Green Blue Days. A Napoli, 3 giorni per parlare del nostro futuro e di quello del pianeta, delle città e dei territori in cui viviamo.
Dal 13 al 15 novembre 2021 si svolgerà a Napoli Green Blue Days, un importante progetto culturale dedicato all’ambiente e alla sostenibilità.
L’idea parte dal desiderio delle 3 fondatrici di Green Blue Days – Sonia Cocozza (Creative Director), Rosy Fusillo (Project & Design Manager) e Elisabetta Masucci (Event Manager) – di sensibilizzare istituzioni, aziende, studenti e privati cittadini sui temi dell’economia circolare e della sostenibilità sistemica
Il programma di Green Blue Days
Talk & Lab
L’evento Green Blue days, che si svolgerà nel prestigioso il Complesso monumentale di San Domenico Maggiore, vede intrecciarsi momenti culturali e 2 progetti speciali. I primi sono composti dai “Lab”, sessioni accademiche/scientifiche, e dai “Talk”, ovvero incontri fra il pubblico e relatori selezionati.
Tra I talk, segnaliamo “Vivere una quotidianità sostenibile. In casa e in giardino“, coordinato da Massimo Rosati, direttore e fondatore di Design Street. Design Street è anche Media Partner dell’evento.
Scarica qui il programma completo dei Green Blue Days
La Green Blue House
Tra le installazioni, segnaliamo la Green Blue House, progettata a 4 mani dallo Studio Giuliano dell’Uva Architetti, dalla paesaggista Marta Fegiz e dall’esperto di verde Giovanni Masucci. La Green Blue House propone uno spazio abitativo sostenibile all’interno del chiostro di San Domenico Maggiore.
Il progetto si divide in due parti: una capanna sostenibile in legno, realizzata senza l’uso di collanti chimici dell’ebanisteria amato1926 Interior e da Scognamiglio G&R, e il giardino, con le installazioni botaniche di Batù.
Come ci racconta la fondatrice e giornalista Sonia Cocozza, “…un esempio plastico di economia circolare. Un’eredità culturale restituita alla collettività grazie al lavoro silenzioso dei monaci, che hanno nei secoli dato prova al loro interno di autosufficienza e autoproduzione”.
Le mostre
Tra i progetti ospitati all’interno del contenitore Green Blue Days, segnaliamo la presentazione delle nuove collezioni di parati “Fenice” di Migliorino, realizzate con tessuti sostenibili e caratterizzati da un’originale interpretazione grafica ispirata al nostro ecosistema in pericolo (alcuni esempi qui sopra).
Officina Vanvitelli, in linea con la sua mission, esporrà ai Green Blue Days alcuni capi realizzati dai talenti creativi della sua Università che affrontano il tema dello “slow manufacturing” nel complesso sistema del “fast fashion” mondiale.
Infine segnaliamo l’installazione di papaveri neri della “Giant Flower Artist” Gaia Pietrella . Una provocazione che invita a farsi testimoni attenti e diretti dei mutamenti ambientali di questo tempo (foto qui sotto).
Un evento di altissimo livello
Green Blue Days vanta partner istituzionali e patrocini di altissimo livello, per non dire del comitato scientifico che unisce ben 4 università. Qui sotto, l’elenco…