Siete a Milano per il Fuorisalone e non sapete cosa vedere? Non riuscite a programmare il vostro itinerario tra le migliaia di eventi sparsi in tutta la città? Ecco una piccola guida che vi aiuterà a non perdere il meglio della Milano Design Week.

Non abbiamo la presunzione di offrirvi una lista completa, ma vi segnaliamo quello che a noi sembrano i più interessanti. Con il consiglio di prendervi il tempo per curiosare anche tra gli eventi “minori” dove spesso si trovano le migliori sorprese!

 

1. I TEMPLI DEL DESIGN – Primo fra tutti la Triennale, ospitata nel Palazzo dell’Arte progettato da Giovanni Muzio nel 1933. Qui, oltre alle splendide mostre e al Triennale Design Museum, si possono ammirare importanti installazioni temporanee create appositamente per il Fuorisalone, come la mostra “cucina e anticorpi” o quella sul design corean0, con quasi 200 oggetti esposti.Spostandoci più in centro, il Museo della Permanente, in Via Turati 34, ospita la mostra “Nendo Works 2014-2015” (visto che siete già lì, proprio di fronte, lo showroom Kartell presenta la mostra “Kartell goes Sottsass. Tribute to Memphis”)

 

2. LA ZONA TORTONA – Pur avendo perso un po’ di smalto negli ultimi anni, resta sempre il cuore del Fuorisalone, una delle zone più vivaci e frequentate. Impossibile scegliere tra gli oltre 180 eventi: qui l’unica regola è girare a piedi e seguire l’istinto! Ma almeno non vi perdete il SuperdesignShow di via Tortona 27 (che festeggia i suoi primi 15 anni) e l’installazione “the unexpected welcome” di Moooi in via Savona 56. Vi segnaliamo anche diverse “collettive” straniere, che permettono un bel colpo d’occhio sul miglior design internazionale (cinese, francese, brasiliano, irlandese, giapponese e molto altro). Martedì 14 in zona Tortona si concentrano le feste e i party (alcuni a invito, altri aperti a tutti).

 

3. LA ZONA BRERA – Si conferma una delle più belle, non solo per gli oltre 130 eventi di alto livello, ma anche perché si passeggia in uno dei quartieri più affascinanti di Milano. Impossibile segnalare tutto: Ci limitiamo a ricordare alla Pelota (via Palermo 10) “Austrian Design Pioneers” e “Belgium is Design” nella prestigiosa accademia di Brera.

Ricordatevi: venerdì 17, Brera design night fino alle ore 24!

 

4. LA ZONA VENTURA: Uno dei nostri distretti preferit. Il più giovane, il più sperimentale, il più internazionale. Qui giovani designer e scuole di design di tutto il mondo espongono le loro idee. Da non perdere. Attenzione. Per i festaioli, la Ventura night è mercoledì 15 dalle 10 alle 22

 

5. IL CENTRO – Il neonato S. Babila Design Quarter raccoglie il top degli showroom (concentrati nel triangolo Monforte, via Durini, corso Europa e nella vicina via Manzoni. Fiore all’occhiello, la collettiva inglese Designjunction ospitato nella straordinaria cornice della Casa dell’Opera Nazionale Balilla in Via Pietro Mascagni, 6 (per accedervi, bisogna registrarsi qui http://thedesignjunction.co.uk/register/). L’ex teatro dello stesso edificio, sarà la corte speciale di maestà Tom Dixon!

 

6. LE 5VIE – Sempre in prossimità del centro, un piccolo design district nato da pochissimo ospita delle vere perle tra le quali il luna Park di Seletti (tutte le sere spettacoli dopo le 20) in piazza Affari intorno al celebre monumento col dito medio alzato di Maurizio Cattelan. Quest’anno “5Vie” si è fuso con “Sarpi Bridge”, l’Oriental Design Week nata nella chinatown meneghina.

 

7. ENERGY FOR CREATIVITY. – Con questo slogan la rivista Interni organizza quest’anno un doppio interessante appuntamento. Il primo, “A dream for tomorrow”, nei chiostri dell’università statale in via Festa del Perdono, meravigliosa architettura cinquecentesca del Filarete. Qui vengono ospitate mostre e installazioni “concettuali” di una ventina di architetti internazionali, tra i quali Philippe Starck e Daniel Libeskind. Il secondo, “The Garden of Wonders” nell’orto Botanico di Brera è dedicato al link tra design d’autore e profumo con designer del calibro dei fratelli campana, Piero Lissoni, Jean-Marie Massaud, Nendo e altri.

 

8. I MAESTRI – Chi viene a Milano non può non rendere omaggio ai maestri che hanno fatto grande il design. E può farlo con una full immersion negli studi, oggi fondazioni, a loro dedicate dove vedrete gli ambienti nei quali i maestri hanno lavorato per tanti anni.  Non perdete allora la Fondazione Castigioni in piazza castello 27 , la Fondazione Magistretti in via Conservatorio 20 e la Fondazione Albini in via telesio 13. Tutte organizzano visite guidate. Davvero imperdibile!!!

 

9. BAMBINI. Da quest’anno il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” in via Olona 6, ospita in concomitanza col Salone del Mobile l’imperdibile “Kids Design Week”: la prima settimana del design dedicata interamente al mondo dell’infanzia. Un bellissimo percorso dedicato ai più piccoli tra navi, treni e aerei di ogni epoca. http://kidsdesignweek.it/main.php

10. MILANO. Ma come? Ma se siamo già a Milano? Proprio per questo!

Godetevi Milano in questi giorni perché per una settimana si trasforma nella città più bella e più “cool” al mondo. Giratela senza fretta, senza stress, guardandovi intorno con curiosità. Guardate in alto, a scoprire le architetture, buttate l’occhio al di là di cancelli e portoni alla ricerca di angoli e cortili nascosti, vecchie fabbriche dismesse. Girate per zone che non conoscete, magari affittando una bicicletta. Durante la Design Week, molti spazi solitamente abbandonati o inaccessibili al pubblico vengono aperti per pochi giorni.  Approfittatene.

A volte il contenitore è più bello del contenuto!

 

 

 

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Design Street seleziona e racconta ogni giorno le idee più innovative e i migliori prodotti di design da tutto il mondo. Design Street è considerato uno dei più autorevoli blog indipendenti dedicati al design contemporaneo. Design Street ha vinto per ben 2 volte il premio "Best Design Media": nel 2017 e nel 2020.

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