Chi non conosce Driade, la storica azienda di design fondata nel 1968, che negli anni che ha collaborato con i massimi designer internazionali come Antonia Astori, Enzo Mari, Alessandro Mendini, Philippe Starck, Oscar Tusquets, Tokujin Yoshioka, Borek Sipek, Ron Arad, Patricia Urquiola, Fabio Novembre e moltissimi altri?
In una politica di rilancio internazionale del brand, Driade ha appena inaugurato il suo nuovo showroom milanese di via Borgogna 8 affidando sia il progetto architettonico sia l’art direction a Sir David Chipperfield, indiscusso protagonista dell’architettura contemporanea.
Uno spazio di 500 metri quadrati disposti su tre livelli nel cuore di Milano che, per l’occasione, presenta “Driade Early Years 1968-1982”, un’interessante retrospettiva che racconta i tre rivoluzionari lustri in cui si compie la prima fase della storia di Driade.
Un viaggio nella memoria che coincide col momento in cui Driade inizia il suo nuovo corso: un modo, come recita Marco Romanelli, curatore della mostra, “per nutrirci della memoria, ma poi continuare a camminare sulle impervie strade della ricerca estetico-progettuale”.
Una carrellata di oggetti, capolavori spesso dimenticati, di maestri quali Antonia Astori, De Pas D’Urbino Lomazzi, Giotto Stoppino, Nanda Vigo, Enzo Mari, Ettore Sottsass, Alessandro Mendini, Achille Castiglioni e molti altri. Un eccezionale omaggio a chi ha scritto la storia del design in Italia e nel mondo. Imperdibile!
ALCUNI PEZZI IN MOSTRA NELLO SHOW-ROOM DRIADE
Photo showroom: Enza Tamborra