fonte luminosa con i led). Una forma che è simbolo di perfezione, così come è perfetto il numero tre (la trinità). La struttura ispirata all’articolazione del braccio umano e il dimmer con 51 livelli di luminosità mostrano, invece, la cura nella progettazione da un punto di vista funzionale.

Una lampada pensata per proteggere la vista di studenti, designer e architetti

Insomma, una lampada bella, funzionale e sicura. Sì, perché AMULETO ha ottenuto anche un attestato di sicurezza fotobiologica (il documento che certifica la mancanza di rischio per la salute umana determinato dall’impatto della luce sulla vista). Grazie alla collaborazione con il reparto oculistico di un ospedale universitario, la lampada è stata, infatti, pensata e testata per proteggere al meglio gli occhi. Per esempio, la forma ad anello scelta per il disco illuminante riduce l’ombra al minimo, offrendo un’illuminazione ottimale. Inoltre, non producendo raggi ultravioletti e infrarossi, sfarfallio e surriscaldamento, AMULETO è sicura anche per la pelle.

La lampada AMULETO di Alessandro Mendini in un’edizione speciale, realizzata a mano con 1566 minuscoli pezzi di madreperla

Per rendere omaggio ad Alessandro Mendini e al suo AMULETO portafortuna, RAMUN ha deciso di lanciare AMULETO PEARL. Un’edizione speciale di soli 17 pezzi che celebra la Najeon jang, la tecnica coreana dell’intaglio della madreperla, che si è sviluppato oltre mille anni fa. Il progetto sintetizza, dunque, l’incontro fra l’alta tecnologia di RAMUN e la tradizione artigianale della Corea. E a firmarlo è stato Bang-ung Song, uno dei più grandi maestri orientali.

La produzione di ogni pezzo della limited edition ha richiesto un anno, mentre lo sviluppo di AMULETO PEARL ha impegnato Song in lunghi anni di ricerca. Un processo lungo e molto complesso, che ha portato alla creazione di una vera e propria opera d’arte, come racconta lo stesso Mendini.

Amuleto, il nome della lampada, significa fortuna. Sono presi tre cerchi nell’universo con il sole, la luna e la terra congiunti da delle aste. L’idea di coniugare la modernità della tecnologia avveniristica di questa lampada con l’antichissimo metodo dell’intaglio della madreperla è una cosa eccezionale piuttosto straordinaria.

AMULETO PEARL alla mostra “Mondo Mendini – Il mondo di Alessandro Mendini al Groninger Museum”

L’edizione speciale AMULETO PEARL verrà presentata in anteprima mondiale, in occasione della mostra “Mondo Mendini – Il mondo di Alessandro Mendini al Groninger Museum” (11 ottobre 2019 – 5 maggio 2020).

L’esposizione è stata curata dallo stesso Mendini prima della sua scomparsa. Più di due anni fa, il Groninger Museum aveva, infatti, chiesto al designer milanese di ideare una sua personale per festeggiare i 25 anni del museo da lui stesso progettato nel 1994, insieme a Michele de Lucchi, Philippe Starck e Coop Himmelb(l)au. Con grande generosità, Mendini aveva, però, deciso di mettere in mostra non solo le sue opere, ma anche il lavoro di altri artisti e designer che lo hanno ispirato. Qualche nome? Paul Signac, Wassily Kandinsky, Henri Matisse, Oskar Schlemmer, Theo van Doesburg e Gerrit Rietveld. Ma anche designer italiani, come Gio Ponti, Michele de Lucchi e Gaetano Pesce.

Il risultato è un meraviglioso viaggio fra architettura, design e arti visive, raccontato attraverso l’esposizione di oltre 200 oggetti. Da segnare in agenda!

LEGGI IL NOSTRO APPROFONDIMENTO SULLA MOSTRA “MONDO MENDINI”

Author

Una laurea in Lettere Moderne e un amore sconfinato per il design. Mi occupo di comunicazione, creando contenuti per agenzie di comunicazione, studi di design e aziende di arredamento.

1 Comment

  1. benedetto recchioni Reply

    Grande Mendini, come sempre stupisce anche nelle piccole cose. Semplicità, armonia, storia, cultura e tecnologia in un solo piccolo oggetto. Che dire?
    Mi inchino.
    Benny

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