Ecco tutte le novità dal mondo dell’illuminazione che saranno presentate a Euroluce e al Fuorisalone.
Il Salone del Mobile, in programma dal 18 al 23 aprile alla fiera di Rho, segna anche il ritorno di Euroluce, la biennale dedicata all’illuminazione, giunta al suo 31° appuntamento. Un ritorno attesissimo, dopo ben quattro anni di assenza, che sarà accompagnato da un rinnovamento radicale del layout espositivo, a cura di Lombardini22, e da una ricca offerta culturale.
Se il mondo dell’illuminazione trova quest’anno il suo cuore a Euroluce, non mancheranno però anche le novità al Fuorisalone. Saranno, infatti, tante le nuove lampade che verranno presentate in città tra showroom e scenografiche installazioni.
Scopriamo insieme alcune delle novità, con un’avvertenza: l’articolo sarà costantemente aggiornato fino all’inizio della Milano Design Week.
pic-a-stic, Ingo Maurer
Dove: Euroluce e Caselli 11-12 di Porta Nuova.
Lampada o gioco? È pic-a-stic, la nuova sospensione di Ingo Maurer. Ispirata al gioco dello Shanghai, la lampada si compone di bastoncini in legno – oltre 50 nel kit di montaggio – che si possono disporre trasversalmente o parallelamente intorno al corpo luminoso centrale, sostenuti da un anello elastico in gomma nera. Sono sufficienti pochi e semplici passaggi per creare un oggetto di design ogni volta diverso.
pic-a-stic è proposta in due varianti cromatiche: una più rigorosa con i bastoncini di colore bianco e nero, eccettuati due rossi, e una versione più vivace, con i bastoncini rossi e blu.
Wand, Martinelli Luce
Dove: Euroluce, Padiglione 13 – Stand 118.
Trasparenza, leggerezza, purezza. Sono queste le parole che raccontano Wand, la lampada disegnata da Bellucci Mazzoni Progetti per Martinelli Luce. Una lampada da tavolo portatile pensata sia per ambienti interni che esterni.
Racchiusa in poche linee essenziali, la lampada nasce dall’incontro tra due elementi che, sfiorandosi, riescono a trovare un equilibrio perfetto. La sua struttura trasparente in plexiglas supporta la fonte luminosa, ospitata nel cilindro al centro, che sembra così sospesa in aria.
Constellation, Lasvit
Dove: Euroluce, Padiglione 15 – Stand 212.
È il paesaggio celeste che decora la volta della Grand Central Terminal di Manhattan ad aver ispirato Constellation, la collezione di David Rockwell per Lasvit. Una serie di sei lampade pensata per evocare lo sfavillio del cielo stellato.
Per Euroluce 2023, la collezione si arricchisce di tre nuove lampade: Ursa Minor, un nuovo lampadario chandelier, l’applique Cassiopeia e la lampada da tavolo Gemini. Tre prodotti che vanno a integrare la serie che già comprendeva una sospensione orizzontale, una applique e una lampada da terra, espressione delle costellazioni di Cassiopea, Tri Star e Polaris.
Berlin, Oluce
Dove: Euroluce, Padiglione 11 – Stand 116.
Oluce arricchisce la collezione Berlin disegnata da Christophe Pillet con la nuova versione da terra. A comporre la lampada, uno stelo verticale tubolare e due anelli in metallo dal profilo sottile, al cui interno sono racchiusi due dischi in vetro retinato. I due dischi possono essere ruotati e orientati a seconda delle diverse esigenze d’illuminazione.
Oltre ad ampliarsi con questa nuova versione da terra, la famiglia di lampade Berlin si arricchirà anche di una nuova versione a sospensione.
Aira, Horm
Dove: Euroluce, Pad. 4 – Stand h8
Con Aira, Horm porta la natura in casa. La lampada disegnata da Marcantonio propone una riflessione sul rapporto tra uomo e ambiente, affidandosi a un’immagine carica di valori simbolici: il ramo di un albero. Un elemento simbolo della vita e della conoscenza pensato qui dal designer come stimolo per l’anima.
