LA GUIDA DEFINITIVA (E ALTERNATIVA)
AL FUORISALONE DI MILANO 2024
di Massimo Rosati


Inizieremo ad aggiornare la ormai celebre guida di Design Street al Fuorisalone  2024 nei primi mesi del 2024. Tornate a trovarci!

Nel frattempo potete rivedere (qwui sotto) la nostra
GUIDA AL FUORISALONE 2023


State cercando una guida al Fuorisalone di Milano 2024?

Vi piacerebbe scoprire una guida alternativa al Fuorisalone? Uno strumento pratico e organizzato, alternativo alle tradizionali guide al Fuorisalone? Una guida alla Milano Design Week che vi faccia risparmiare tempo (e inutili camminate) e che seleziona per voi solo i migliori eventi della città?

Vi piacerebbe consultare una guida al Fuorisalone che vi accompagni passo dopo passo, zona per zona, evento per evento, in un percorso alla scoperta del meglio della Milano Design Week 2024?
Vorreste pianificare la vostra settimana del design milanese con l’aiuto di una guida, diversa, che vi suggerisca una selezione “ragionata”, ricca di spunti e di consigli su cosa vedere al Fuorisalone di Milano?
Avete poco tempo a disposizione ma non volete perdervi il meglio del Fuorisalone di Milano?

Perché scegliere la guida al Fuorisalone di Design Street?

Nella nostra guida troverete, aggiornati in tempo reale, tutti i miei consigli sugli eventi da non perdere, zona per zona. Una guida pensata appositamente per voi da me, Massimo Rosati, fondatore e direttore di Design Street.

Una guida autorevole, affidabile e soprattutto credibile, in quanto non dettata da logiche commerciali (come ad esempio la guida di Interni, la guida di DDN, la guida di Architonic e altre guide al Fuorisalone nelle quali si deve pagare per entrare), ma basata solo sulla mia esperienza come giornalista di design

Potete fidarvi di me, visto che frequento  il Fuorisalone di Milano fin dal suo debutto, oltre 30 anni fa!


LE DATE DEL FUORISALONE 2024 DI MILANO

Il Fuorisalone 2024 di Milano si svolgerà dal 16 al 21 aprile 2024, in concomitanza col Salone del Mobile di Milano 2024 che si svolgerà fra il 16 e il 21 aprile 2024.


Da ben 5 anni, la guida al Fuorisalone n.1 su Google

La guida al Fuorisalone di Designstreet si posiziona al primo posto su Google per il 5° anno di fila,
a dimostrazione della sua qualità, della sua popolarità e dell’alto ranking che Google riconosce a Design Street. La nostra Guida al Fuorisalone, anche nel 2023 si è posizionata al 1° posto su Google per le ricerche “Guida al Fuorisalone di Milano” e “guida al Fuorisalone di Milano 2023” (foto qui sotto).

1° posizione su Google nel 2023

1° posizione su Google anche nel 2019, 2020, 2021 e 2022

La Guida al Fuorisalone di Design Street si è posizionata al primo posto su Google anche nel 2019, 2020, 2021 e 2022, davanti a competitor di tutto riguardo comeElle Decor, Interni, Fuorisalone.it, Living-Corriere della Sera, Fuorisalonemagazine, Milanodesignweek.it e altri…!
Per essere assolutamente attendibili, le ricerche sono state fatta da “finestre di navigazione in incognito” di Chrome e di Safari.


COME USARE QUESTA GUIDA AL FUORISALONE DI MILANO

So bene che una guida al Fuorisalone di Milano, con oltre 1000 eventi, non può essere completa e soprattutto è difficile prevedere, senza avere la sfera di cristallo, quale evento sarà più interessante e quale meno…
La selezione che troverete in questa guida al Fuori Salone si basa sulla mia personale esperienza di oltre 30 anni di Salone del Mobile e di Fuorisalone.
Attraverso le segnalazioni di questa guida al Fuorisalone voglio suggerirvi non solo gli eventi più interessanti ma anche quelli ospitati nei luoghi più belli di una Milano che, nei giorni del design, si apre come un fiore a primavera, mostrando le sue bellezze segrete.

La nostra guida propone, quando possibile, un percorso ragionato, che potrete seguire anche a piedi e che vi porterà facilmente da un evento all’altro. Se avete solo mezza giornata di tempo, vi consiglio di concentrarvi su un distretto al giorno. Massimo due, se avete una giornata intera.


UNA GUIDA CHE SI AGGIORNA CONTINUAMENTE

La nostra ormai celebre Guida al Fuorisalone 2024 viene aggiornata in continuazione, in tempo reale, giorno dopo giorno..
Vi consigliamo di consultarla spesso per vedere tutte le aggiunte che verranno fatte quotidianamente


♥ IL MIO PRIMO, GRANDE CONSIGLIO:
Come affrontare il Fuorisalone di Milano…

Tutta la città viene coinvolta e si trasforma durante la settimana del Fuorisalone. Approfittate per godervela nel modo migliore o per scoprire zone e atmosfere nuove.
Durante la Design Week di Milano si aprono spazi solitamente chiusi, gli eventi vi porteranno in vecchie archeologie industriali o in loft modernissimi, in cascine ristrutturate o in vecchi palazzi, in chiese sconsacrate o in teatri storici, in strepitosi musei o negli straordinari cortili interni che si celano dietro ad alti muri. Approfittate di questa grande opportunità e non concentratevi solo sui contenuti ma anche sui “contenitori”.

E ancora.
Negli spostamenti tra un evento e l’altro, ricordatevi di guardarvi intorno e di alzare la testa per scoprire gli edifici della vecchia Milano, il Liberty, il Déco ma anche i nuovi grattacieli che, piacciano o meno, stanno comunque trasformando l’immagine della città. Soprattutto in questi ultimi anni.
Milano è una città in continua evoluzione e i più attenti distingueranno tracce importanti della città romana o medioevale, dell’epoca Rinascimentale, di quella Barocco o della Milano Ottocentesca. Epoche storiche che convivono fianco a fianco con le più avveniristiche architetture contemporanee.


 I DESIGN DISTRICTS DEL FUORISALONE DI MILANO

Il Fuorisalone di Milano si divide in diversi distretti: alcuni centrali, come Zona Centro, 5VIE Art+Design, Brera Design District, Porta Venezia e altri più periferici ma facilmente collegati con i mezzi pubblici. Parliamo di zona Tortona, zona Lambrate, la Triennale, Alcova e altre.


Per conoscere meglio i Design Districts di Milano, vi consigliamo di leggere
la nostra
 guida ai Design Districts.

Prima di partire per il vostro tour date un’occhiata alla nostra ormai celebre guida
Come sopravvivere al Fuorisalone di Milano”.

Guarda anche la nostra guida alle anteprime del Salone del mobile 2023

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Inizieremo ad aggiornare la guida di Design Street al Fuorisalone  2024 nei primi mesi del 2024. Tornate a trovarci.!

Nel frattempo potete rivedere la nostra
GUIDA AL FUORISALONE 2023


CENTRO

Il centro di Milano (la zona intorno al Duomo e a piazza S. Babila) è ricchissimo di showroom di arredamento e design che, durante il Fuorisalone, si animano di attività e presentazioni al pubblico, alla stampa e agli addetti ai lavori.
Non perdete l’occasione di lustrarvi gli occhi con le proposte di design degli showroom di quell’area che comprende corso Monforte, via Durini, via S. Damiano, via Borgogna e le aree limitrofe.

Intorno a corso Monforte

Gli showroom dei “top brand” di illuminazione, tra i quali ArtemideFlosFontana ArteFoscarini, LuceplanNemoOcchio e il recentissimo Contardi, si concentrano nella zona di corso Monforte.
In corso Monforte 15 troverete Marta Sala Éditions e il Residential Showroom del brand danese di tessuti Kvadrat, progettato da Vincent Van Duysen Architects, nel quale verrà presentata una speciale installazione di Ronan Bouroullec. Di fronte, al n. 16, lo showroom di Bross e Axolight in uno storico palazzo milanese del ‘600. E ancora, Living Divani (al n.20) e Flexform (al n. 28). Il Gruppo Euromobil al n. 30/3 presenta il restyling della cucina SEI di Marc Sadler, mentre al n. 35 trovate il bel Palazzo Isimbardi con diversi allestimenti tra i quali potrete scoprire il progetto Loewe chairs di Loewe. Al n. 50 c’è il nuovo spazio Emu, dedicato all’arredo outdoor.
In via S. Cecilia 7 visitate l’Arena Listone Giordano, che ospita una collettiva di brand in un bell’allestimento di Michele de Lucchi. In via S. Damiano 5 troverete lo showroom Antrax, progettato da Victor Vasilev.
Più avanti, in piazza Tricolore (con ingresso da viale Majno), c’è lo spazio TDH – Tricolore Design Hub, che ospita eventi, incontri, mostre e presentazioni legati al mondo del design.

