THE HELIX, LA NUOVA TORRE DEL COLOSSO AMAZON.

Sono stati svelati i primi rendering di The Helix, il nuovo headquarter di Amazon, il colosso statunitense dell’e-commerce. Sorgerà ad Arlington, in Virginia.

Si chiamerà The Helix, dicevamo, e il suo cuore sarà rappresentato da un grattacielo a forma elicoidale. I lavori del progetto, firmato dallo studio internazionale di architettura NBBJ, dovrebbero terminare entro il 2025.

La torre The Helix si fonde col verde e adotta gli stessi principi de Il Bosco Verticale di Stefano Boeri. Nel progetto architettonico di The Helix infatti sarà previsto l’inserimento di piante e alberi, che verranno piantati sui piani inclinati del grattacielo elicoidale.

Il concetto di biophilia rappresenta il corpus del progetto del quartiere di PenPlace, dove si troverà la nuova sede centrale di Amazon. Era il 1894 quando il biologo Edward Osborne Wilson definì il termine biophilia come: «l’innata tendenza a concentrare l’attenzione sulle forme di vita e su tutto ciò che le ricorda e, in alcune circostanze, ad affiliarvisi emotivamente».

Il design biofilico sostiene la tesi del biologo e pioniere americano Edward O. Wilson e Stephen Kellert proseguirà le ricerche basando le sue fondamenta ai concetti strettamente legati al trinomio uomo-ambiente-civiltà e per l’«amore per la vita».

E il design biofilico lo troveremo soprattutto nel progetto del quartiere di PenPlace, dove sorgerà The Helix. Recenti studi attestano infatti che il design ispirato alla natura riduce lo stress e amplifica la perfomance lavorativa di ogni singolo individuo.

PenPlace: il quartiere dove sorgerà The Helix

Per ottimizzare la perfomance lavorativa dei dipendenti Amazon, PenPlace rappresenterà uno slancio vitale, una full immersion nella natura e sarà anche un magnifico quartiere popolato.

Oltre a The Helix, il progetto dello studio NBBJ comprenderà tre torri di 22 piani che occuperanno una superficie più di 250.000 metri quadrati, riservate principalmente ai dipendenti di Amazon.
Nella torre di The Helix, alle classiche scrivanie si alterneranno nicchie affacciate sul verde nelle quali sarà possibile lavorare o più semplicemente immergersi nel verde.
Gli uffici saranno concepiti come quartieri, capaci di riunire le persone e non come spazi isolati.

Stando a quanto riportato, i visitatori e i dipendenti potranno percorrere la salita esterna di The Helix grazie a due percorsi pedonali che però saranno aperti al pubblico solo occasionalmente (due volte al mese).
Altre zone, inoltre, saranno dedicate alla comunità con installazioni, aree verdi e un anfiteatro.
Nel nuovo headquarter di Amazon in Virginia non mancheranno zone dedicate al cibo e postazioni fisse di mercati, mentre i punti shopping saranno posizionati al piano terra e fronte strada.

Il riconoscimento Leed Platinum, le biciclette, i passaggi pedonali

LEED Platinum

Le società NBBJ e Amazon punteranno ad ottenere il LEED Platinum (acronimo di: The Leadership in Energy and Environmental Design), la massima certificazione  rilasciata dal U.S. Green Building Council in merito a l’edilizia sostenibile.

Il sistema di riscaldamento centrale e i condizionatori useranno l’energia prodotta da fonti rinnovabili al 100%, da un parco solare situato nella contea di Pittsylvania, nel sud della Virginia, acquistato in collaborazione con la contea di Arlington.

L’intera struttura di PenPlace è stata concepita secondo i più alti standard energetici: da l’illuminazione alla circolo dell’aria.

Bicycle and pedestrian-friendly experiencee

Il progetto di NBBJ per il colosso Amazon, tenderà a rafforzare il concetto di comunità locale e di green design e mirerà quindi a rendere la zona accessibile solo a pedoni e ciclisti.

Per un design sostenibile e più responsabile PenPlace promuoverà spazi incontaminati, a inquinamento zero. La caratteristica principale del nuovo quartiere di PenPlace sarà l’interazione tra ambiente e la natura circostante.

Tutte le immagini di The Helix sono © NBBJ/Amazon

L’ispirazione “costruttivista” di The Helix

Il principale riferimento culturale e iconografico del grattacielo The Helix è senza dubbio il monumento alla Terza internazionale, progettato nel 1919 dall’artista costruttivista russo Vladimir Tatlin. Una struttura reticolare a spirale che si avvita su se stessa a rappresentare l’inizio di una nuova rivoluzione (qui sotto).

La Torre di Tatlin doveva essere alta 400 metri e superare l’altezza della Tour Eiffel. “Un grattacielo che si innalza al cielo e vicino a Dio.”
Questa avveniristica struttura, commissionata da Lenin nel 1919 come sede del Comintern, rimase però incompiuta.

Altri progetti ispirati dalla Torre di Vladimir Tatlin

La Torre di Tatlin ispirò molte opere di architettura e design: dall’iconico divano Tatlin con schienale spiraliforme di Cananzi e Semprini per Edra, al disegno della guglia della UniCredit Tower di Milano, progettata dall’architetto César Pelli.

La Grande Moschea di Sāmarrā ha la stessa struttura elicoidale della torre The Helix. La Grande Moschea, situata nell’attuale Iraq (più conosciuta come moschea del venerdì) fu distrutta nel 2005.
Si narra che la Moschea ispirò grandi capolavori dell’Arte di pittori fiamminghi come Pieter Bruegel il Vecchio e Joachim Patinir, o dell’incisore francese Gustave Doré, dalla quale presero ispirazione per rappresentare la Torre di Babele (qui sotto una delle sue 3 raffigurazioni della Torre di Babele di Bruegel).

Guarda qui le più belle raffigurazioni della Torre di babele nella storia dell’arte

Il minareto (o Malwiyya) che in lingua araba significa spirale, richiama i fedeli volti alla preghiera ed è una delle principali attrazioni nelle vicinanze di Baghdad.
Dal 2007 la Grande Moschea di Sāmarrā è dichiarata Patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Author

Write A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.