Ecco Come Sta Cambiando lo Stile Nordico
Le case nordiche stanno abbracciando sempre di più tonalità vivaci e calde, al posto dei classici colori chiari

Antonia Wiklund per Houzz

I tipici ambienti che vengono alla mente quando pensiamo allo stile scandinavo sono dominati da colori tenui e linee pulite. Ultimamente, però, nelle abitazioni dei Paesi nordici hanno fatto il loro ingresso anche tonalità più scure e accese. Se prima le pareti e i pavimenti non presentavano alcun accento di colore e regnava il total white, oggi si dipingono di azzurro, grigio, rosa e verde.
Partiamo per un viaggio tra le case nordiche alla scoperta delle nuove tendenze in materia di colore.

Portfolio

Molto più che semplice estetica
La scelta dei colori chiari e luminosi non si basa su una ragione puramente estetica: all’origine c’è una spiegazione più profonda legata alle condizioni geografiche e climatiche. L’architettura e l’arredamento delle case nordiche cercano infatti di massimizzare la luce naturale per via della ridotta esposizione ai raggi solari.
Come spiega Karl Johan Bertilsson, direttore creativo di NCS Colour Academy,
«Il principio fondamentale alla base del design scandinavo e delle nostre abitazioni sarà sempre quello della luminosità e della semplicità. Il motivo è chiaro: è ciò di cui abbiamo bisogno, visto che da noi c’è poca luce».

Portfolio - Nya Rum
Professionista: Linda ÅhmanFoto di soggiorni

Ma aggiunge che «Tuttavia stiamo assistendo a un cambiamento. Negli ultimi due o tre anni, sono tornati i colori forti». In realtà in questi Paesi sono apparse ciclicamente delle ondate di colore: mentre negli anni Settanta i protagonisti erano i colori accesi e i pattern psichedelici, negli anni Ottanta si prediligevano i colori pastello seguiti poi negli anni Novanta dalle nuance della terra. La forte presenza dei colori chiari che ha regnato nel nuovo millennio è stata perciò preceduta da un susseguirsi di scelte cromatiche molto differenti.
Oggi la palette dei colori della casa nordica sta cambiando ulteriormente: i colori tenui stanno lasciando il posto a tinte più vivaci. Ed ecco che giallo, arancione, rosso e rosa sono tra le nuance più in auge.

Colours

Daniel Heckscher, architetto e designer d’interni di Note Design Studio con sede a Stoccolma, è stato uno dei primi ad andare controcorrente arredando la sua casa (in foto) con tinte coloratissime, attirando l’attenzione di alcune riviste del settore. In un’intervista pubblicata sul bookazine My Residence racconta che molte persone indossano prevalentemente capi bianchi o neri e anche nell’arredare casa si limitano al bianco perché non hanno il coraggio di osare in qualcosa di diverso.

«Le persone hanno paura di prendere decisioni e di fare errori. Noi occidentali siamo troppo governati dalle nostre paure. La vita non è priva di colore! Persino all’inizio della primavera, quando la Svezia è più pallida che mai, siamo circondati da circa 7 mila sfumature, se guardiamo fuori dalla finestra. Non riesco a capire perché designer e creativi si ostinino a rappresentare un ambiente che non esiste, immaginario».

Colours

Da dove nascono le tendenze colore
Le aziende di design e gli studi di architettura si basano su alcune ricerche per prevedere le tendenze in materia di colore. Karl Johan Bertilsson spiega: «Alcuni lavori mostrano come i trend, in materia di colore, siano ciclici. L’austriaco Leonhard Oberascher (consulente di design e psicologo) ha studiato a lungo le connotazioni psicologiche legate al colore, e ha concluso che le mode, in questo campo, tendono a ripetersi in cicli di 10-15 anni. Quando siamo immersi a lungo nel bianco e nei toni neutri, ce ne stanchiamo e siamo inclini a spostarci verso l’estremo opposto della ruota cromatica. I comportamenti dell’essere umano sono uniformi, e le reazioni al colore non fanno eccezione».

Kaplansbacken

Bertilsson aggiunge che «Oberascher è stato in grado di individuare i diversi stadi che abbiamo attraversato. Qualche anno fa, nelle nostre case, regnavano i toni neutri, poi è stato il momento dell’azzurro e del viola. A questa fase è seguita quella dei colori cromatici puri. Questi sono andati spegnendosi e scurendosi, prima che facessero il loro ingresso i toni del marrone e del beige e, infine, tornassero in auge le tonalità neutre. Ripercorrendo le mode, notiamo che è andata proprio come ha schematizzato lo studioso austriaco». I pionieri di questa tendenza sono stati proprio gli scandinavi.

Vår lägenhet

In realtà entrano in gioco anche altri fattori. Alcune ricerche dimostrano che diventiamo ricettivi alle tendenze in momenti diversi della nostra vita, in base alla professione che svolgiamo e a dove viviamo.
Bertilsson spiega che «Siamo tutti esposti alle tendenze, che ci piaccia o no. Noi svedesi, assieme ai danesi, siamo privilegiati, grazie al contesto geografico, sociale e culturale nel quale viviamo: non soltanto abbiamo il desiderio, ma possediamo anche i mezzi per realizzare costosi interventi nelle nostre case. Quindi, quando spuntano le nuove tendenze, non esitiamo a farle nostre. In molti altri paesi, la gente decide di ridipingere le pareti di casa quando la vernice si sta scrostando. In Svezia e in Danimarca, i negozi di vernici sembrano negozi di arredamento, perché qui, quando compriamo della pittura, siamo abituati a fare un ragionamento a 360°. Realizziamo un’idea che mette tutto insieme, dove il colore gioca un ruolo essenziale».

Inspiration sovrum

La tendenza nelle case nordiche verso i colori più accesi è confermata dai più influenti blogger che si occupano di interior design. La camera da letto in foto è diventata molto famosa in Svezia e il colore scelto per le pareti è stato soprannominato “il verde di zia Johanna”, dal nome della proprietaria, la stylist e blogger Johanna Bradford. Racconta:
«Il fatto che mi siano state poste tantissime domande su questo colore, in parte, è dovuto al periodo – visto che le pareti bianche avevano predominato per così tanto tempo – e in parte alla voglia della gente di sperimentare cose nuove. Ma si spiega anche con il fatto che trovare il colore giusto è sempre difficile, e questo, in particolare, era incredibilmente bello. Se trovate una tinta che vi piace, cercate di individuarne subito il codice colore».

Anche se i nordici hanno cominciato a usare il colore nelle loro case, sembra che seguano comunque dei criteri estetici ben definiti. La regola sembra dettare tinte tenui, piuttosto che colori troppo forti e marcati. Johanna Bradford afferma: «Osiamo andare oltre il bianco, ma credo ancora che il risultato finale sia abbastanza simile ovunque. La gente sceglie gli stessi colori, come si capisce dal caso della mia camera».

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