Da non perder assolutamente ill tradizionale evento collettivo DESIGN VARIATIONS 2023, la manifestazione curata da MoscaPartners, si svolge in tre splendide cornici, una più bella dell’altra, che vi suggerisco di non perdere. La prima, Material Variations, è proprio qui in zona, (in via Cino del Duca, una traversa di Corso Monforte), ll’interno di Palazzo Visconti: un grandioso esempio dello stile Rococo milanese splendidamente affrescato.

Intorno a via Durini

Tornando verso il centro, tra corso Europa e via Durini troverete una gran quantità di showroom.
La cosa migliore da fare è visitarli tutti per scoprire le novità che presentano…
Ecco qualche nome (in rigoroso ordine alfabetico per non fare torti a nessuno)…
A&B Living, Alias, le cucine Arclinea (con la mostra Drawing better Connections). Barovier&Toso, Binova, il nuovo store di Casamilano. E ancora: CassinaCeccotti Collezioni (che presenta la DUO Collection di Roberto Lazzeroni, sviluppata in sinergia con Poltrona Frau), Dada, Desalto. Gervasoni, al n. 7, presenta l’allestimento Jardin FantastiqueMolteni&C, NatuzziPorro, Salvioni (che presenta la scenografia Chiaroscuro creata da Ligne Roset), Scic, Starpool (che presenta, al n. 27, 1° piano, un’innovativa visione di private wellness)… Per concludere con Technogym, campione di design per il fitness.
Il Brian&Barry Building di via Durini 28, ospita il progetto SURYA, un concept di illuminazione innovativo degli studenti del LASALLE College of the Arts di Singapore.
Non perdete, in via Durini 14, il D Studio Milano, il retail concept di Design Holding che riunisce tutti i brand del gruppo: B&B Italia, Mazalto, Arclinea, Azucena, Flos e Louis Poulsen.
Lì vicino, in via Cavallotti 8  trovate lo showroom Ethimo, che presenta la mostra GrowingAl n.14, potete scoprire il grande Flagship Store di Roche Bobois che, oltre a svelare la nuova collezione BomBom di Joana Vasconcelos, ospiterà anche un’opera monumentale, lunga 45 metri, dell’artista portoghese. Più avanti, al n. 16, lo showroom di Gallotti&Radice ospita la mostra Reflected Identities di Simon Berger.
Poco distante, in via Borgogna 2, Ceramiche Marazzi presenta The Green and Blue Room, progetto di Antonio Citterio e Patrocia Viel – ACPV Architects.

Intorno a via Visconti di Modrone

 In via Visconti di Modrone 1, trovate lo showroom di porte da interni Viva. Al n.18, vedrete l’installazione immersiva L’Amanita di Aliita, mentre al n. 26, nello showroom completamente rinnovato di Rimadesio, vedrete la mostra Back to Modernity. Nella vicina via Borgogna 7, potete visitare lo showroom di tappeti contemporanei Amini. Lo showroom Porro si è trasferito in via Visconti di Modrone 29 con il progetto curato da Piero Lissoni. Qui, con l’allestimento visivo Ciclorama di Sfelab, verranno presentati nuovi prodotti di GamFratesi, Lissoni e Mendini. Non distante (in via V. Bellini 1), c’è la Fondazione Studio Museo Vico Magistretti dove potrete vedere la mostra La conquista dello spazio.

♥ IL MIO CONSIGLIO: Visto che siete in zona, fate una sosta per un caffè e un pasticcino in via Visconti di Modrone 2, nella storica (e bellissima!) pasticceria Taveggia, in puro in stile primi ‘900.

Zona Duomo / via Larga

A sud del Duomo potete scoprire le novità di Baxter e ammirare il bellissimo spazio Baxter Cinema in Largo Augusto 1, nell’ex Cinema President. Nella vicina p.zza Fontana, gli spazi Cosentino City e Antolini Stoneroom, che presenta I want it wow!, un dialogo tra la bellezza delle pietre naturali e la street art.
In via Larga 9, potrete ammirare le cucine di Ernestomeda in uno showroom completamente rinnovato da Giuseppe Bavuso e, al n. 4, quelle di Maistri e di minotticucine. In via Larga 23, trovate il Cesar Flagship Store.
In piazza S. Stefano 10, i tappeti contemporanei di CC Tapis. In via S. Antonio 2, trovate lo showroom Cantori.
Nella vicina via Flavio Baracchini, n.9, a pochi passi dal Duomo, merita una visita lo showroom di Caccaro, che presenta l’allestimento No-Wall House di Monica Graffeo. In piazza Bertarelli 2, non potete perdere lo showroom Knoll, una delle icone del design internazionale.
All’ombra della celebre Torre Velasca, in piazza Velasca 6, trovate lo showroom Riflessi presenta la sua installazione Surfaces.
Le 5 vetrine dello Juventus Store di corso Matteotti 8 saranno dedicate a Gufram con lo scenografico allestimento Gufram in Black and White.

♥ IL MIO CONSIGLIO: Gustatevi un aperitivo rosso nello storico locale Camparino in Galleria (Galleria Vittorio Emanuele angolo piazza Duomo) per ammirare gli arredi Liberty gli splendidi mosaici del bar.
Per gli appassionati, qui trovate in vendita la collezione Beyond Depero, raffigurante i famosi pupazzi pubblicitari realizzati dall’artista nel 1926-1928 per Campari. Sono riproduzioni realizzate a stampa 3D in collaborazione con Caracol.

Zona Università Statale

Imperdibile, come ogni anno, l’installazione collettiva Re-Evolution curata dalla rivista Interni nei bellissimi chiostri dell’Università Statale, capolavoro rinascimentale del Filarete (via Festa del Perdono 7).
Moltissime le installazioni “site specific”, tra le quali segnaliamo:
The Amazing Playground di Amazon, un grande spazio interattivo che ha come protagonista l’installazione SWING di Stefano Boeri Interiors
Grow together, Grow green / 10k+, l’installazione di Topotek 1 in collaborazione con il Landscape Festival, all’interno del Cortile d’Onore. Synesthetic Swirl, un’installazione artistica di Whirlpool, realizzata dallo studio francese Odile Decq.

Un evento che da anni mi stupisce piacevolmente è Masterly-The Dutch in Milano che, dopo 6 edizioni celebrate a Palazzo Turati (via Meravigli), trasferisce per il Fuorisalone 2023 la sua sede in un’altra splendida sede storica nel cuore della città: Palazzo Giureconsulti (via Mercanti, 2). Un palazzo cinquecentesco di 25 stanze, di fronte al Duomo (vedi la foto qui sotto). I tre piani dell’edificio presenteranno il meglio del design olandese. Sarà come al solito una scoperta! L’unica certezza è il solito trionfo di fiori.
Un prezioso allestimento floreale ne abbellirà infatti le colonne mentre il foyer d’ingresso sarà allestito con migliaia di orchidee colorate alle pareti. 

♥ IL MIO CONSIGLIO: Domenica 23 aprile, alle 14, fatevi trovare lì davanti, per la tradizionale cerimonia di omaggio dei Fiori. Tutti i fiori che abbelliscono Palazzo Giureconsulti per la settimana del design, verranno infatti donati ai milanesi…

Quadrilatero della Moda

Spostandoci verso Brera, passeremo per il celeberrimo Quadrilatero della moda, che ogni anno fa incontrare il mondo fashion con quello del design.

Partendo da Piazza San Babila, imboccate Corso Matteotti dove, al n. 3, potete vedere la nuovissima boutique Breitling dove, per la Settimana del Design 2023, verranno esposti oggetti di design di 3 diversi brand: Bettisatti, Atelier de Refusés Luxio.

