Pierre Emmanuel Vandeputte presenta alla Stockholm Design Week 2019 una collezione di mobili lineari, talmente immediati da esserlo già nel nome.
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Legs, come gambe. Niente fronzoli, niente scorciatoie, tutto design puro, immediato e minimale.
Si presenta così la collezione di mobili per la casa contemporanea del designer Pierre Emmanuel Vandeputte, belga di nascita, di cui abbiamo già parlato qui.
Ma, gambe di cosa? Di personaggi immaginari, provenienti da chissà quale mondo, che per magia sono rimasti bloccati nel soggiorno di casa.
Ecco che nasce Legs, una composizione, una serie di piccole strutture nate dalla libertà e semplificazione di cui a volte solo l’acciaio può regalarci.
Che sia una sedia, un tavolo o un appendipanni, ogni oggetto che compone la collezione sia fa spazio, diventandone protagonista e dimostrando tutta la propria simpatica ironia.
La collezione Legs sembra esser uscita da un cartone animato: si muove e dialoga con lo spazio freddo, talmente anonimo da congelare nei passi le povere gambe delle sedie, che provano ad andare verso destinazioni sconosciute.
È così che ogni elemento sembra essersi fermato nel tempo, congelato nei movimenti sinuosi, tanto da creare piani e curve che si confondono tra di loro.
I corpi di acciaio diventano personaggi in scale di diverse grandezze, così da creare esattamente una sedia, un tavolo e un attaccapanni, a volte mescolandosi tra di loro per diventare multifunzionali.
Personaggi che, nella rapidità, sono scappati dal proprio ambiente, ma sono rimasti piantati nella realtà, mettendo le proprie radici nello spazio di casa.
Una bella storia, ricca di immaginazione, che viene raccontata da Pierre Emmanuel tramite il design.
www.pierreemmanuelvandeputte.com