Un attico moderno e funzionale che strizza l’occhio alle mansarde parigine. Ecco la casa milanese di Elisa Maino, la tiktoker da 6 milioni di follower. A firmare il progetto degli interni, l’architetto Nick Maltese.
Classici del design, arredi custom-made, superfici preziose, giochi prospettici. Siamo nella casa di Elisa Maino, la fashion e beauty influencer da 6 milioni di follower. Un attico in un palazzo storico milanese in equilibrio tra contemporaneità e romanticismo, ridisegnato dall’architetto Nick Maltese in collaborazione con Fede Pagetti Interiors.
Pensato come una casa-rifugio dove vivere e lavorare, l’appartamento è stato progettato in modo funzionale sia nelle finiture che negli arredi, prestando una grande attenzione alla selezione dei materiali. Per rispettare il contesto, l’architetto ha lasciato a vista le travi portanti e la struttura del tetto, dipingendole di bianco per dare un carattere più contemporaneo all’ambiente. Uno stile essenziale e pulito in cui trova, però, spazio qualche tocco romantico ispirato alle mansarde parigine.
«Il progetto è la rilettura di una junior suite d’albergo. A livello planimetrico, l’organizzazione si basa su tre macroaree: la zona giorno open, la zona notte, lo spazio di lavoro di Elisa. Le tinte guida che ho individuato comprendono toni scuri, in contrasto con il bianco del soffitto, e una palette polverosa, che abbraccia il color cipria e la terra, per collegare idealmente l’ambiente con il mondo del make-up di cui Elisa Maino è una delle influencer più rilevanti», spiega Nick Maltese.
Tra giochi prospettici e arredi su misura
A caratterizzare l’interior design dell’appartamento sono i giochi prospettici. La percezione dei volumi, infatti, aumenta grazie a un effetto cannocchiale, evidente soprattutto nel living, organizzato secondo la scansione delle finestre per amplificare la luce naturale. La zona conversazione, arredata con un divano in pelle e un camino a bioetanolo, si dissolve nella zona pranzo, dove sono protagonisti il lampadario di Sarfatti per Flos, le poltroncine LC7 di Cassina, un tavolo rotondo custom con base scultorea e piano specchiante.
La cucina è stata, invece, realizzata su disegno in FENIX, con paraschizzi e piano in gres porcellanato effetto marmo.
La zona notte è stata immaginata non come semplice luogo del riposo, ma come un ambiente fortemente identitario. Ad arredare la stanza pochi elementi: un letto basico affiancato da un guardaroba con armadiature in vetro su misura, moquette a pavimento e una vasca freestanding, posizionata di fronte al letto, che richiama una suite d’albergo.
Infine, il bagno. Un ambiente spazioso con doccia, in cui il legno chiaro riscalda e alleggerisce il rivestimento scuro della resina grigia e dei sanitari antracite.
A legare tutti gli ambienti, il pavimento in legno. Un parquet chiaro, con doghe di media dimensione posate a spina ungherese.