In via Bagutta 12, lo showroom Issey Miyake allestisce la mostra TYPE-V: Natura Architects project. Sempre in via Bagutta, al n. 13Promemoria presenta le sue novità disegnate da Romeo Sozzi, Davide Sozzi e Andrea Sanguineti e una lampada disegnata da Piero Castiglioni.
In via Montenapoleone 23, a Palazzo Vidiserti Dozzio, trovate la mostra “pop” Dreaming in the Bubble, l’installazione ideata da Luca Trazzi per iPlex. In via Borgospesso 18 trovate lo showroom Porada.
In via della Spiga 34, lo showroom Henge presenta Beyond matter, una nuova collezione di lampade e arredi. Al n. 25 trovate la Nilufar Gallery. Davvero bello da vedere, il nuovissimo showroom Giorgetti, in via della Spiga 31: un intero palazzo di 4 piani appena ristrutturato, dove potete scoprire le novità del brand italiano. Deviate per via S. Andrea. A Palazzo Morando (al n. 6), Liberty presenta FuturLiberty in collaborazione con Federico Forquet. Al n. 23 potrete vedere la mostra Portraits de Voyage di Elie Saab Maison.

♦ LA LOCATION DA NON PERDERE: Non dimenticate di visitare la mostra Palazzo delle Meraviglie nella splendida cornice del palazzo Bagatti Valsecchi, in via Gesù, una delle case-museo più belle al mondo.

Qui, nel Palazzo Bagatti Valsecchi espongono brand molto selezionati di design e alta decorazione, che si distinguono per la ricerca e per la lavorazione dei materiali. Vedrete le creazioni esclusive di Zaha Hadid Design che collabora con l’azienda Karimoku Furniture, il principale produttore giapponese di mobili in legno. Delvis Unlimited, una collezione di arredi realizzati in pezzi unici o in edizione limitata. Ancora: il brand portoghese Hommes e i tessuti di LCD Textile. La nuova collezione firmata Phillip Jeffries, azienda USA che realizza rivestimenti murali naturali, testurizzati e speciali, e Sohil, atelier milanese specializzato in cuscini d’arredo.

intorno al Teatro alla Scala 

Dietro al Teatro alla Scala, potrete vedere la seconda esposizione di DESIGN VARIATIONS 2023, dal titolo Breath, ospitata nel Circolo Filologico Milanese, la più antica istituzione culturale della città. Sulla sua facciata del palazzo, verrà allestita un’opera site-specific dello studio Zaven. All’interno, vi segnalo un paio di cosa da non perdere. Il progetto Intorno al Fuoco di Francesco Faccin per Bufalini con la direzione artistica di Paolo Ulian, che indaga il rapporto tra pietra e fuoco nella progettazione di un braciere. L’allestimento Roots dei designer / àr o/ Studio per Woak, giovane azienda bosniaca, e la mostra Ultrafavola: Poltronova beyond the mirror, dell’iconico brand Poltronova, ispirato al celeberrimo specchio Ultrafragola di Ettore Sottsass.

La terza, Reforming Future, è ospitata nell’Istituto Marchiondi Spagliardi, all’estremo Ovest di Milano (vedi più sotto il capitolo Eventi fuori dai tradizionali Distretti), un edificio brutalista abbandonato, l’ex riformatorio milanese progettato dall’architetto Vittorio Viganò. Non ho idea di come sarà l’evento, ma già l’idea di scoprire questa architettura modernista, mi fa venir voglia di andarci…

Intorno a via Manzoni 

Imboccate via Manzoni dove, al n. 14, trovate lo spazio AlessiD’obbligo una visita al Museo Poldi Pezzoli (via Manzoni 12) non solo per la sua bellezza, ma anche perché durante il Fuorisalone ospita eventi di Design. Visitate la Casa Gessi al n. 16a. Di fronte, al n. 23, trovate il Laufen Space che presenta ceramiche di Marcel Wanders, Monique Baumann e NM3. Al n. 30Poltrona Frau presenta la sua la 2023 Pleasures Collection.
Nel Palazzo Borromeo d’Adda di via Manzoni 41, ancora Alessi presenta la mostra Ars metallica con progetti di Philippe Starck, Salvaror Dalì, Alberto Alessi, Giulio Iacchetti e Virgil Abloh. Allo stesso numero,
 il nuovissimo showroom LaCividina celebra il decimo anniversario dalla riedizione di Osaka, il divano capolavoro di Pierre Paulin. Al n. 40/42, Nexion presenta Light On Light. Al n. 45, c’è lo showroom Conte con novità di vari designer tra i quali novità disegnate da Setsu&Shinobu ITO. Al n. 47, Signature Kitchen Suite trovate Build the Foodture.

La storica Casa Manzoni di via Gerolamo Morone 1 ospita le nuove collezioni di La Manufacture disegnate da Sebastian Herkner insieme agli iconici prodotti di Neri&Hu, Nendo, Luca Nichetto, Patrick Norguet, Noé Duchaufour-Lawrence, Ana Moussinet e Front e altri.
In via Pisoni 2, una traversa di via Manzoni, Bottega Ghianda presenta una nuova collezione di Gaetano Pesce. Proprio di fianco, c’è lo showroom delle cristallerie Saint-Louis, quest’ultimo progettato da Dimorestudio.
Visitate, in piazza Belgioioso 2, la mostra New Perspective-50 Years of Design organizzata da BD Barcelona.

♥ IL MIO CONSIGLIO PER UN BREAK: Fermatevi per un caffé da The Manzoni, il bar ristorante di Tom Dixon in via Manzoni 5. Bellissimo e decisamente molto raffinato, tutto arredato nel puro stile Dixon!

Zona piazza Cavour / via Turati

Dopo l’antica porta romana, si apre piazza Cavour. Al n. 3Visionnaire presenta L’impero dei sensi, un racconto di Studiopepe attraverso una piccola capsule collection di tre pezzi: una poltrona, un sistema di illuminazione e una coppia di specchi.
Più avanti, in via Turati (angolo via Carlo Porta 1) potrete scoprire tutte le novità outdoor nel Flagship Store di Kartell.
Fate un salto in via Fatebenefratelli 34 per vedere la collezione Look Into Nature dell’azienda giapponese ADAL.


BRERA DESIGN DISTRICT

Il Brera Design District propone come sempre una gran quantità di appuntamenti che animano il quartiere (quest’anno sono oltre 200!!!) tra gli eventi e i tantissimi showroom di design qui ospitati. Il tema conduttore di questa edizione del Brera Design District è “Forme dell’abitare”.
Per destreggiarvi tra showroom ed eventi, armatevi dell’ormai celebre guida (la trovate in tutte le location di Brera e negli Info Point) e iniziate a girare per lo storico quartiere.

Intorno a via Brera

Vi suggeriamo di visitare questa zona non solo per scorpire gli eventi del Design Festival di Milano, ma anche per scoprire uno dei quartieri più vivaci del capoluogo lombardo. Perdetevi dunque tra antiquari, negozi di modernariato, botteghe esclusive e locali storici.

Se provenite dal centro, potete partire da via Brera (che inizia alle spalle del teatro alla Scala), una via che pullula di profumieri e di gallerie d’arte.
In via Brera 2, scoprirete le collezioni per la tavola di Schönbuch. Al n. 16, trovate le lampade Lumen di Tobias Grau per Dibbern e l’Archispace di FerreroLegno, vedrete il progetto Doorway to (your) future.
Entrate nel cortile della Pinacoteca di Brera, in via Brera, 28, dove potrete vedere la scenografica installazione acquatica Health Through Water di Grohe, che riflette la splendida architettura della Pinacoteca. Ci saranno anche 4 ambienti che presentano gli innovativi rubinetti stampati in metallo 3D, le collezioni Atrio Private Collection e Allure Brilliant, le finiture di tendenza GROHE Colors e le ultime soluzioni doccia.

Fate anche una sosta nel bellissimo Orto Botanico di Brera, un microcosmo fuori dal tempo, tanto rilassante quanto bello e poco conosciuto. Un piccolo gioiello incastonato nel cuore di Brera, dove potrete vedere Design Re-Evolutioninstallazione di CRA – Carlo Ratti Associati e Italo Rota e curata dalla rivista Interni.

♥ IL MIO CONSIGLIO PER UN BREAK:
Fate una sosta nel bellissimo Caffé Fernanda, il piccolo ma delizioso bar dell’Accademia di Brera, dedicato a Fernanda Wittgens: prima donna direttrice di un museo in Italia.

Proprio dietro l’Accademia e l’Orto Botanico, in via Borgonuovo 19, scoprite l’installazione luminosa Enlightenment, di Ron Gilad per Nemo. Al n. 1, vedrete l’installazione Game di Provasi.

In via delle Erbe 2A c’è il nuovo spazio Whirlpool-Hotpoint. In via del Carmine 9, le nuove collezioni di tessuti Dreaming of Capri di Giuliano dell’Uva per Christian Fischbacher.
Al n. 8, vedrete l’installazione “The Library Spirit” nel temporary store Montblanc. fate un salto nel Salone Scalabrini, in via del Carmine 10, per vedere Inspired in Barcelona, dedicata alla luce e alla sua relazione con i corpi e con gli spazi.

