Sei elementi d’arredo con duplice funzione per sei coppie di progettisti. Ecco Design Duo Double Feature, il progetto di Federica Sala che indaga il potenziale delle superfici giocando con il tema del doppio.
Esplorare le molteplici potenzialità delle superfici attraverso il concetto di doppio: è questo l’obiettivo che ha guidato Design Duo Double Feature, il progetto curato da Federica Sala per FENIX, presentato alla Milano Design Week 2024. Protagoniste, sei coppie di progettisti che sono state invitate a disegnare elementi di arredo con una duplice funzione, creati combinando i materiali FENIX® con le altre superfici del gruppo. Sei oggetti poliedrici che sono stati accolti durante il Fuorisalone negli spazi di FENIX Scenario, nel contesto di un doppio allestimento – indoor e outdoor – firmato dal duo di architetti Studioboom.
«Mi ha sempre affascinato come, nell’architettura e nel design in modo più rilevante rispetto ad altre discipline, siano attive diverse coppie creative», afferma la curatrice Federica Sala. «Una coppia creativa, che lo sia solo nella vita professionale o anche in quella privata poco importa, deve necessariamente esercitare la difficile arte del dialogo e della mediazione per poter poi sintetizzare, in una soluzione progettuale, gli input di due teste differenti. Per raccontare l’estrema versatilità di FENIX®, da solo o abbinato ad altri materiali, abbiamo quindi pensato di moltiplicare le teste implicate nel progetto così da stimolare il pensiero laterale e, conseguentemente, dei progetti anch’essi doppi: nella forma, nella funzione, nella trasformazione…».
Le coppie creative che hanno dato vita agli arredi “doppi” di Design Duo Double Feature sono: CARA\DAVIDE, DWA Design Studio, Martinelli Venezia, Næssi Studio, mist-o e Zanellato/Bortotto.
Ecco i progetti.
1-2 many, design studio mist-o
«Abbiamo deciso di interpretare il concetto di duplicità partendo dall’elemento singolo evidenziando come, preso isolatamente, possieda un significato limitato mentre acquisti rilevanza quando viene duplicato e moltiplicato”, racconta studio mist-o. Il risultato è una serie di volumi scultorei dalle forme squadrate, creati attraverso la ripetizione regolare di un modulo ottenuto scomponendo i pannelli di FENIX® in piccoli quadrati di 6 mm di spessore simili a piastrelle.
Ambo, design CARA\DAVIDE
Ambo è un progetto che racconta il concetto di unione e di singolo. La seduta è infatti realizzata grazie all’unione di due sedie che combaciano perfettamente l’una con l’altra, creando un arredo unitario ma composto. Il risultato: un sistema funzionante sia come oggetto singolo, con le sedute unite, sia come doppio, con due sedute separate.
Duo, design Zanellato/Bortotto
Una seduta doppia che può essere usata solo in coppia. Duo, il progetto firmato da Zanellato/Bortotto, indaga le sfaccettature del rapporto a due, sempre orientato alla ricerca di soluzioni progettuali che siano il perfetto incontro tra le parti. Le due sedie a dondolo che formano Duo si sostengono infatti l’un l’altra, rimanendo in equilibrio soltanto se utilizzate da due persone.
Inbetween, design Næssi Studio
Inbetween di Næssi Studio è una struttura bifacciale che accoglie due funzioni: esporre e contenere. Un elemento d’arredo pensato per essere ospitato tra le pareti domestiche, che segna il passaggio tra spazio esterno e spazio interno dell’abitazione.
Match, design Martinelli Venezia
Il tavolo Match progettato da Martinelli Venezia interpreta il concetto del doppio con il colore, la funzione e l’ironia. La forma rotonda e la base cilindrica ricordano il classico tavolo da pranzo, mentre la piegatura centrale del piano trasforma l’oggetto in un tavolo da ping-pong. L’alternanza dei due colori usati accentua il concetto di dualità dell’oggetto.
Theia, design DWA Design Studio
Theia, l’arredo disegnato da DWA Design Studio, ridefinisce il concetto di lampada da terra. A prima vista è un complemento che illumina lo spazio circostante con una luce calda, da vicino rivela il suo lato nascosto: un cabinet inserito nel suo incavo, che permette di custodire oggetti preziosi.
In ognuno dei sei progetti le superfici in FENIX sono combinate con quelle dei brand di Broadview Holding: Arpa, Formica e Homapal.
Photo: Claudia Zalla.
