Lanerossi propone una riedizione della storica coperta che ha scaldato i sogni degli italiani negli anni ‘50. A firmare il progetto, Paola Navone e Studio OTTO.
“Se il riposo lo ristora è perché una famosa coperta lo riscalda”. Recitava così una delle campagne pubblicitarie con cui venne lanciata negli anni ‘50 la Thermocoperta di Lanerossi. Un prodotto che ha rivoluzionato il concetto di coperta con una tecnologia brevettata che permette di mantenere il calore del corpo a 37° C, la temperatura giudicata perfetta per il nostro benessere psicofisico.
La sua struttura a doppio pelo, composta da due strati sottilissimi di lana pregiata intervallati da un’intercapedine di fili di lana più grossi, crea infatti una camera d’aria che impedisce al freddo di penetrare e al calore di disperdersi. Il risultato è una coperta dalle eccellenti prestazioni termiche realizzata soltanto con materiali naturali, senza il supporto di alcun componente elettrico. Benefici accresciuti dall’impiego di filati di altissima qualità dotati di intrinseche proprietà isolanti, igroscopiche e traspiranti.
La riedizione della Thermocoperta firmata Paola Navone e Studio OTTO
Oggi Lanerossi attualizza questa coperta rivoluzionaria in collaborazione con Paola Navone e Studio OTTO, confermando il suo legame con il mondo del design. Attraverso il segno eclettico che lo contraddistingue, lo studio interpreta in una chiave libera e un po’ pop il tessuto in 100% lana vergine della Thermocoperta. Una rilettura che unisce mondi diversi, dando vita a quattro varianti: dal minimalismo nordico alle atmosfere avvolgenti della montagna, dal carattere contemporaneo di un loft urbano all’eleganza borghese di un interno anni ’50. Quattro versioni per quattro diversi modi di vivere la casa.
Un viaggio fra colori e trame inattese
Anche le nuance si muovono tra ispirazioni differenti: dalle delicate sfumature del ghiaccio ai toni neutri tipici della lana grezza, dal black&white delle immaginarie decorazioni afro-tirolesi al calore del legno antico mixato con il blu intenso. Una varietà cromatica che a sua volta prende vita disegnando sul tessuto motivi inaspettati. In viaggio tra suggestioni tribali, macro intrecci a rete, pattern dal carattere vintage e superfici materiche dall’effetto délabré.
La nuova Thermocoperta amplia la linea di edizioni d’archivio “Memory is my home”, il progetto nato per riportare in vita il ricco archivio di Lanerossi.