♦ LA LOCATION DA NON PERDERE: Visto che siete in zona, è d’obbligo un passaggio nei chiostri della Chiesa del Carmine dove potrete ammirare la suggestiva mostra Lumières di Cristallerie Saint-Louis, con le installazioni luminose e sonore progettate in collaborazione con lo studio NONOTAK.
Ricordate che è il chiostro resterà aperto dalle 10 alle 22.

Intorno a piazza S. Marco 

Da vedere, nel sagrato e nei chiostri della basilica di San MarcodOTdesign Outdoor Taste e dOT Bathroom, una rassegna che espone, in oltre 700 mq, progetti dedicati al bagno e alla vita all’aperto.
Curiosare fra i pezzi tra arte e design di Dilmos (piazza s. Marco n.1). Al n. 4, scoprirete gli esclusivi rivestimenti murali di London Art. Al n. 38, l’evento Sensnes di L&L Luce&Light.

Visitate in via Goito 9, l’Open Studio Café con un’installazione di Piero Lissoni in collaborazione con Living Divani e Illy Caffé. Al n. 3, trovate lo showroom Insula delle Rose.
Nella vicina via Cernaia 1/a, Mutina presenterà un progetto di Patricia Urquiola e Michael Anastassiades, mentre SolidNature presenta The Future Belongs to Dreamers, una grande installazione (nel piano sotterraneo e nel giardino) progettata da OMA, dalla designer Sabine Marcelis e dall’artista iraniana Bita Fayyazi.

Le vie centrali di Brera

Le vie si Brera è sono da perlustrare tutte, alla scoperta di showroom e pop up shop che durante il Fuorisalone spuntano come funghi… Il nostro consiglio è quello di battere a tappeto le zone intorno a via Fiori Chiarivia Solferino, via Palermo, via Ciovasso e via Pontaccio. Potete farlo a piedi, dato che è tutto molto “concentrato”…
Volete qualche suggerimento?
Iniziamo dal cuore pedonale di Brera. Qui, presso la Rimessa dei Fiori, (via S. Carpoforo, 9 | Via Fiori Chiari, 17/A) vedrete le nuove collezioni di Walter Knoll.
In via Fiori Chiari n. 28, Il brand di illuminazione Richard Lampert festeggia i suoi 30 anni. Troverete la mostra Unseen Rooms di Marset in via dell’Annunciata 29.

via Pontaccio

In via Pontaccio trovate parecchi showroom di design. Al n. 8/10, Moroso showroom presenta i nuovi prodotti con un’installazione di Patricia Urquiola. Trovate Unopiù (al n. 9). Falper (al n. 10) e lo showroom completamente rinnovato di Franke (al n. 18).
Di fronte, al n. 19 trovate i mobili outdoor di Talenti, e, nel bel cortile interno, le carte da parati di Spaghetti Wall, gli elettrodomestici di Unox Casa e le cucine in acciaio (per la casa e l’outdoor) di Abimis.
Allo stesso numero, potrete scoprire il nuovissimo spazio di LIU JO living.

Largo Treves

In Largo Treves, godetevi l’installazione “Dry Days, Tropical Nights” di glo™ insieme ad Agostino Iacurci, che invita a guardare come potrebbe diventare il nostro Pianeta e a costruire un domani migliore tutti insieme. In largo Treves, al n. 2, non passerà inosservato lo showroom Marsotto edizioni con il suo portale-scultura in marmo disegnato da nendo. Qui verrà presentata una collezione di mobili in marmo firmata Barber e Osgerby. Al n. 5, il brand francese Georges presenta pezzi d’arte e artigianato ispirati alle opere di Kiyoshi Saito, pittore e incisore giapponese.
La mostra si svolgerà in una scenografia studiata intorno a 4 “dipinti” dove gli oggetti emblematici della collezione saranno disposti secondo un percorso immersivo, olfattivo e musicale.

Intorno a via Solferino

Proseguite per via Solferino e fermatevi al n. 1, dove trovate lo showroom di cucine Arredo3. Al n.11, in una corte tipica della “vecchia Milano”, trovate gli showroom di BoffiPaola CDimore GallerySalvatori e Coem. Al ° piano, potete visitare la mostra Butterfly Effect di Muuto, presso l’H+O Apartment Gallery.
Al n. 15, More Milano presenta Le sfumature del Wellbeing, con prodotti di Piero Lissoni e Marco Carini. Proseguendo, al n. 18 (in altro incantevole cortile interno) potrete scoprire The Taki Installation by Nendo nello showroom di Flaminia Bathrooms, i vetri di Carlo Moretti da Slowear, le lampade di Viabizzuno, lo showroom di Fantini con un installazione “site specific” di Piero Lissoni.
Proseguendo per via Solferino, al n. 22 incontrerete lo showroom Bisazza e la nuovissima Boutique Molteni&C (all’angolo con via Pontaccio), completamente rinnovata da Vincent Van Duysen e al n. 24, lo showroom Metro Quality che ospita molti brand tra i quali BrionvegaLithos Design, le rubinetterie di Fratelli Frattini e molti altri… Al n. 21 troverete Calligaris Group (Calligaris, Connubia, Ditre Italia, Luceplan e Fatboy), con il nuovo, grande showroom. Al n. 31, presso lo Spazio 31, l’alto artigianato giapponese di Yamagiwa che presenta le lampade Taliesin, disegnate da Frank Lloyd Wright con un allestimento è curato da Shigeru Ban.

via Palermo

Fate una breve deviazione in via Palermo 1, e salite nel Brera Design Apartament. Allo stesso numero, ma su strada, c’è Society Limonta. Al n. 8, presso la storica Falegnameria CavalleroniZucchetti e KOS presentano Ways of Water, un’installazione firmata Studio Lys con i nuovi progetti di Matteo Thun & Antonio Rodriguez e David Lopez Quincoces. Allo stesso numero, trovate il brand inglese Made In Ratio. In via Palermo 11Rexa presenta un allestimento immersivo con i suoi prodotti iconici.

♥ IL MIO CONSIGLIO: Al n. 16 di via Palermo, non perdete “Alive in Time”, uno spazio esperienziale dedicato alla riscoperta del valore del tempo organizzato da Grand Seiko, brand giapponese di orologi di alta precisione.  Una celebrazione del valore della ritualità nella cultura giapponese che propone la cerimonia del tè in una stanza in pieno stile nipponico circondasta da un giardino zen.
Qui si organizzeranno workshop (solo su prenotazione!) di Shodo (la calligrafia giapponese), di Ikebana, (l’arte di allestire i fiori) e di Origami, (l’abilità di ottenere figure piegando la carta).

via Statuto / via Moscova /Porta Nuova

Imboccate via Statuto in direzione piazza Moscova. Al n. 12, nello showroom Agape 12 troverete il mondo di Agape che celebra i suoi “primi” 50 anni e presenta la Mangiarotti Collection di Angelo Mangiarotti, con diverse riedizioni. Da Masiero in via Statuto 16, vengono presentate le nuove collezioni luce Masiero, Visio e CordeaAl n. 21, trovate il JV Studio di Jannelli&Volpi.
Qui vicino, in via Moscova 33, scoprirete lo spazio Lodes e lo showroom Flexform (con la mostra Portraying Design) inaugurati per il Fuorisalone 2022. Al n. 33, Loro Piana Interiors presenta “Apachetas”, un progetto dell’artista e designer argentino Cristián Mohaded.
In corso di Porta Nuova 34, lo showroom Il Piccolo presenta una riedizione del divano SIR 73, disegnato nel ’65 per TECNO da Eugenio Gerli, per celebrare i 100 anni della nascita del celebre designer. Al 44 Spazio (al n. 44), trovate le novità di 3 brand: Sowden, Raawi e WrongShop.

Zona Arena civica

Da qui, una breve deviazione vi conduce nel grande showroom di antoniolupi (via di Porta Tenaglia). Proprio di fronte trovate Pianca & Partners. Poco distante, in via Domenico Balestrieri 6, lo showroom InLab presenta le nuove vasche di Gruppo Geromin.
Fate un salto alla Palazziina Appiani, all’interno dell’Arena Civica (viale Byron2), per vedere That’s Korea,  un percorso multimediale che esplora le antiche tradizioni coreane e mette in mostra lo stile Dancheong con il suo particolare uso del colore declinato in due ambiti fondamentali della tradizione coreana: la moda Hanbok e la cucina Hansik.

