Nei luoghi abbandonati, spesso si sente il respiro e l’aria di festa del tempo che fù, questa è la sensazione che mi ha attraversata quando mi sono trovata davanti a questi emisferi della memoria ed è questa la sensazione forte e profonda che producono gli scatti di Chris Luckhardt. Nella loro solitudine riescono ancora ad evocare il tempo perduto, la vita che hanno ospitato, la luce che li ha animati.
“Beati coloro che vedono le cose belle in luoghi umili dove invece altre persone non vedono nulla.” Camille Pissarro
Parchi divertimento, scuole, palazzi, chiese: un’esplorazione dolorosa, tacita e dal profumo inquietante forse perché l’autore ha scelto proprio location particolarmente vive e spensierate, lunghi di passaggio e di scambio che rendono inevitabile il magone. L’autore è Chris Luckhardt, un fotografo canadese che ha riconsegnato a questi posti una storia intima e decadente che non può passare inosservata.
http://www.chrisluckhardt.com/