Driade celebra il cinquantesimo anniversario del progetto firmato dal grande designer milanese con una edizione speciale.
Leggerezza, eleganza, flessibilità. Sono queste le parole che descrivono il tavolo Frate disegnato da Enzo Mari per Driade. Una grande icona del design ininterrottamente in produzione dal 1973 che oggi celebra i suoi primi 50 anni con una edizione limitata di 50 pezzi, numerati e impreziositi dalla firma del maestro milanese incisa a laser.
Disponibile in diverse altezze, lunghezze e profondità, Frate offre differenti possibilità di utilizzo: dalla stanza da pranzo alle sale riunioni degli uffici. Una versatilità rafforzata dalla purezza formale del tavolo. Come suggerisce il nome, il progetto evoca infatti i fratini, i tavoli in legno lunghi e stretti che arredavano i refettori dei conventi.
Una perfetta fusione di materiali
Se la semplicità di Frate è la stessa degli antichi fratini, i materiali impiegati sono però diversi. Il piano in legno cede infatti il passo al cristallo trasparente, una scelta che mette in risalto l’essenzialità della struttura in profilati di acciaio verniciatI nero antracite. Mentre il legno torna nella trave in massello (disponibile in faggio, rovere fossile, noce canaletto o rovere tinto nero) che collega top e base, dando calore all’insieme.
Un tavolo estremamente attuale, che interpreta bene i confini fluidi dell’abitare contemporaneo. Il potere delle icone. Quelle vere.