♦ LA LOCATION DA NON PERDERE: Visitate la mostra TRAME organizzata da Stark negli spazi dell’Acquario Civico di Milano (Viale Gadio, 2 a sud dell’Arena Civica). Non solo vedrete una interessante installazione multimediale e interattiva, ma godrete di uno dei più affascinanti e meno conosciuti edifici liberty di Milano (ammirate le 2 fontane a Ippopotamo ai lati dell’ingresso!)

Zona corso Garibaldi

Imboccate ora corso Garibaldi dove, al n. 51, scoprirete i nuovi colori delle iconiche pentole in ghisa vetrificata di Le Creuset. al n. 65, c’è lo showroom di Gabel. Il brand di arredi per ufficio Henry Miller celebra i suoi 100 anni nel suo showroom al n. 70. Al n. 71USM torna nello storico negozio di biciclette Rossignoli con la mostra The Skateroom dell’artista svizzera Claudia Comte che presenta una collezione limitata di sistemi di arredamento USM e di skateboard. Al n. 77 di corso Garibaldi, scoprite le novità di Magis. Al n. 81, il coloratissimo JVstore di Jannelli&Volpi, dove potrete scoprire, tra le altre, la nuova collezione EnriquezLand, in collaborazione con il designer Alessandro Enriquez. Un salto al n. 123 per curiosare nello showroom di Moroni Gomma.

Se a questo punto avete bisogno di una pausa, concedetevi una sosta relax di 15 minuti in via Marsala 2, dove Piscine Laghetto ha ricreato una lounge per ricaricarsi (e per ricaricare i vostri device…).

Proseguiamo per via Tommaso da Cazzaniga, angolo Corso Garibaldi, 89/AHouse of Switzerland Milano presenta Urgent Legacy una collettiva di design svizzero.
Sempre in corso Garibaldi, al n. 99 trovate Modulnova, Miele e anche Valcucine che presenta la mostra Ecosophìa. Al n. 123, c’è Moroni Gomma. Lo showroom Manerba, nell’adiacente piazza San Simpliciano, presenta Freedom Space, un’installazione curata da Federica Biasi.

Nel trecentesco chiostro di San Simpliciano, in piazza San Simpliciano 7, Poliform presenta Percezioni, un’installazione dedicata ai sensi per il lancio della nuova collezione outdoor. Nella stessa piazza, potrete vedere i 6 tappeti (dedicate alla mano e alle sue dita) di Elena Salmistraro nello showroom Tai Ping.

 Plywood is future è l’installazione di arredo urbano sostenibile di Panguaneta che in corso Garibaldi ha sistemato diverse panchine Pangua Panka in compensato di pioppo.

Zona Castello Sforzesco / Foro Bonaparte 

Iniziate da via Mercato 5, dove scoprirete Campanule takeover, le nuove collezioni tessili di Elena Salmistraro per Lanerossi.  In via Arco 1, Fazzini presenta il suo Fazzini Atelier.

In via Giovanni Lanza 4, l’azienda di legname sostenibile Fiemme Tremila presenta i suoi nuovi parquet nell’evento 30 years of healthy wood.

Poco distante, in foro Bonaparte 14 e 14/A, scoprirete le nuove ceramiche di Florim e Cedit. Qui scoprirete “Compatta”, la nuova linea di ceramiche disegnate da Federico Peri. Il design scandinavo di Carl Hansen & Søn lo trovate al n.18/A. In Foro Bonaparte 52, trovate Henry Timi. Al n. 60, c’è lo showroom Budri con la nuova collezione Aquarel di Patricia Urquiola. Più avanti, al n. 68, trovate Fantini Mosaici con Back to the Future, un’esperienza  “ipnotica, visuale e tattile” a cura di AB+AC Architects. Allo stesso numero, Tempesta Gallery si si trasforma in un pop up café e presenta le macchine sensoriali di Piero Fogliati incontrano gli arredi di Riva 1920. Al n. 74, potete visitare lo showroom Lualdi firmato da Piero Lissoni.
Passiamo ora ai numeri dispari. Al n. 57, trovate il Brera Contract, un nuovo spazio dove espongono diversi brand, tra cui ZalfBabelD, e lo showroom di Slide. Al n. 53, trovate the Secret Garden, un’installazione botanica di Bene.

In piazza Castello 27, merita una visita la Fondazione Achille Castiglioni, ospitata nello studio del grande architetto milanese.
Sempre in piazza Castello, all’angolo con via Quintino Sella, lo showroom di Cotto d’Este presenta l’installazione “The Secret Garden” con sculture ceramiche e scenografiche pareti verdi.
Come ogni anno, in piazza del Cannone, nel parco del Castello Sforzesco, c’è il DDN Hub, organizzato dall’omonima rivista. Qui vedrete, tra l’altro, la Glamping Venue di Crippaconcept, produzione di “mobile homes” e tende lodge e i letti di eNuit21.

Zona piazza XXV Aprile / Corso Como 

Partite da piazza XXV Aprile dove, nei 2 caselli neoclassici, potrete vedere le collezioni Zanotta e Tecno. Nella stessa piazza, ma al n. 11b, vedrete le ultime tendenze del marmo con Living Marble di Luce di Carrara. I caselli 11-12 del vicino piazzale Principessa Clotilde ospitano invece la scenografica installazione luminosa Floating Reflections, lunga circa 30 metri, di Ingo Maurer (qui sotto, un’antrprima). Vi consigliamo di visitarla dopo il tramonto!
Salite sulla terrazza al 4° piano dell’Hotel Milano Verticale | UNA Esperienze, che per il Fuorisalone di Milano 2023 diventerà un grande showroom di oltre 300mq firmato FURLA. Saranno esposti anche prodotti iconici di Unopiù, di Gervasoni 1882, Youmeand e di Leica Camera AG.

Alla Fondazione Feltrinelli (viale Pasubio, 5) non perdetevi Shift Craft, una mostra di artigianato e design Coreano. Al n. 15, nello showroom Unifor, vedrete i nuovi prodotti di Foster+Partners e un’installazione di Ron Gilad. Nella vicina via Maroncelli 2, vedrete la mostra Ritratti di Carolina Castiglioni per Plan C. Al n. 5, potrete scoprire la collezione MDM Design di Massimo Della Marta. Al n. 12, Etel festeggia il suo 30° anniversario presentando una riedizione limitata della sedia Kanguru di Jorge Zalszupin.
Nell’iconico concept store Corso Como 10 (al 10 di corso Como), potete vedere l’esposizione di Scarlet Splendour.

piazza Gae Aulenti / stazione Porta Garibaldi

Merita una tappa la modernissima e sopraelevata piazza Gae Aulenti, il cuore ultramoderno della “City” milanese. Qui, nello showroom Colmar al n. 6, vedrete un progetto del designer olandese Kees Dekker nel quale l’arredamento abbraccia il lifestyle.
Dalla piazza prendete le scale mobili che scendono alla Stazione Porta Garibaldi. L’atrio della stazione ospita la 21° edizione di Green Island, un’installazione inedita realizzata dal designer di Zurigo ANTONIO SCARPONI. Qui ci sarà KIOSK, chiosco-cucina nomade e leggero in legno certificato, intorno al quale ruotano una serie di attività per il pubblico: letture di ricette inedite, musica per le aromatiche, performance olfattive, essenze e fioreria.

5VIE Art+Design

Il centralissimo distretto delle 5VIE Art+Design rappresenta, forse più di Brera, la più autentica “vecchia Milano”. Il tema di questa decima edizione 2023 è Design for Good. Curatori, artisti e designer internazionali si sono confrontati con questo tema in 6 mostre e installazioni prodotte da 5VIE, che si affiancano nel percorso espositivo d’area alle esposizioni di studi, aziende e designer indipendenti.
Girando per le strette viuzze del quartiere scoprirete affascinanti dimore storiche e inaspettati giardini segreti. Lasciatevi guidare, dunque, dalla curiosità e addentratevi alla scoperta delle mostre organizzate ad hoc e dei tantissimi eventi qui ospitati.

Gli eventi si svolgono intorno al quartier generale di via Cesare Correnti 14 , presso il Palazzo del SIAM, storica istituzione milanese dedicata alle Arti e ai Mestieri. Qui potrete vedere, tra le altre cose, la mostra “Recipes for the Future: A Cross-Cultural Alchemy”: un un dialogo tra Est e Ovest, artigianato ed estetica contemporanea. Tra i partecipanti, Studiopepe, il duo creativo Casalinghe di Tokyo e gli studenti dell’Università di Sharja.
In via Medici 5, zona via Torino, potrete vedere Vis à Vis, installazione luminosa di Davide Groppi.
In via Santa Marta 10, apre al pubblico Geppetto is over: reshaping craftsmanship, il concept store lanciato dalla startup tutta al femminile TA-DAAN per celebrare l’artigianato contemporaneo e il talento dei giovani creativi.

