Oggi le testiere dei letti di design sono pensate per sorprendere. Ecco la nostra selezione.

Avvolgenti, scenografiche, imponenti. Oggi le testiere dei letti di design amano sorprendere. Un trend partito dal mondo dell’ospitalità che sta contagiando sempre più anche gli interni residenziali.

Già, negli ultimi tempi la camera da letto ha riscoperto il piacere della decorazione, diventando simile alle sofisticate stanze dei boutique hotel. Lo suggeriscono chiaramente le numerose proposte dei più importanti brand di arredamento. Dalle accoglienti testiere fonoassorbenti ai letti incorniciati da paraventi, dalle testate con ali mobili a quelle pensate per contenere, sono tantissimi i letti contemporanei che vantano testiere importanti.

Ecco la nostra selezione.


Iris, Enuit21

Apriamo la nostra rassegna sui letti dalle testiere importanti con una novità 2022: Iris, il letto firmato da Ilaria Marelli per il nuovo brand Enuit21. Un progetto scultoreo pensato all’insegna dell’interazione e della personalizzazione. Concepita come un foglio da modellare a piacere, la preziosa testiera trapuntata di Iris può, infatti, dare vita a diverse configurazioni. Lasciata aperta, crea una boiserie continua, se invece viene curvata sui fianchi e nella parte superiore, evoca l’immagine di una stola.
Per il rivestimento di Iris, si può scegliere tra oltre 250 tessuti a catalogo. Inoltre, il letto è proposto in tre varianti dimensionali, con la possibilità di contenitore.

Bio-Mbo, Cassina

Bio-Mbo, il letto progettato da Patricia Urquiola per Cassina, si caratterizza per la sua testiera imbottita con alette laterali mobili. L’avvolgente testiera crea uno spazio indipendente, assicurando la massima privacy. Il tessuto purificante theBreath® cattura e disaggrega le particelle inquinanti nell’aria, favorendo il circolo naturale di aria pulita. L’isolante termico fonoassorbente in Soundfil®, atossico e riciclabile, riduce il riverbero.
Un letto studiato per garantire il comfort più totale.

Byron, Porro

Byron è il letto disegnato da Piero Lissoni per Porro. A comporre il letto, morbidi cuscini di testata e un giroletto imbottito leggermente rialzato da terra. Il cuore del progetto è, però, nel paravento sul fondo, costituito da un telaio in massello di frassino tinto nero e un cuore in paglia intrecciata, con motivo grafico pied de poule bianco e nero.

Grangala, Zanotta

Una testiera che arreda e contiene. Parliamo di Grangala, il letto disegnato da Gabriele Rosa per Zanotta. La testiera di Grangala è composta da due pannelli rettangolari paralleli, di dimensioni differenti. Il pannello posteriore, più ampio, incornicia il letto come un fondale. Nello spazio che separa i due pannelli si possono inserire ripiani portaoggetti.
La testiera è caratterizzata da cuciture che suddividono l’imbottitura in fasce verticali. Un perfetto incontro tra forma e funzione.

Stone, Baxter

Una testiera dalle forme morbide e arrotondate che ricorda i sassi levigati dall’acqua. È Stone, il letto firmato da Federico Peri per Baxter. La generosa testata è disponibile nella versione fissa o modulare, la seconda arricchita da due pannelli laterali che possono essere accessoriati con  comodino con luce a LED integrata.
Stone può essere rivestito sia in tessuto che in pelle. 

Lambert, Fendi Casa

Personalizzazione. È questa la parola d’ordine del letto Lambert di Fendi Casa. La testiera è, infatti, modulabile in altezza e personalizzabile nei colori e nel rivestimento (pelle o tessuto).
A impreziosire ulteriormente il letto, i dettagli in metallo galvanizzato applicato tra i pannelli della testiera. L’effetto decorativo che ne deriva richiama il Pequin, l’iconico motivo a righe ideato da Fendi nel 1987.

Dike, Maxalto

Testiera o quinta teatrale? È Dike, il letto disegnato da Antonio Citterio per Maxalto. Il progetto si contraddistingue, infatti, per l’enorme testiera formata da due pannelli alti 2 metri e larghi 125 centimetri, che terminano con due elementi mobili, ancorati con una cerniera a tutta altezza. A impreziosire ulteriormente la testiera, la scelta del materiale di rivestimento: un tessuto dall’effetto tridimensionale e dalla trama ben visibile.
La struttura del letto e della testata si possono rivestire anche con i tessuti a catalogo.

Octogone, Baccarat La Maison

Il pendente ottagonale, cifra stilistica di tutti i lampadari in cristallo Baccarat, si trasforma in testiera nel letto Octogone di Baccarat La Maison. Il risultato è un letto imponente e teatrale, che sembra appena uscito da una dimora regale.
La collezione Baccarat la Maison è stata realizzata in collaborazione con Luxury Living Group.

Timgad, ETRO Home Interiors

Il suo nome evoca i fasti di un’antica città algerina. È Timgad di ETRO Home Interiors. Un letto scenografico composto da un’importante testata in paglia di Vienna tinta grigio fumo e da due pannelli mobili, attrezzabili con lampade da lettura in tessuto, vani porta oggetti e ganci appendiabiti.

