Dall’8 al 25 settembre 2022 torna a Bergamo la XII edizione del Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio. Una serie di installazioni ed eventi per riflettere su una progettazione urbana più sostenibile.
Parte l’8 settembre la XII edizione del Landscape Festival – I Maestri del Paesaggio, l’evento promosso da Arketipos e dal Comune di Bergamo, in programma in Città Alta fino al 25 settembre 2022.
Come sempre, il cuore del Festival è la Green Square, quest’anno firmata dal progettista e plant designer Cassian Schmidt e dall’Università tedesca di Scienze Applicate di Weihenstephan-Triesdorf.
Tema della nuova edizione del Festival è Forgotten Landscape. Un tema che sottolinea quanto il paesaggio ci influenza e come, a livello paesaggistico, sia fondamentale ripartire dal territorio in cui ci troviamo per valorizzare le radici del luogo. L’80% delle piante installate nella Green Square proviene, infatti, dall’habitat delle rive dei fiumi lombardi, mostrando la reale biodiversità europea. La Green Square diventa così simbolo di un nuovo approccio progettuale alla città. Un piccolo bosco urbano che garantisce maggiore benessere, moderando anche la temperatura circostante.
“Negli ultimi otto giorni abbiamo trasformato la Piazza Vecchia in un’oasi verde. I visitatori che vi entreranno potranno esplorare quattro diverse aree verdi che ricordano i diversi tipi di vegetazione tipici del “Forgotten Landscape” ripariale del fiume Po”, spiega Cassian Schmidt. E poi ancora: “L’installazione 2022 “Forgotten Landscape” porta per la prima volta l’illusione di un bosco fiorente sulla piazza, dove anche piccoli insetti e uccelli stanno trovando posto tra le piantagioni. Gli 82 alberi e le circa 8000 piante presenti sono un simbolo della necessità di una vegetazione molto più ampia, specialmente di alberi, nelle aree urbane, per risolvere i futuri problemi di raffreddamento attraverso l’evapotraspirazione e quelli di ritenzione idrica attraverso l’infiltrazione”.
Oltre 70 eventi per educare al verde e al bello
Oltre alla Green Square, le tre settimane del Landscape Festival sono arricchite da oltre 70 eventi aperti al pubblico: laboratori, atelier, aree didattiche, giochi, mostre per i bambini e per le famiglie. Ognuno pensato per coinvolgere educando al verde, al bello e alla sostenibilità.
Non solo. I visitatori del Festival potranno anche assaporare i piatti dimenticati della cucina bergamasca grazie all’iniziativa Forgotten Food, ideata da Arketipos e dall’associazione no profit De Cibo e curata dalla giornalista Silvia Tropea Montagnosi. 18 ristoranti della Città Alta propongono, infatti, alcune tra le più antiche ricette locali.
Il paesaggio per la rigenerazione urbana
Numerosi anche i momenti di formazione pensati per esplorare il ruolo del paesaggio nella rigenerazione urbana e nella valorizzazione del patrimonio architettonico e artistico.
Ad aprire il Festival è stata la Lectio Magistralis di Cassian Schmidt. Il 23 settembre, al Teatro Sociale, è previsto invece l’International Meeting of Landscape and Garden, evento che riunisce in una giornata i più noti esponenti del landscaping a livello mondiale.
Le installazioni green delle aziende partner
Da segnalare anche le installazioni green realizzate dalle aziende partner.
Panariagroup presenta in anteprima assoluta THINK ZERO, la prima ceramica italiana 100% carbon neutral. Un progetto di sostenibilità raccontato con una installazione ospitata sotto i portici della Biblioteca Civica Angelo Mai in Piazza Vecchia.
Pedrali ha realizzato un’installazione all’Antico Lavatoio firmata da OLOS ATELIER e Raffaele Orrù. Qui sono protagoniste le poltrone Remind di Eugeni Quitllet, Ara lounge di Jorge Pensi Design Studio e i tavoli Elliot. Mentre per illuminare lo spazio, sono state scelte le lampade Time Out e Happy Apple di Basaglia Rota Nodari.
Mapei lancia in Piazza Vecchia la nuova linea per le pavimentazioni sostenibili Mapestone GR-ECO. Un nuovo progetto il cui componente base è la mela.
Simes illumina la Green Square con una selezione di apparecchi outdoor che si mimetizzano nel verde, creando suggestivi effetti di luce.
