Carlo Ratti Associati, insieme a Sidewalk Labs di Alphabet, ha progettato The Dynamic Street, un prototipo di urban design basato sulla creazione di una strada modulare capace di interagire con le persone.
Si tratta di una pavimentazione composta da diversi moduli esagonali che offrono la possibilità di godere anche nelle città delle nuove tecnologie emergenti.
Un’installazione che è stata sperimentata in un ex edificio industriale a Toronto, e sarà possibile visitarla per tutta l’estate 2018.

Di cosa si tratta

The Dynamic Street è un esperimento di urban design composto da diversi moduli che possono essere spostati a seconda delle esigenze stradali.
Ogni modulo infatti può essere prelevato e spostato nel giro di pochi minuti per comunicare in modo semplice e immediato i pericoli che possono verificarsi per strada, senza creare interruzioni.

Un progetto che guarda verso la trasformazione della città e delle abitudini sempre in continuo mutamento, con l’obiettivo di creare sistemi intelligenti sicuri e accessibili.

Come funziona

The Dynamic Street comunica con gli utenti tramite l’immediato segnale luminoso inviato da ogni modulo, che può ospitare un elemento plug and play, elementi aggiuntivi che forniscono informazioni e sono utili per creare interazione.

Tutte le luci integrate nei singoli moduli sono utili per segnalare incroci, punti di raccolta e pericoli temporanei, così da allertare gli utenti in modo preciso e sicuro.

“L’installazione – a Toronto – è un esperimento e un’area di ricerca attiva, quindi aspettati che cambi quando impariamo dai feedback e dai test. In questa prima iterazione, le finitrici sono realizzate in legno in modo da poter rapidamente deridere qualcosa e cambiarlo rapidamente – ci aspetteremmo che le versioni successive siano realizzate in cemento o altri materiali più resistenti “, afferma Chris Anderson, Urban Prototyper presso Sidewalk Labs, che aggiunge: “Non vediamo l’ora che i visitatori immaginino nuovi tipi di attività urbane per le strade”.


“The Dynamic Street crea uno spazio per la sperimentazione urbana: con questo progetto, miriamo a creare uno scenario che risponda alle esigenze in continua evoluzione dei cittadini”, afferma Carlo Ratti, “Poiché i veicoli autonomi inizieranno presto a circolare sulle strade, possiamo iniziare a immaginare un’infrastruttura stradale più adattabile”.

www.carloratti.com

 

Author

Chiara Gattuso vive a Milano, ma porta nel suo cuore il calore della sua Palermo. Specializzata in Storia dell’Arte e laureata in Disegno Industriale a Palermo e in Design del Prodotto per l’innovazione al Politecnico di Milano, si occupa soprattutto di giovani designer.

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