In occasione del Fuorisalone, l’Istituto Olandese per l’Architettura, il Design e la Cultura Digitale ha presentato New Store 2.0, un pop-up store dove i capelli diventano tessuti.

Un tessuto creato con i capelli umani? È successo alla Milano Design Week con il progetto New Store promosso dal Nieuwe Instituut, il Museo Nazionale e Istituto Olandese per l’Architettura, il Design e la Cultura Digitale. Negli spazi del centro socioculturale Stecca 3, all’Isola Design District, visitatori e designer hanno infatti studiato insieme una nuova catena circolare per i capelli umani, un prodotto di scarto a cui viene dato poco valore. Eppure, i capelli contengono cheratina, la stessa fibra proteica della lana e si possono lavorare in modo simile. Se a questo aggiungiamo che ogni anno in Europa vengono buttati via 72 milioni di chili di capelli umani, è facile comprendere quale contributo positivo possa dare al Pianeta il loro recupero.

Da qui nasce l’idea di New Store 2.0, un pop-up store sperimentale in cui sono state presentate due nuove economie di valore, grazie al supporto attivo dei visitatori che da clienti passivi si sono trasformati in fornitori delle materie prime e co-creatori dei prodotti finali. Al New Store 2.0 i clienti hanno infatti potuto usufruire di un taglio di capelli gratuito per offrire le loro ciocche alla start-up olandese Human Material Loop, che produce filati sostenibili con tecniche innovative. Chi non ha voluto rinunciare alla propria chioma ha invece avuto la possibilità di unirsi all’artista sudcoreana Woo Jin Joo per creare un esempio di tessuto fatto di capelli umani. L’obiettivo: aiutare i visitatori a superare il senso di disgusto legato a questo scarto.

Un allestimento pensato in chiave sostenibile

L’allestimento dello spazio è stato pensato in linea con la ricerca. Il New Store 2.0 è stato infatti progettato in modo sostenibile come i prodotti sperimentati, collaborando con studi di progettazione spaziale e grafica che utilizzano diverse forme di design circolare e sostenibile. Tra gli altri: il grafico Cengiz Mengüç, i designer di interni circolari OS_Studio & Jeroen Wand, i mobili sostenibili e modulari di Falsework, con il supporto della falegnameria locale BRIChECO.

“New Store è una delle nostre iniziative banco di prova per mettere in pratica le idee, per portare le proposte nel mondo reale e vedere come funzionano. Per noi, come istituzione culturale, non si tratta solo di discutere e presentare le idee dei designer per affrontare le nostre numerose sfide sociali ed ecologiche, ma anche di metterle in atto”, afferma Aric Chen, Direttore Generale e Artistico del Nieuwe Instituut.

New Store 2.0 è la seconda fase di un progetto di ricerca pluriennale lanciato alla Dutch Design Week 2023 di Eindhoven, il cui risultato sarà un New Store permanente di prodotti rigenerativi presso il Nieuwe Instituut di Rotterdam.

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Una laurea in Lettere Moderne e un amore sconfinato per il design. Mi occupo di comunicazione, creando contenuti per agenzie di comunicazione, studi di design e aziende di arredamento.

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