Portavasi di design? Ecco la nostra selezione. Tra classici e novità, modelli scenografici e soluzioni minimali.
Migliorano la qualità dell’aria, riducono lo stress, favoriscono la produttività. Le piante non hanno solo il potere di far rivivere gli ambienti, ma sono anche e soprattutto un toccasana per il nostro benessere psicofisico. Per questo la voglia di portare il verde negli interni è letteralmente esplosa negli ultimi tempi. E per questo i portavasi sono diventati un complemento d’arredo sempre più apprezzato, come suggeriscono le crescenti proposte che arrivano dalle aziende del settore.
Ecco, dunque, una selezione di portavasi di design. Tra classici e novità, soluzioni minimal e modelli scultorei.
Portavasi di design
Riihitie, i portavasi privi di angoli di Artek
Cominciamo la nostra rassegna con un classico: Riihitie di Artek. Disegnato nel 1937 da Aino Aalto per la terrazza della casa che lei e Alvar Aalto hanno costruito sulla via Riihitie di Helsinki, il portavaso non è mai stato prodotto in serie. Realizzato in ceramica, Riihitie si caratterizza per le sue forme organiche prive di angoli.
Riihitie è disponibile in tre dimensioni. Le tonalità in cui è proposto il portavaso – blue glaze, white glaze, grey glaze – si basano sui colori delle piastrelle create per diversi edifici dagli Aalto.
Scenografie, le architetture teatrali di LATOxLATO
“Una vera e propria “scenografia” in cui il portavaso centrale accoglie la pianta grassa come vera protagonista”. Così i LATOxLATO raccontano Scenografie, la loro nuova collezione di cache-pot per piante succulente. Una serie di fondali architettonici misteriosi e metafisici che sembrano appena usciti da un quadro di Giorgio De Chirico.
Scenografie è adatta anche per un uso outdoor. I tre portavasi che compongono la collezione sono realizzati in ferro tagliato a laser, saldato a mano e rivestito con vernici a polvere, resistenti a corrosione, acqua e agenti aggressivi.
Ando Pot, i portavasi di Ferm Living ispirati ai paesaggi mediterranei
È la materia a essere protagonista di Ando Pot, la nuova serie di portavasi del brand danese Ferm Living. Realizzato in terracotta, Ando Pot è caratterizzato da una superficie grezza estremamente tattile. Un grande portavaso dalle forme organiche che evoca i caldi e soleggiati paesaggi del Mediterraneo.
L’interno del vaso e il piattino che lo accompagna hanno uno strato idrorepellente, che ne rende adatto l’uso sia per gli ambienti esterni che interni.
Ando Pot è disponibile in due diverse misure.
CACTI, i portavasi di Nola simili a un cactus
Il nome non lascia spazio ai dubbi. Cacti, il portavaso disegnato da Anki Gneib per il brand scandinavo Nola, è realizzato con tralicci metallici che ricordano le forme e le proporzioni dei cactus. Enormi “cactus” utili per dividere lo spazio, oltre che per aggiungere una vivace nota decorativa in casa.
Le fioriere Cacti sono disponibili in tre diverse dimensioni, con tralicci in tre differenti altezze. La palette si compone di cinque colori: nero, bianco, giallo, grigio verde e rosso porpora.
Collect, i portavasi materici di &tradition
Superfici materiche e lavorazioni artigianali per Collect, la collezione di portavasi disegnata da Space Copenhagen per &tradition. Realizzati in Polystone, un materiale composito con un aspetto simile alla pietra, questi portavasi si caratterizzano per il contrasto tra la texture grezza dell’esterno e la laccatura dell’interno. La base leggermente rialzata ricorda le curve scultoree di un piedistallo.
I portavasi Collect sono disponibili in quattro misure e in una ricca tavolozza di colori pastello, a cui si è aggiunta di recente una calda tonalità color latte.
Window Garden Table, i vasi per coltura idroponica di Danese
Porta la firma dello studio BIG (Bjarke Ingels Group) Window Garden Table di Danese. Il progetto fa parte della collezione dei sistemi di vasi per coltura idroponica (la coltivazione delle piante fuori suolo, in cui le radici delle piante crescono e si nutrono attraverso l’acqua, su un substrato inerte come argilla espansa, lana di roccia e fibra di cocco).
Window Garden Table si compone di tre vasi in porcellana bianca stampata ad alta pressione, sostenuti da un sottile supporto metallico centrale con base a treppiede.
Cigales, i portavasi di Miniforms per piccole oasi domestiche
Freeestanding, da parete o con specchio, la collezione Cigales disegnata da Paolo Cappello per Miniforms nasce per trasformare la casa in una rilassante oasi green.
Il portavaso Cigales è composto da una struttura in laccato nero o rame e da una mensola in frassino su cui appoggiare le piante. Estetica minimale, massimo impatto.
CAPRI, i portavasi riciclati e riciclabili di tera®
Sostenibilità. È questa la parola chiave di Capri, il portavasi di tera® realizzato interamente con plastica riciclata ottenuta dalla raccolta differenziata e riciclabile al 100%.
Capri è un vaso con self-watering system, un sistema che garantisce alle piante di essere sempre bagnate senza la necessità di innaffiarle regolarmente. Il self-watering system è una griglia posizionata internamente sul fondo del vaso che raccoglie l’acqua e trasferisce l’umidità verso l’alto man mano che il terreno si asciuga. Per mantenere le piante verdi anche quando siamo in vacanza.
Aarde, i portavasi ispirati al Sudafrica di Indigenus
Aarde è la collezione di vasi nata dalla collaborazione tra il designer tedesco Sebastian Herker e il brand sudafricano Indigenus. Una collezione che esprime un forte legame con la terra, come suggerisce lo stesso nome, traducibile appunto con terra. A ispirare il progetto, i paesaggi e i colori incontrati da Herkner durante un viaggio in Sudafrica.
L’interesse di Sebastian Herker per l’artigianato tradizionale unito alla sua curiosità verso culture diverse hanno reso questa collaborazione immediata e spontanea.
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