♦ LA LOCATION DA NON PERDEREIn corso Magenta 24, dovete assolutamente vedere Palazzo Litta, uno dei più importanti esempi del barocco milanese, con il suo scalone d’onore, gli stucchi e gli affreschi del piano nobile!

Palazzo Litta, per il Fuorisalone 2023 organizza ben 5 mostre! Tra queste, segnaliamo: la settima edizione di Doppia Firma, curata da Michelangelo Foundation, Fondazione Cologni e Living Corriere della Sera che propone il confronto creativo tra 24 coppie di artigiani e designer da tutto il mondo. La mostra La Grande Bellezza di Starhotels e la nuova collezione del designer londinese Francis Sultana per Bonacina 1889.
Già che ci siete, date un’occhiata anche alla mostra The Art of Creation di Zanat nel limitrofo Teatro Litta, teatro storico milanese con un bel giardino interno…

Per il resto vi consigliamo di girare per le strette vie del quartiere – via san Maurilio, Via Santa Marta, piazza S. Maria Beltrade, in zona piazza Cordusio e intorno a via Torino – alla scoperta non solo dei tanti eventi ospitati nel distretto, ma anche dalle case e dalle corti della vecchia Milano che lo popolano…

♥ IL MIO CONSIGLIO: Piazza Cordusio ospiterà “MyFun”, un circuito per le biglie lungo 37m progettato dall’architetto Michele Perlini per Lapitec. L’installazione sarà aperta al pubblico e fruibile per tutta la settimana, tutto il giorno, da chiunque desideri giocare con i propri supporti. Martedì 18 aprile, giovedì 20 e sabato 22, dalle ore 15:00 alle ore 18:00, la pista sarà invece teatro di momenti di gioco assistito, sfide e mini-tornei.


Porta Venezia

In occasione del fuorisalone 2023, potrete visitare il nuovo distretto Porta Venezia Design District, che nasce dall’esigenza di valorizzare e celebrare – attraverso il linguaggio contemporaneo del design, la diversità – le contaminazioni e quindi la bellezza di un quartiere ricco di arte e storia.

Come ogni anno il circuito Porta Venezia Design District propone un mix molto interessante di proposte che vanno dagli eventi di design, al food&wine di qualità, ai tour per le architetture liberty della zona.

Partite da corso Venezia. Al n. 21A, Fornasetti presenta The syntax of making. Al n. 36, il Palazzo Chiesa ospita le collezioni di Bentley Home. Al n.51 potrete vedere, all’interno dello storico Palazzo Bovara, la mostra The Art of Light organizzata dalla rivista Elle Decor. Al n. 63 (Bastioni di Porta Venezia), presso la la Casa del Pane potrete vedere Future Impact, una mostra che espone i lavori di 6 designer di Singapore. In viale Piave 27, da Spotti si può vedere l’evento di Acerbis.

In via Tadino 2, in un appartamento al 2° piano, vedrete The Art of Living, una mostra collettiva curata da Gabriel Tan che propone una casa eclettica e armoniosa per trovare un rifugio sicuro, i cui ritmi lenti lasciano fuori la frenesia della Milano Design Week. La Fondazione Mudima, in via Tadino 26, ospita Delcourt Collection e il brand francese Collection Particulière con nuovi progetti di Christophe Delcourt, Dan Yeffet e Mathieu Delacroix.
Lo studio illuminotecnico La casa delle Lampadine sbarca a Milano, da Melzodocici (in via Melzo 12).
Nel negozio Spotti di viale Piave 27, trovate l’installazione Nanda Vigo & Claudio Salocchi – a Milanese Utopia, di Francesco Meda e David Lopez-Quincoces, i direttori creativi di Acerbis che hanno rivisitato l’atmosfera del salotto milanese anni 70.

Al PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di via Palestro 14, Lea Ceramiche presenta Tools &
Space con un concept di Lerruccio Laviani.

Questa è la zona Liberty di Milano. Dedicate un paio d’ore alla scoperta dei capolavori architettonici di inizio 900. Da soli o con un tour. Per i tour del liberty, guarda la nostra guida ai Design Districts.

♦ LA LOCATION DA NON PERDERE: Dovreste assolutamente fare una visita alla strepitosa Villa Necchi Campiglio, capolavoro dell’architetto Portaluppi e oggi bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano (via Mozart 14). Potete prenotare le visite qui.
Se non avete tempo, fermatevi anche solo per una breve sosta nella caffetteria che trovate nel giardino, vicino alla piscina. Sedetevi e rilassatevi guardando la bellezza della villa e la tranquillità del posto!

All’interno della Villa Necchi Campiglio, il brand di illuminazione Occhio presenta New Horizons, un’installazione immersiva sul futuro della luce.


ZONA TORTONA

Superstudio Più

Il Superdesign Show, presso il Superstudio Più di Milano, rappresenta da sempre il cuore pulsante del Fuorisalone di Tortona. Quest’anno il Superstudio Più propone il tema “INSPIRATION INNOVATION IMAGINATION”.

Tra gli espositori, segnaliamo l’installazione “Shaped by Air” dell’artista Suchi Reddy per Lexus, che presenterà anche i prototipi dei vincitori del Lexus Design Awards 2023. E l’interessante progetto sulla sostenibilità design_fictiondell’ISIA Firenze curato da Mirko Tattarini, volto a contrastare l’obsolescenza percepita dei prodotti,  che porta a dismettere cose che molto avrebbero ancora da dare.

BASE

Di fronte al Superstudio, con ingresso in via Bergognone 3Base Milano presenta la terza edizione di “We Will Design”. Lo spazio, che ospita designer in residenza, intende promuovere non solo il design accessibile e plurale, che include persone di ogni età, abilità, genere e cultura.
Ci sarà anche “We Will Design – Kids”, una guida a misura di bambino per dare anche ai più piccoli la possibilità di avvicinarsi al mondo del design, e We Will Design Music – Warm Up, una programmazione musicale che va dal 15 marzo al 19 aprile.

Tortona Rocks

Tortona Rocks, giunto alla sua settima edizione, è un grande evento diffuso, ospitato all’interno dell’Headquarter di Opificio 31 (via Tortona 31) ma anche in diverse locations. Il tema di quest’anno è:
How do you take care of tomorrow? Design Istructions
.
Novità di Tortona Rocks 2023 è la prima edizione del progetto ALTROVE, un’incursione urbana che trascende i confini di zona Tortona, per permettere al design di raggiungere luoghi quotidiani alternativi rispetto ai distretti cittadini del Fuorisalone. Si parte dal quartiere Giambellino.

Il Padiglione Visconti di via Tortona 27 ospiterà Assembling The Future Together. Un’installazione che, per celebrare l’ottantesimo anniversario di IKEA, mette in evidenza le capacità del brand svedese di contribuire al cambiamento e la sua vicinanza alle persone. A questo si aggiingerà Life at Home Report, che espone lo studio annuale di IKEA sulla vita in casa e le tendenze dell’abitare futuro, illustrato dagli scatti della fotografa Anne Leibovitz.

Tra gli eventi di via Tortona 31, segnaliamo:
– Archiproducts Milano che propone “Terra”, un progetto firmato di Studio Pepe.
– La società media newyorkese The Slowdown, Take It or Leave It presenta un assortimento di centinaia di oggetti che Paola Navone ha raccolto o progettato nel tempo e che durante la design week faranno parte di una lotteria gratuita.
– Il German Design Council presenta “one&twenty”, il contest internazionale che premia 21 designer emergenti provenienti dalle accademie di tutto il mondo.
– Ancora un concorso con Toyota Logistic Design Competition, indirizzato a studenti e neolaureti che quest’anno compie dieci anni e lancerà, proprio qui, l’edizione 2024
– Le carte da parati artigianali di Prelude, studio lettone di design e l’installazione Explore the Nature di Colmo, azienda cinese di elettrodomestici premium dotati di IA.

Il Magna Pars di via Tortona 15 presenta un evento “targato” Peugeot che festeggia i 130 anni dall’arrivo della prima auto in assoluto in Italia. Al n. 5, Unwanted Furniture, progetto di Open Dot e AMSA.
in via Forcella 7Esh Gallery presenta la mostra Fugacittà, fra arte e design, con opere di Umberto Dattola, Guido De Zan e Kouzo Takeuchi.

