La filosofia del sistema Tok di Cerruti Baleri si basa su due concetti: semplicità e flessibilità: pochi elementi, dall’ingombro limitato e facilmente trasportabili e stoccabili, consentono di prevedere infinite configurazioni.
Nella nuova collezione di appendiabiti ispirati alla natura, il designer olandese Robert Brownwasser contesta l’idea dell’oggetto di design funzionale per restituirgli una forza “espressiva” e decorativa.
Stupire è la parola d’ordine di Casalis che al Salone del Mobile 2011 ha presentato una collezione in cui è il tessuto a farla da padrone. Tappeti e complementi d’arrendo sono il risultato di un accurato studio dei materiali e di un modo innovativo di utilizzarli.
La morbidezza del marmo. Sembra una contraddizione, eppure non lo è. Lo dimostra Cerruti Baleri che ha recentemente trasformato il suo showroom milanese in un insolita cava di marmo con tappeti e rivestimenti delle sedute che imitano la pietra.
Il “Veliero” spiega le vele e sfida il tempo; con Cassina torna a vivere la leggendaria libreria di Franco Albini, un’icona del design italiano degli anni ’40, incontro di innovazione progettuale e leggiadra armonia.
Lou Read. Un divertente gioco di parole che scomoda (chi sa perché?) il celebre cantante newyorkese. Ma si sa, Philippe Starck gioca coi nomi così come sa giocare molto bene anche con le forme.
Slim e Speed_B sono due sistemi giorno disgnati da Massimo Rosa e Imagodesign per l’azienda friulana Dall’Agnese: due linee caratterizzate flessibilità e da un ricco gioco di composizioni
Il tavolo allungabile è una grande soluzione per chi ha problemi di spazio, ma non sempre il suo progetto riesce…
Alessandro Mendini ha disegnato questa interessante collezione di contenitori per Domodinamica interpretando, con il suo stile inconfondibile fatto di linee pure e colori primari, delle semplici assi di legno.
È spirata al mondo futuristico del film di Disney Tron Legacy, ma è certamente adatta anche al riposo del mitico Paperinik. La Tron Armchair del designer newyorkese Dror per Cappellini.
Un prodotto di design giovane, intelligente e creativo. Arriva dalla Serbia, in particolare dallo studio KAKO KO che propone Stolica D, una sedia che si trasforma in sgabello e che riprende i materiali e le tradizioni locali.
La designer francese Stephanie Marin (Smarin), che si distingue per l’universo fluido e poetico delle sue creazioni, presenta la collezione “Nenuphare”, complementi e sedute colorate, in movimento e a “geometria variabile”.
Innovativa sia nelle forme, sia nel materiale con cui è costruita, la libreria Wawy disegnata da Marco Bavuso per Alivar è destinata a modificare il concetto di libreria modulare.