Faceture è una serie di oggetti dall’aspetto scultoreo, realizzati dal designer neozelandese Phil Cuttance. L’idea che sta dietro al progetto è semplice, ma originale. Ciascun pezzo sembra realizzato digitalmente, ma quel vaso, quel tavolo o quella lampada a sospensione, che alludono ai pixel, sono in realtà frutto di una semplice piegatura di un foglio di plastica!
La serie di Faceture, infatti, proviene da un lavoro totalmente artigianale: il designer intaglia un foglio di plastica sottile creando una texture triangolare, che modella poi manualmente, creando ogni volta forme diverse.
Successivamente, crea una miscela di acqua e resina, che viene colata all’interno dello stampo di plastica, creando un primo layer. Una volta solidificato, viene fatta una seconda colata di colore diverso, così da dare maggiore carattere e contrasto.
Quando il prodotto si è completamente indurito, viene rimosso lo stampo, che rivela delle piccole opere d’arte dalle linee nitide e accurate, una vera e propria “sorpresa”, dato il processo assolutamente low tech.
Ispirandosi al mondo delle minifactory, Phil Cuttance ha realizzato la macchina adatta per le sue idee innovative: un tavolo da lavoro di legno, dotato di ruote per il trasporto, che ospita da un lato un piano per la preparazione della resina, e dall’altro un tornio movibile, adatto per controllare al meglio la colata fino ad ottenere un oggetto sottile ma resistente.
I prodotti Faceture sono disponibili due dimensioni dei vasi e una determinata gamma di colori, ma il designer si rende disponibile per creare prodotti personalizzabili.
Phil ha deciso di svelare i segreti della sua magia, regalandoci un video su tutto il processo di making of.