La lampada Aira si compone di una struttura in ottone verniciato oro satinato e una base in marmo bianco di Carrara o nero Marquina.
Stacking, Leucos
Dove: Euroluce.
Per Euroluce 2023, la lampada Stacking di Leucos viene proposta in una nuova versione a sospensione. Disegnata nel 2007 da David Rockwell, Stacking è una lampada da terra ispirata alle tradizionali tazze giapponesi. È composta da singoli cilindri in vetro colorato e soffiati a mano, che possono essere impilati per creare una colonna decorativa.
Nella versione a sospensione, Stacking è proposta in due modelli: una sospensione orizzontale in due misure e una verticale in tre misure, con la possibilità di installazione a parete. Le lampade orizzontali sono dotate di terminali in metallo e hanno un LED dimmerabile che permette di creare una luce più diretta o più morbida a seconda delle esigenze. I cilindri di vetro modulari sono leggermente più stretti dell’originale.
Bungee, Fabbian
Dove: Euroluce.
A 20 anni dal suo debutto, la lampada Bungee disegnata da Renato Montagner torna nel catalogo di Fabbian. Si tratta di una lampada terra-cielo composta da un cavo tessile con attacco a soffitto e alimentazione a terra. Il corpo illuminante è scorrevole, ruotante e dotato di un anello in alluminio con molle d’acciaio che permette di orientare il fascio di luce. La sorgente luminosa è un LED integrato ed è disponibile push.
Rispetto alla versione originale la corda ora è tessile e disponibile in più varianti cromatiche. Mentre la base è in cemento e si possono gestire fino a tre punti luce.
Balina, Platek
Dove: Showroom Platek, Corso Monforte 7.
Una micro-scultura pensata per dialogare con l’architettura e il paesaggio naturale. È Balina, il nuovo progetto di Platek firmato da Sara Moroni. Una collezione di lampade outdoor che prende ispirazione dalle biglie con inserti colorati della nostra infanzia.
Eterea e discreta, Balina cambia aspetto a seconda che sia accesa o spenta. Da spenta, si mimetizza con il contesto, la sera si vede il pistillo interno. Il diffusore della lampada è proposto in due finiture diverse: vetro trasparente e vetro opalino. Le applicazioni sono molteplici: Balina può diventare un elemento architettonico all’interno di un progetto verde oppure essere fissata su stelo ad arco per illuminare siepi e cespugli fioriti.
Giraffa, Esperia
Dove: Euroluce.
Per Euroluce 2023, Esperia presenta una riedizione di Giraffa, la lampada disegnata nel 1971 da Angelo Brotto. La lampada da terra viene proposta in una nuova versione a LED e in due nuove finiture. Ispirata alla forma del microfono televisivo, Giraffa è una lampada da terra orientabile ed estensibile in alluminio satinato e dettagli in ottone cromato. Un sistema di contrappesi e snodi permette di posizionare la lampada in infinite configurazioni, potendo così direzionare la sorgente luminosa in differenti modi.
Le due nuove finiture sono bianco, con dettagli in nickel nero, e nero opaco, con dettagli in ottone cromato.
Visio, Masiero
Dove: via Statuto 16.
Colori anni ’80 e atmosfere surreali. È Visio, la nuova collezione di lampade di Masiero disegnata da Nava + Arosio. Ironiche e giocose, le lampade sono realizzate in tubolare di metallo verniciato lucido. Un materiale che viene qui curvato per dare vita a molteplici configurazioni ispirate al volto umano.
Per la Milano Design Week, Visio sarà protagonista all’interno dell’installazione “Oltre la forma”, a cura di Studio MILO. Un allestimento onirico che richiama la struttura di una giostra, dove il visitatore sperimenterà la meraviglia nello stravolgimento delle proporzioni e nella frammentazione delle sagome organiche.
Washington, Lumen Center
Dove: Euroluce.
