Suede è la collezione di Cerasa che maggiormente esprime il cosmopolitismo progettuale. I designer, Stefano Spessotto e Lorella Agnoletto, si sono lasciati conquistare dal fascino delle più grandi metropoli, non solo europee. Oslo, Parigi, Nairobi, Pechino e New York possono essere utilizzate per descrivere gli aspetti eclettici della personalità della linea di mobili da bagno.
Suede si contraddistingue per i suoi spigoli smussati e la finitura laccata opaca o lucida realizzata in qualsiasi tonalità. Inedita è l’essenza in castagno, declinata in sette nuance cromatiche (tortora, cacao, tabacco, perla, grigio, petrolio, melanzana) che ne influenzano la naturalezza del modello e la grande capacità di armonizzarsi con qualsiasi stile abitativo: da quello informale dei paesi nordici a quello etnico tipico dell’Africa, passando per il multiculture americano e il sofisticato parigino, senza tralasciare l’essenziale e ricercato orientale. E proprio lo spirito cosmopolita porta Cerasa, che è maestra nell’uso del colore, a offrire anche la possibilità di realizzare moduli diversi non necessariamente tutti nella stessa tonalità per creare dinamismo e incontrare anche i gusti più originali.
La presenza di moduli con struttura e frontali inclinati, con base conica dotata di zoccolo o proposta in sospensione, sono gli elementi che rendono la serie innovativa sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista estetico.
La collezione presenta un’ampia serie di complementi d’arredo che riprendono l’elemento curvo in abbinamento all’inclinazione dei frontali come si può vedere in colonne, sgabelli, carrelli, specchi lineari o contenitori, retroilluminati e bifacciali, portasalviette da soffitto e scaletta a parete. Lavabi integrati nel piano e a incasso o in appoggio sono proposti in diverse forme, misure e materiali sia naturali sia sintetici che permettono la realizzazione di composizioni a isola o penisola, ma anche disposizioni dalle misure ridotte con elementi di appena 45 cm di profondità.
Suede rispecchia lo spirito cosmopolita di questi anni, riducendo le distanze fisiche e avvicinando culturalmente persone lontane. Può una sola stanza da bagno comunicare tutto questo? Probabilmente sì!
Design Street for Cerasa
