Candidata al Compasso D’oro, la lampada Diphy di casa Light Group, rende omaggio alla bellezza e delicatezza della natura.
Una foglia trasparente sembra librare nell’aria, con tutta la sua maestosità, delicatezza e magia. Un’eleganza descritta da una struttura unica sorretta da un delicato stelo, creando insieme un effetto quasi evanescente.

Un momento preciso descritto da una lampada, la poesia della perseveranza e della caducità delle foglie. Basta un soffio di vento, per staccarle dal loro ramo, e lente si poggiano sopra la prima superficie che trovano.
Il nome della lampada deriva da Diphylleia grayi, ossia, “fiore di cristallo”, appunto. I petali bianchi di questo fiore tipico in Giappone e in Cina, ha la straordinaria capacità di trasformarsi a contatto con l’acqua, diventando trasparente.

La struttura della lampada Diphy

Diphy è composta semplicemente da una sottile barra in alluminio colorata di bianco, che prende vita tramite una luce diffusa da una sorgente LED, posizionata al centro.

Grazie alla tecnologia OptiLight, la luce viene proiettata nel piano sottostante della foglia, così da consentire una luce concentrata e che non copra il design della lampada.
Disponibile nelle varianti da terra e da sospensione, Diphy è stata selezionata nell’ADI Design Index 2017.

www.linealight.com

 

Author

Chiara Gattuso vive a Milano, ma porta nel suo cuore il calore della sua Palermo. Specializzata in Storia dell’Arte e laureata in Disegno Industriale a Palermo e in Design del Prodotto per l’innovazione al Politecnico di Milano, si occupa soprattutto di giovani designer.

Write A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.