Eicma 2025 – Il Salone Internazionale della Moto
testo e foto di Marco Forloni
Marchi e prodotti da tutto il mondo: Milano, dal 6 al 9 novembre, ha accolto l’annuale esposizione che da oltre un secolo rappresenta un appuntamento imperdibile per aziende e pubblico.
Anche questa edizione presenta segnali positivi: produttori italiani e internazionali si presentano sulla scena milanese con livelli qualitativi e quantitativi in costante crescita. Il settore moto, insieme ai produttori di abbigliamento, caschi e accessori, appare di anno in anno sempre più in salute.
Un quadro generale…
Il livello qualitativo, sia funzionale sia formale, è frutto di un’attenta progettazione dei prodotti, talvolta persino troppo sofisticati. Componenti, accessori e dettagli sono oggetto di uno studio che non lascia nulla al caso: settore per settore si punta senza esitazioni all’eccellenza. Da decenni si assiste a una corsa determinata al vertice di ogni tipologia di prodotto — dalle supersportive alle fuoristrada — in un’offerta sempre più ampia e orientata alla massima qualità costruttiva e prestazionale.
I marchi di moto presenti a Eicma 2025
In questa edizione 2025 la presenza dei marchi cinesi non lascia dubbi sulla volontà di competere in ogni segmento: modelli di ogni tipologia, a motore termico o elettrico, testimoniano un’intenzione chiara di primeggiare. Come per il settore automobilistico, anche nelle moto i produttori occidentali non hanno vita facile.
Il gap con l’Oriente è ormai colmato: la qualità costruttiva e prestazionale, unita a una proposta commerciale accessibile, ha spinto i marchi storici verso un posizionamento più alto, in termini di sofisticazione ma anche di prezzo. Nel panorama attuale si confermano strategie diverse ma vincenti: marchi come Royal Enfield e BSA (foto qui sopra) propongono moto semplici, dallo stile classico e prestazioni moderate, mentre brand come Phelon & Moore, BMW (foto sotto), Harley-Davidson, MV Agusta e Bimota continuano a puntare sul segmento alto di gamma.
Le piccole cilindrate
Anche questa edizione conferma l’attenzione per le piccole cilindrate sotto i 500 cc, tra cui spicca la nuova Aprilia Tuono 457 (sotto), raffinato esempio di equilibrio tra compattezza e performance. La mobilità urbana, a sua volta, si arricchisce di proposte anticonvenzionali, come quella di Infinite Machine, nuovo marchio con sede a New York dal design radicale e fuori dagli schemi.
Quello che sembra mancare, tuttavia, è una visione trasversale del prodotto, svincolata dalle categorie attuali e dalla specializzazione forzata dei segmenti. Con un approccio innovativo in questo senso — per uso e per forma — si presenta in grande stile lo storico marchio Norton, con il convincente modello Atlas (sotto).















