Una particolare carta, lavorata con la tecnica dell’origami e sagomata come la coda di un drago, diventa il paralume per tre modelli di lampade a led. Si chiama Drangons Lamp ed è stata disegnata da Luisa De Los Santos Robinson.
Un bidone per la raccolta differenziata e un piccolo giardino pensile, una proposta per gli amanti del giardinaggio, del fai da te e della eco-sostenibilità. High Rise Wormery è tutto questo, un progetto di Ben Fursdon.
La lampada Duii ispira subito una grande simpatia. Sembra uscire da un cartone animato di Walt Disney, così a un personaggio dei fumetti è ispirato il suo nome.
Si chiama Uffo ed è un’altra proposta di Enrico Bosa e Isabella Lovero: una ciotola perfetta come centrotavola o svuota-tasche, con un’anima tecnologica in grado di alimentare la batteria di vari dispositivi elettronici.
Ci sono elementi determinanti per il funzionamento di certi oggetti e il designer Giha Woo ha scelto di valorizzarli. Partendo per esempio dalle batterie di un orologio. Perché non trasformarle in lancette?
Conferire valore commerciale e d’immagine agli spazi amministrativi di Hidrosalud, un’azienda di Valencia operante nell’ambito del trattamento completo dell’acqua.
Helene Steiner ha progettato una serie di contenitori da applicare a parete. Utilizzando più elementi si possono creare delle composizioni decorative ma probabilmente nessuno penserebbe che non solo altro che cesti per i panni sporchi!
Guido Garotti, classe 1984, ha disegnato una linea di sedie, Individuale; nome indicativo per un progetto che intende rappresentare attraverso diversi modelli l’unicità dei caratteri umani.
La sedia Nest di Markus Johansson sembra una conchiglia, un riccio di mare, o addirittura un pesce tropicale. Colorata, avvolgente e realizzata in faggio o in frassino.
Jean-Marie Massaud ha disegnato Solar questa nuovissima lampada-scultura prodotta da Foscarini che si trova a proprio agio sia in casa sia negli ambienti esterni.
Lightheat è la linea di lampade proposta da Puzz’le. Tre “grattaceli” in legno di faggio, illuminati come la facciata di un palazzo con tante finestre. Un progetto semplice, basato sulla capacità di montaggio e sul risparmio di materiale.
I “Gift Box” Moleskine si fanno in 5 e sono dedicati a tutti gli appassionati di vino e cucina, di giardinaggio, di viaggi, di scrittura o di disegno.
Tuttotondo propone Convertible Table che, come dice il suo nome, è un tavolo multifunzione: basta sollevare il piano superiore e si guadagna una consolle da lavoro ben attrezzata, con tasche, contenitori e lampada.