La Melt Chair è un capolavoro di essenzialità. È stata creata per K%, dal designer giapponese Oki Sato, eletto dalla rivista Wallpaper designer dell’anno 2012! Un progetto che, per la sua forma pura, poetica, grafica, sembra ricollegarsi alla filosofia Zen.
Un linguaggio formale e dinamico, caratterizzato da una leggerezza delle linee e da una grande attenzione ai materiali: Mercedes-Benz trasferisce in ambiente domestico il suo design inconfondibile e la garanzia di qualità.
Lo studio berlinese MYK da tempo propone un mix di idee creative ispirate al mondo della moda, dell’arte e dell’interior design, come queste morbide sculture domestiche realizzate con i pompon di lana, sempre più adottati sia dal design sia dal mondo della moda.
Joseph non è solo una sedia. Joseph è un sistema trasformabile di seduta e tavolino. Un progetto autoprodotto dello Studio Pietre Parlanti.
Carlos Faria è un eclettico designer portoghese che ha alle spalle oltre 100 progetti e diversi premi internazionali. La sua filosofia progettuale, che strizza l’occhio al surrealismo ei mobili disegnati da Salvador Dali, si pone l’obiettivo l’obiettivo di affascinare l’occhio e di sfidare i sensi.
Personalizzabile, innovativo e flessibile, Offset di Maxdesign esplora l’idea di un tavolo da lavoro inteso come un microsistema di elementi separati per ottenere un’elevata possibilità di combinazioni.
Saya è la nuova sedia in legno naturale o colorato disegnata da Lievore Altherr Molina per Arper. Un forte segno grafico scolpito nel legno, un design essenziale ma di grande effetto. Fluida nelle linee, calda nei materiali, azzeccata la scelta dei colori.
Per questo Salone del Mobile Adele Cassina ha chiesto la collaborazione di Ron Gilad che, in linea con le aspettative dell’azienda, ha progettato la collezione “56”, che comprende due prodotti carichi di significato: il totemico contenitore Cabinet e il Day-Bed. I piedi di entrambi sono costituiti da miniature della sedia Thonet.
Colore, colore e poi ancora colore. Questa è la parola d’ordine che lancia quest’anno Adrenalina per le sue poltrone e divani. Un potente messaggio di positività, leggerezza e allegria.
Il designer taiwanese Jacky Wu ha trasformato dei pezzi di legno scartati a causa delle crepe in vasi, mettendo in pratica un’insegnamento del filosofo cinese Chuang-Tzu secundo cui “dall’inutile nasce l’utile”.
Non avete voglia di studiare le dispersive guide del Fuorisalone? Avete poco tempo a disposizione ma non volete perdervi il meglio del design? Non sapete da dove iniziare? Ecco i 10 consigli di Design Street.
Process propone The Treasury Table, un vero e proprio “tavolo del tesoro” disegnato da Lucie Koldová: sotto il piano d’appoggio traslucido c’è un intero vano diviso in tanti cassetti diversi, così tutti gli oggetti che ingombrano la scrivania trovano spazio sotto di essa.
Quest’anno le poltrone dal disegno essenziale e pulito sono andate molto di moda, e anche l’azienda svedese Blå Station ne propone un modello: si chiama Ally, firmato dai designer Hertel & Klarhoefer.
In occasione del prossimo FuoriSalone, lo studio londinese del designer Andy Martin, presenta l’avveniristico tavolo Gridspace, la cui struttura modulare può essere modificata e ricreata a piacimento inserendo i tasselli colorati all’interno della griglia base.