Esplorate la Giungla Urbana di Experience Design bed&show, in via Tortona 10.che presenta diversi brand tra cui i tappeti di Sitap, le lampade di Funny Light, i parati di Design_Project e le scrivanie di Home Design, i materassi Ennerev e molti altri.

♦ IL NOSTRO CONSIGLIO PER I BAMBINI (da 3 a 7 anni): Il giorno 22 aprile, nella casa showroom di Experience Design (ingresso da via Voghera 3A), ci sarà uno spazio di giungla urbana dedicato ai bambini, con area gioco firmata dallo storico brand di giocattoli Quercetti. (entrata libera ore 11-13 e 14-18).

In via Bergognone 26, la rivista Vanity Fair presenta Vanity Fair Social Garden. Un’oasi urbana di relax, uno spazio animato da un ricco palinsesto di attività come incontri, talk, interviste, masterclass etc.
In via Savona 35 vedrete The Playful Living, una casa di 6 ambienti dedicati ai più piccoli.
Lo spazio Torneria di via Novi 5 ospita Mirage, un’installazione basata sul concetto del miraggio, realizzata in collaborazione con UAUproject presentata da Noroo Group, industria coreana leader in Asia nel settore della produzione di colori.

Vi suggeriamo infine di fare 4 passi “sospesi sull’acqua” nell’installazione galleggiante The Sea Deck che si trova sulla Darsena, progettata da AMDL CIRCLE e Michele De Lucchi per Azimut Yachts.


ISOLA DESIGN DISTRICT

l’Isola Design Festival propone un fitto programma di mostre, installazioni, talk e workshop. Una serie di eventi dedicati alla ricerca, alla sperimentazione, al futuro del design con la presenza di oltre 250 tra designer e studi internazionali.
Il tema di quest’anno, Nothing Happens if Nothing Happens, approfondisce il tema della rigenerazione, facendone il cuore di questa settima edizione.
Segnaliamo, nei 4.000 mq della modernissima piazza coperta di Regione Lombardia, la mostra Circolare – The Circular Village che raggruppa una cinquantina di designer e studi internazionali che affrontano l’uso di biomateriali o scarti industriali che hanno un impatto ambientale minimo in termini di produzione.

Potete vedere Tools & Crafts alla Fondazione Riccardo Catella, che analizza le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale, del coding e della stampa 3D.
Take Care! Of your mind, body, and environment, è una mostra immersiva ospitata nella Stecca 3.0, in via Gaetano de Castillia, 26, che parla di benessere sociale e personale. La scalinata sarà decorata dagli studenti del Master di Design dell’Università ISIA di Urbino, che si ispireranno all’iconica bottiglietta e ai colori di Campari Soda.
Diversi eventi si svolgono in via Pastrengo. Come la mostra collettiva giapponese New Normal, New Standard al n. 7Belonging: A Modern Fairytal di Social Label al n 12, Isola Design Gallery, che celebra la produzione artigianale, al n.14.
la mostra Under Design Lebanon, in via Farini 35, espone progetti di design Libanese. Rising Talents, in Via Confalonieri 21, presenta una selezione di 5 giovani ex allievi della Design Academy di Eindhoven.

Ma gli eventi del Quartiere Isola sono molti di più. Armatevi della loro guida ufficiale e godeteveli senza fretta!

♥ IL MIO CONSIGLIO: Per tutta la durata della Milano Design Week, nello spazio STECCA 3.0 (via Gaetano de Castillia 26), sarà attivo il bar Campari Soda dove sarà possibile gustare un Campari Soda a ritmo di musica tutte le sere fino alla mezzanotte

 


ALTRE ZONE


Triennale

Come ogni anno, Il Palazzo della Triennale (via Alemagna) ospita una serie di mostre e di eventi molto interessanti che si aggiungono agli allestimenti permanenti. Tra questi, il nuovo allestimento permanente del Museo del Design Italiano, diretto da Marco Sammicheli.
In scena anche la mostra
Droog30, dedicata all’attività dell’innovativo gruppo di olandese Droog Design a 30 anni dalla sua prima esposizione milanese per il Fuorisalone del 1993.
L’esposizione
Lisa Ponti. Disegni e voci, presenta una selezione di opere dell’artista, editor, critica e scrittrice. Sempre in Triennale, vedrete i percorsi tra arte e design di doutdo, oltre a esposizioni e progetti di: Duson Gallery (Corea del Sud), Japan Creative (Giappone), Moravian Gallery (Repubblica Ceca), Timberland Worldwide e Uzbekistan Art and Culture Development Foundation (Uzbekistan).
Lavazza presenta linstallazione Terra-cotta di Lorenzo Vitturi.


Adi Design Museum

Inaugurato nel 2021, l’Adi Design Museum (piazza Compasso d’Oro 1) partecipa per il terzo anno al Fuorisalone 2023 di Milano con molti eventi e mostre. Tra queste, vedrete l’esposizione di DeRucci.


Fabbrica del Vapore

Poco distante dalla sede ADI potrete scoprire la bella archeologia industriale della Fabbrica del Vapore, uno spazio polifunzionale con ingresso in via Procaccini 4.
Qui, durante il Fuorisalone 2023, viene organizzata la mostra MATERIALa forma del fare, con 5 eventi espositivi.
– La materia non esiste di Arte da mangiare mangiare Arte e MAF – Museo Acqua Franca
– L’archivio De Pas/D’Urbino/Lomazzi alla Fabbrica del Vapore di CASVA
– Esprit Magicien di HoperAperta, a cura di Patrizia Catalano e Maurizio Barberis
– Sharing Design – 8° edizione di Milano Makers, a cura di Cesare Castelli e Maria Christina Hamel
– Con la Terra Si Può di TerraMigakiDesign, a cura di Sergio Sabbadini

♥ IL MIO CONSIGLIO: Vi suggerisco 2 eventi organizzati dalla fabbrica del Vapore.
Martedì 18 aprile 2023 ore 18.00 – 22.00 non perdete il concerto dell’Orchestra 8 Note e la  Materia Design Night di venerdì 21 aprile, con apertura speciale fino a mezzanotte!


Museo della Scienza e della Tecnologia

Come ogni anno, Rossana Orlandi organizza, presso il celebre museo milanese Leonardo da Vinci, la mostra dedicata ai vincitori del contest internazionale ROGuiltlessplastic sul riutilizzo creativo della plastica. Nella Sala del Cenacolo e nei Chiostri Vinciani. Ingresso da via Olona, 6.

Una breve deviazione vi porterà in via Matteo Bandello, 14 per vedere lo straordinario e affascinante spazio di Rossana Orlandi.


 Alcova Milano

Dopo i aver trascorso i suoi due primi anni in zona NOLO (a NOrd di piazzale LOreto) e dopo aver fatto rinascere la straordinaria location dell’ex ospedale militare in via Simone Saint Bon 1Alcova si trasferisce di nuovo.

Fondata nel 2018, Alcova è una piattaforma itinerante per il design indipendente e sostenibile che ha fatto molto parlare di sé. Per la sua quinta partecipazione alla Milan design week 2023, si fermerà in una nuova entusiasmante location: l’ex mattatoio di Porta Vittoria (in Viale Molise 62).

Troppi i designer e i brand emergenti e non che partecipano a questa edizione. Ci limitiamo a segnalare 3 eventi:
This is Denmark, una mostra curata da Elena Cattaneo e Laura Traldi con l’allestimento di Matteo Ragni Studio, che racconta l’essenza del design danese al Fuorisalone 2023. Un progetto dell’
Ambasciata Danese in Italia in collaborazione con The Confederation of Danish Industry e Creative Denmark.
– La mostra Ecocentrico, un progetto multidisciplinare dell’Istituto Europeo di Design con Giacimenti Urbani, associazione che si occupa di riduzione dello spreco di risorse e dell’attivazione di percorsi di economia circolare dal basso.
– La mostra “L’Allievo, un dialogo tra generazioni di progettisti NABA” di Claudio Larcher e Italo Rota, che mette a confronto i designer che insegnano all’Accademia e gli studenti.

E, dato che negli ultimi anni la risposta più frequente alla domanda: “Qual è la cosa più bella che hai visto al Fuorisalone?” è stata “Alcova”, non vediamo l’ora di scoprire questo evento nella sua nuova, promettente location!