A Euroluce Lumen Center si presenta con una nuova identità, attingendo al suo patrimonio storico. Il punto di partenza è la riedizione di Washington, la lampada da tavolo disegnata nel 1983 dell’architetto francese Jean Michelle Wilmotte per l’Ambasciata francese di Washington D.C. Una edizione limitata per celebrare i 40 anni dalla sua nascita, in cui la lampada è riletta con sorgenti altamente performanti.
Realizzata in metallo, Washington è composta da un riflettore orientabile fissato a un corpo cilindrico. La riedizione è disponibile in due nuove finiture da 40 pezzi ciascuna: nichel nero satinato e bronzo spazzolato.
Blue Pulse, Radar Interior
Dove: NUMEROTRENTA, via Rossini 3.
Radar Interior partecipa alla Milano Design Week 2023 con un progetto giocato sulle affinità elettive tra moda e design. Protagoniste dell’allestimento saranno le lampade Pulse di Pierre Charrié. Una serie di sculture luminose che offre una interpretazione contemporanea della classica rosetta decorativa da soffitto.
Esposte in vetrina nella versione a sospensione bianca, nella versione a parete si illuminano di un vellutato e profondo blu Klein, colore considerato dall’artista francese come la perfetta sintesi tra cielo e terra.
Broken Charm, Stories of Italy
Dove: Alcova, viale Molise 23.
Un bracciale fuori scala scomposto e ricomposto. È Broken Charm, il progetto che presenterà Stories of Italy nella suggestiva cornice dell’ex Macello di Porta Vittoria, la location della nuova edizione di Alcova. Composto da corpi in vetro colorato di Murano uniti tra loro da una montatura in fusione d’ottone, Broken Charm è personalizzabile all’infinito grazie al suo sistema modulare di catene e ciondoli mobili.
L’installazione racconta la nuova collezione di luci a sospensione di Stories of Italy, ma non comprende pezzi a catalogo. Ogni lampadario-gioiello è pensato come unico e su misura.
Origami, Paolo Castelli
Dove: Salone del Mobile, Pad. 5 – Stand H02 H06.
Un ventaglio di luce che anima lo spazio, donando movimento alla parete. La lampada a parete Origami di Paolo Castelli è un progetto scultoreo che rivela tutta la sua bellezza anche a luci spente. A comporre la lampada è una serie di raggi formati da due elementi, uno di fondo in ottone satinato con trasparente protettivo, e uno frontale in finitura verniciata nero opaco.
Una lampada che evoca tempi lontani, in grado di creare un’atmosfera elegante e romantica che invita a rallentare. Le lampade Origami saranno esposte in fiera insieme agli arredi del brand.
Satellite, Daylight Italia
Dove: Circolo Filologico, via Clerici 10.
SATELLITE è la novità proposta da Daylight Italia. Una lampadina LED con fascio di luce orientabile, che permette di direzionare dall’esterno il riflettore contenuto all’interno del bulbo di vetro, grazie a un meccanismo magnetico. Con questo sistema, la lampadina si può utilizzare per mettere in risalto oggetti con delicati effetti di luce e ombra sulle superfici.
SATELLITE può illuminare scrivanie e comodini oppure essere usata per l’illuminazione ambientale.
Parga, a-emotional light
Dove: Euroluce.
Pietra e luce si fondono in Parga, una delle nuove lampade del brand spagnolo a-emotional light. Realizzata con gli scarti di lavorazione del granito estratto dalle cave galiziane, la lampada ha un aspetto compatto, in un colore grigio chiaro, con macchie nere e grana fine.
Parga è proposta in tre diverse altezze e diametri. La collezione prende ispirazione dalle più rudimentali e primitive sculture in pietra.
Normal, Calma outdoor
Dove: Euroluce.
NORMAL è la collezione di lampade disegnata da Andreu Carulla per Calma outdoor. Realizzate in ceramica smaltata e caratterizzate da forme geometriche essenziali, le lampade NORMAL possono adattarsi sia ad ambienti rustici sia a interni più sofisticati. E sono perfette anche per gli spazi esterni.
La collezione si compone di quattro modelli: una lampada da tavolo wireless, due sospensioni e una applique. I pezzi sono disponibili in due colori: marrone cioccolato e beige.