Questi lettini sono stati disegnati in Germania nel 1967 da Rolf Heide, prima dell’era dell’arredamento flat-packed. Ispirati dai piccoli spazi che negli anni ’60, si cominciavano a progettare, sono stati pensati per essere sofà, daybed di giorno e letto vero e proprio la notte.
Il designer taiwanese Jacky Wu ha trasformato dei pezzi di legno scartati a causa delle crepe in vasi, mettendo in pratica un’insegnamento del filosofo cinese Chuang-Tzu secundo cui “dall’inutile nasce l’utile”.
Non avete voglia di studiare le dispersive guide del Fuorisalone? Avete poco tempo a disposizione ma non volete perdervi il meglio del design? Non sapete da dove iniziare? Ecco i 10 consigli di Design Street.
Chi non desidera dormire sonni tranquilli? Questo è l’obiettivo dell’azienda Hästens; permettere a tutti di dormire bene per affrontare la vita quotidiana con la giusta carica ed energia. E da questa missione che nasce il nuovo letto continentale modulare Lenoria.
Perché un armadio deve essere serio, liscio, monocromatico?Emmemobili prova a trasformare i contenitori in superfici decorate con diverse texture, materiali e colori.
Il divano Tay e la dormeuse/letto Viki sono due novità di Plinio il Giovane pensate per la casa contemporanea: sempre più naturale e sempre più “nomade”.
Farsi un pisolino in un aeroporto, isolandosi dal rumore? Ecco Sleepbox, una conchiglia comoda e isolante progettata da Caspar Lohner…
Un letto imbottito, classico ma che si fa notare. Un letto ben studiato e che ci è piaciuto. Lo propone Nube con design di Marco Corti. Perché non è per niente facile disegnare un bell’arredo classico…
Un fiume in piena, il fluido movimento dell’acqua, i disegni che la natura disegna sulla terra cruda. Queste sono le ispirazioni della collezione di tappeti Argilla di Sirecom.