Si chiama bFRIENDS la collezione di accessori per la scrivania nata dalla collaborazione tra Bene e PearsonLloyd. Cinque oggetti colorati e dalle forme organiche pensati all’insegna della circolarità.

Da imballaggio alimentare ad accessorio per la scrivania. Ecco raccontata in breve la storia di bFRIENDS, il nuovo progetto sviluppato dal brand austriaco Bene in collaborazione con lo studio di design PearsonLloyd e lo specialista della stampa 3D Batch.Works. Una collezione di oggetti la cui parola chiave è circolarità.

Già, è la circolarità il cuore di bFRIENDS. Realizzati interamente con una bioplastica post-consumo a base di amido di mais attraverso stampa 3D, i prodotti possono infatti essere restituiti all’azienda alla fine del loro ciclo di vita e venire riciclati nuovamente. Inoltre, poiché gli impianti di stampa sono alimentati dal vento, la produzione è efficiente dal punto di vista energetico. Per ogni chilo di prodotto stampato sono richiesti 1,35 kW e durante la produzione è garantita un’emissione di carbonio prossima allo zero.

La stampa 3D

La collezione bFRIENDS è composta da cinque accessori per la scrivania: due portapenne, due vassoi e un supporto per smartphone. Cinque accessori colorati e dalle forme organiche pensati per accompagnarci durante il lavoro come fedeli amici.

A dare forma agli oggetti è la stampa 3D. Un processo additivo che costruisce i prodotti strato dopo strato in una singola linea continua di bioplastica, a differenza dei processi tradizionali di produzione che tagliano da un blocco di materiale più grande.

“Il linguaggio e l’identità della collezione bFRIENDS risponde da vicino ai limiti di produzione della stampa 3D, che noi abbiamo abbracciato pienamente. Una sola linea continua traccia la silhouette di ogni prodotto, sottolineando la natura additiva del processo di stampa. La tavolozza dei colori rispecchia il linguaggio fisico della collezione, allo stesso tempo giocoso e razionale, in grado di trasmettere accenti luminosi o monotonali”, raccontano dallo studio Pearson Lloyd.

Un processo di produzione sostenibile

La tecnologia di stampa 3D adottata per la collezione bFRIENDS rappresenta un passo importante verso un modello di produzione davvero circolare.
“In Pearson Lloyd stiamo sviluppando vari progetti che utilizzano i principi del design circolare. Usare bioplastica post-consumo stampata in 3D si adatta ai nuovi modelli di produzione e consumo di cui tutti noi oggi abbiamo bisogno per rispondere all’emergenza climatica”, afferma Luke Pearson.

Il processo di produzione adottato utilizza gli imballaggi alimentari post-consumo, non richiede strumenti per la produzione, non genera rifiuti e produce gli oggetti solo su richiesta, riducendo così al minimo le necessità di deposito e immagazzinamento. Un processo zero sprechi e a basso impatto energetico.
Inoltre, senza la necessità di una produzione globale centralizzata, la collezione bFRIENDS può essere prodotta a livello locale, limitando così le distanze di spedizione sia per la materia prima che per il prodotto finito.

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Author

Una laurea in Lettere Moderne e un amore sconfinato per il design. Mi occupo di comunicazione, creando contenuti per agenzie di comunicazione, studi di design e aziende di arredamento.

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