 


Eventi fuori dai tradizionali Distretti

Alcuni consigli di eventi e presentazioni un po’ fuori dai tradizionali distretti, ma che meritano una visita. Soprattutto in questo Fuorisalone anomalo che, essendo meno “ricco” del solito, lascia ai visitatori più tempo per perlustrare la città del design e scoprire progetti innovativi, showroom rinnovati e prodotto inaspettati…

ID-EXE: IL DISTRETTO DIFFUSO

ID-Exe è il primo distretto diffuso del design che propone un palinsesto di mostre ed eventi che mixano concetto e tecnologia, in particolare la realtà aumentata. Futuro del design è il tema della terza edizione. Tra le iniziative previste dal progetto, organizzato da Design Open Spaces, segnaliamo tre esposizioni:
1. La mostra digitale diffusa in realtà aumentata, che dà accesso attraverso decine di QRcode sparsi per il tessuto urbano a progetti che vanno a sovrapporsi all’ambiente circostante.
2. La mostra presso Isola SET in Piazza Città di Lombardia incentrata sull’intelligenza artificiale come nuovo interlocutore capace di riscrivere attraverso il design l’interazione tra uomo, oggetti e natura.
3. La mostra che indaga il rapporto tra tecnologie futuristiche e tradizione nel settore del fashion, all’interno di Bobino Milano, che si affaccia sul Piazzale Stazione Genova.

ZONA MILANO NORD

In via Bovio 28 (zona Dergano), si inaugura il primo showroom milanese di Paola Lenti, che presenta l’allestimento Shaping a new landscape.
In via Melchiorre Gioia 6/8, trovate lo showroom Novamobili, con la sua mostra Green (R)Evolution e quello delle cucine Arrital.

Fate una tappa in via dell’Aprica 12, per scoprire CONVEY, The new wave of design companies,presso il BasicVillage. In un ex edificio industriale in zona Scalo Farini, vedrete oltre 1.000 mq di installazioni che raccontano storie imprenditoriali e nuovi prodotti, insieme ad attività ed iniziative rivolte alla comunità del design.

♦ LA LOCATION DA NON PERDERE: Merita certamente una deviazione la collezione di vetri STILL NOW. The dinner di Felicia Ferrone, fondatrice e creative director del brand statunitense f f e r r o n e, anche perché è ospitata nella bellissima Villa Mirabello, in via Villa Mirabello 6. Una bellissima palazzina di caccia tardo-gotica, datata 1.455…

Presso il Dazio di Levante all’Arco della Pace, in piazza Sempione 1Alessandro Agrati, fondatore di Culti Milano presenta Teaclub, un nuovo concept di design rivolto ai nuovi modelli di living, real estate e accoglienza dell’alto di gamma.
Di fianco alla Stazione Centrale, esattamente lungo via Sammartini, nasce Dropcity, il nuovo centro per l’architettura e il design, ospitato nella suggestiva cornice dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale. Nel Tunnel 44, il brand coreano RE;CODE presenta RE;COLLECTIVE MILAN, un viaggo nella sostenibilità e nell’upcycling tra moda e design. nel Tunnel 58, il brand sostenibile Freitag presenta il progetto circolare Always beta, Never waste.
IAAD e Accademia Italiana presentano Bra-Very Bar, progetto corale delineato da 21 scuole di design, per un network complessivo di oltre 35mila studenti internazionali. Saranno organizzati 5 workshop sul tema Ethics in Aestetics promossi da Decathlon, Pinfinfarina, Huawei, SAE Institute, Unicef, GLAUK.
In via Grazioli, 73, presso la Repubblica del Design di Milano, potrete vedere l’esposizione dei progetti vincitori del concorso Olio in tutti i sensi, promosso dalle Italian Design Weeks. Mercoledì 19 aprile alle ore 17:00 ci sarà l’evento di premiazione. Non perdetelo!


ZONA MILANO OVEST

Come ogni anno, Antonio Marras partecipa al Fuorisalone. Nonostantemarras, in via Cola di Rienzo 8, ospita gli allestimenti irriverenti e anticonformisti dello stilista sardo. Fate un salto in via Carducci 38 (zona S. Ambrogio) per scoprire lo showroom di Mo. 1550 Carducci con i brand partner Frag, Olivieri e Carpet Edition. In via E. De Amicis 45, troverete gli accessori di design per la cucina di Knlndustrie.

Quest’anno, il quartiere del Giambellino, in collaborazione con MilanoSecrets, si apre alla Milano Design Week attraverso indirizzi inconsueti e luoghi del quartiere. Laboratori antropologici del cibo, librerie, farmacie, vinerie storiche e altre location si apriranno al design. Un programma tutto da scopire!

ZONA MILANO EST/SUD

Se avete tempo, fate un salto al Park Hub (in via Benvenuto Garofalo 31) il quartiere generale dei celebri architetti Park Associati, per vedere Estetiche Sommerse – Unveiling hidden beauty, due opere sperimentali dello studio di design multidisciplinare CARA \ DAVIDE progettate con la supervisione produttiva di Park Associati con la collaborazione di Fantini Mosaici.

♦ LA LOCATION DA NON PERDERE: Andate a vedere la bella location dei Bagni Misteriosi, un bellissimo “lido urbano” degli anni 30 dietro al celebre teatro Franco Parenti, in via Carlo Botta 18 (foto qui sotto).
Qui troverete il brand danese Gubi che celebra i 10 anni della sua iconica sedia Beetle di GamFratesi facendola reinterpretare da 10 artisti.

In via Enrico Besana, proprio di fronte alla Rotonda della Besana, Il brand di bagni MG12. In via Spartaco 6, Etro Home Interiors presenta Diving Into Patterns, la prima collezione firmata da Marco De Vincenzo. Al n. 34 c’è il nuovo showroom di Gervasoni (con l’allestimento TAO di Federica Biasi) e Very Wood (con nuove collezioni di Rodolfo Dordoni, Neri&Hu, Philippe Nigro, Christophe Pillet, Patricia. Urquiola e This Weber). Non distante, in via Daverio 7, gli splendiri Chiostri dell’Umanitaria (chi non li avesse mai visti, approfiti dell’occasione!) ospitano Outdoor Microcosmos, un’installazione di Ludovica+Roberto Palomba per Talenti. Qui vedrete anche le ceramiche d’arte di Rina Menardi.
Andrea Castrignano inaugura il suo nuovissimo spazio Atelier del Design in piazza Tricolore 3.

Vale la pena visitare lo spazio di Plinio il Giovane in via Cernuschi 1, per scoprire i nuovi prodotti “ecologici” del brand.
Nella zona Sud di Milano trovate diversi showroom. In via Molino delle Armi 14, potere vedere l’esposizione The Instant of Change 2023 nello showroom di Mo.1950 con i suoi brand partner Ceramiche Caesar, Quadrodesign e Rexa.

Potete fare una deviazione in via Crocifisso n.27, per scoprire la nuova “design connection” di Qeeboo con Campari Soda, formata da 4 creazioni: le lampade Giraffe In Love e Sweet Brother Tom, il porta vaso/glacette Turtle Carry Drinks, e l’iconico Rabbit, tutti rivisitati in chiave Campari Soda.
In corso S. Gottardo 21/9, potrete scoprire Refined Decor, l’evento organizzato da ZEUS.

… E concludiamo in bellezza. Da grandissmo fan di Elvis Presley, non potevo non segnalare l’evento THE KING, ispirato a Elvis di Atelier Biagetti. Io, ovviamentre, ci saro!

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Sono architetto, giornalista e blogger. Sono consulente strategico di design management e di comunicazione del design. Aiuto i business innovativi a crescere e a raggiungere i propri obiettivi nel modo più rapido, economico, efficace. Scopri di più sul mio sito ww.massimorosati.it Se pensi che posso essere d'aiuto anche a te, contattami qui: [email protected]

8 Comments

  1. Luciana Menezes Cortes Reply

    Olá ! Amei o post de vocês sobre todo o evento do Salão do Móvel de Milão!!!! Super completo!!!! Já estive várias vezes na feira mas esse ano não pude ir. No próximo més estarei em Milão (dias 23 a 28) e gostaria de saber o que continua em exposição, o que posso ainda visitar com relação às novidades e eventos do salão. Se puderem entrar em contato agradeço enormemente. Thanks!

  2. Pingback: Salone e Fuorisalone: A Milano inizia la settimana più bella dell'anno. #designweek - Tailors' home Sempione Milano

  3. Matteo Manzi Reply

    Io sono alle prime armi e devo dire che mi sento decisamente sopraffatto. Questa guida è un buon punto di partenza ma invece di “filtrare” la sensazione è che ho più ansia di prima. Vorrei una guida passo passo, giorno per giorno, in cui capire e vedere i percorsi migliori e sopratutto a cosa rinunciare, senza sentirmi dire che questo è da vedere, che quest’altro merita una visita ecc…

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