King, ConteBed

Si chiama King il letto con la testiera importante proposto da ConteBed. Un nome importante per un letto “regale” caratterizzato da un’ampia testiera imbottita, rivestita in tessuto capitonné. Una lavorazione antica che dona al letto King un carattere classico ed elegante, ma che ben si adatta anche a uno stile contemporaneo.
Come tutti i letti di ConteBed, anche King si distingue per la grande cura del dettaglio. Può essere rivestito in tessuto oppure in pelle ed è parzialmente sfoderabile.

Vine, Turri

Vine è il letto progettato dall’architetto Frank Jiang per Turri. Come suggerisce il suo nome, a ispirare la collezione sono le trame dei tralci di vite. Un richiamo percepibile nella sottile struttura in legno.
Il tratto distintivo del letto Vine è l’imponente spalliera in pelle che si trasforma in giroletto. Il risultato è un prodotto dal design pulito ed elegante. Ma anche un grande esempio di alto artigianato, come rivelano le sottili cuciture a vista che scandiscono le eleganti alternanze di linee sulla spalliera e lungo il profilo del giroletto. 

Amal, Flou

Una testiera importante impreziosita ai lati da dettagli in metallo che “pinzano” il rivestimento, sottolineandone la morbidezza. È Amal, il letto disegnato per Flou da Carlo Colombo nel 2017.
I profili in metallo sono disponibili in tre finiture: oro lucido, brunito opaco, nickel nero lucido. La testata e il giroletto sono completamente sfoderabili e possono essere rivestiti in tessuto, pelle o ecopelle.

Luxence Night Club, Luxury Living Group

Luxence Night Club è il letto della prima collezione indipendente del gruppo Luxury Living Group. Una collezione che raccoglie tessuti, metalli, essenze legnose, pelli e lavorazioni
collezionate nel corso degli anni dall’azienda.
A caratterizzare il letto Night Club è l’imponente testiera composta da quattro pannelli imbottiti, impreziositi da sottili listelli in metallo che accolgono la base letto imbottita.

Ludwig, Désirée

Un omaggio a Ludwig Mies Van Der Rohe. Ecco raccontato in breve Ludwig, il letto disegnato da Roberto Gobbo per Désirée nato dall’omonima collezione di divani.
Il cuore di Ludwig è nell’ampia testata da aggancio a parete che riprende la lavorazione a trapuntatura del divano. Il sommier è sollevato da pavimento e rifinito con un elegante bordino.‎

Drapè, Laurameroni

Dalle passerelle alla camera da letto. Drapè, il letto firmato da Bartoli Design per Laurameroni, prende in prestito la plissettatura dal mondo della moda. Il risultato è una sofisticata testiera drappeggiata dal carattere esclusivo. L’irregolarità della plissettatura fatta a mano rende, infatti, ogni letto unico. Mentre la testata più grande della struttura crea un effetto scenografico.
La testiera drappeggiata è disponibile in velluto o pelle. 

Panis Bed, Amura

Un letto che nasce da una pagnotta di pane. Panis Bed di Amura si ispira alla celebre pagnotta di Altamura. Del pane pugliese riprende le forme piene e generose, declinabili in varie configurazioni. La collezione Panis non comprende solo i letti imbottiti, ma anche divani, poltrone, sedie e pouf.
Il progetto è firmato da Emanuel Gargano, Anton Cristell, Elisabetta Furin, Rosaria Copeta.

Joyce, Morelato

Joyce è il letto disegnato da Libero Rutilo per Morelato. A caratterizzare il progetto è l’ampia testata in tessuto e paglia di Vienna che avvolge la struttura. Il rivestimento del letto può essere personalizzato grazie all’ampia proposta di tessuti.
La collezione Joyce comprende anche una credenza e una chaise longue. Per portare il fascino degli arredi in paglia di Vienna in ogni ambiente della casa.

Wings, Wittmann

Ali o orecchie? Comunque la si voglia interpretare, la testiera di Wings non lascia indifferenti. Il letto è stato disegnato da Jaime Hayon per l’azienda austriaca Wittmann. Le ali laterali montate sulla testiera possono essere inclinate per dare la sensazione di cullare chi dorme come in un bozzolo oppure aprirsi trasformando la camera da letto in un ambiente flessibile da vivere non solo di notte.
‎I letti imbottiti sono completati da pratici comodini rivestiti in pelle e faretti da lettura a LED regolabili.‎ 

OTTOW, Gebrüder Thonet Vienna

In una rassegna sulle testiere importanti non può mancare OTTOW di Gebrüder Thonet Vienna.
Il progetto di storagemilano rende omaggio a Otto Wagner e alla sua iconica collezione Postsparkasse, disegnata nel 1906 e ancora oggi nel catalogo di Gebrüder Thonet Vienna.
La testiera si caratterizza per il mix di materiali diversi. OTTOW è composta infatti da una struttura in faggio curvato a sezione quadrata, un elemento centrale in legno, inserti laterali in paglia di Vienna e dettagli in ottone o in rame. Il risultato è una testiera dal carattere teatrale che crea sulla parete un elegante effetto boiserie.

 

Author

Una laurea in Lettere Moderne e un amore sconfinato per il design. Mi occupo di comunicazione digitale, creando contenuti testuali per agenzie di comunicazione, studi di design e aziende di arredamento.

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