La grafite da un lato, le vinacce dall’altro. Ecco Graphit e Terre di Vigna, le due collezioni di pavimenti circolari sviluppate da Listone Giordano, in collaborazione con Alisea e Passoni Design.
Mostrare le potenzialità dell’economia circolare applicata alle superfici in legno. È questo l’obiettivo di Circular, il nuovo progetto di Listone Giordano che sarà protagonista fino al 31 luglio nello Spazio Arena, in via Santa Cecilia a Milano. Due collezioni di parquet che interpretano due anime della circolarità: quella industriale con il pavimento Graphit, in collaborazione con Alisea, e quella ispirata alla natura con il pavimento Terre di Vigna, in partnership con Passoni Design.
Scopriamo nel dettaglio i due prodotti.
La collezione Graphit
La collezione Graphit nasce dalla volontà di dare nuova vita alle tonnellate di grafite provenienti dalle lavorazioni di impianti industriali. Un progetto circolare che Listone Giordano ha sviluppato in collaborazione con Alisea – Recycled & Reused Objects Design, impresa che dal 1994 progetta in modo esclusivo prodotti derivati dal recupero della grafite.
Per Graphit, sono state scelte due collezioni di Listone Giordano: Slide di Daniele Lago e Atelier Desir Heritage. Due progetti storici dell’azienda che nella versione con grafite assumono un carattere nuovo, grazie a un processo industriale, con alcuni interventi manuali. In pratica, una pasta a base di polvere di grafite viene applicata su una base pigmentata e poi trattata con uno strato di protezione di olio opaco. Un trattamento che dà maggiore profondità al pigmento, cambiando l’aspetto cromatico della superficie. Il risultato è una palette nei toni decisi del grigio e del nero, che ha rivelato un’ottima resistenza al processo di ossidazione del colore. Tanto che al momento è allo studio anche una versione per l’outdoor.
La collezione Terre di Vigna
L’arte della vinificazione e il design si incontrano in Terre di Vigna, il progetto sviluppato da Listone Giordano con Passoni Design. In questo caso, sono state usate la collezione Medoc di Michele De Lucchi e Atelier Désir. Un pavimento dal sapore antico realizzato con un procedimento brevettato che permette di colorare il legno, sfruttando le proprietà intrinseche del vino e delle vinacce. Grazie alla loro acidità, abbinate a ossidi di ferro, queste sostanze interagiscono infatti con il legno, innescando una reazione chimica autocolorante. Un processo che è completamente privo di emissioni nocive e non inquinante.
Sia la collezione Graphit che Terre di Vigna sono proposte in edizione limitata. Una strategia pensata da Listone Giordano per muoversi con maggiore libertà rispetto alle collezioni standard, mettendo a disposizione una serie di strumenti rivolti principalmente al progettista.
