Nasce Soapbottle: un innovativo packaging che si dissolve nel nulla.
Dall’idea di Jonna Breitenhuber, Soapbottle è una confezione di prodotti per l’igiene a base di sapone, che si biodegrada una volta finito.
Il problema dell’inquinamento da plastica
Ogni anno, un individuo consuma in media più di venti confezioni di bagnoschiuma e prodotti per l’igiene, circa 75 milioni di chilogrammi di plastica che contribuiscono all’inquinamento del nostro pianeta. Partendo da queste considerazioni, la designer tedesca Jonna Breitenhuber, ha creato Soapbottle.
Soapbottle: una bottiglia biodegradabile
Presentato per la tesi di laurea presso l’Università delle Arti di Berlino, il progetto prevede una bottiglia di sapone la cui confezione è ottenuta dalla trasformazione del detergente stesso. Il tal modo, una volta che il contenuto è stato consumato, la confezione si dissolve gradualmente, alleggerendo il carico di rifiuti.
Inoltre i resti della bottiglia possono essere usati come sapone per le mani o trasformati in detergenti. Una soluzione semplice ma efficace che può essere impiegata per quasi tutti i prodotti liquidi dedicati all’igiene personale.
Soapbottle incorpora il concetto di cosmetici senza imballaggio trasformando il prodotto stesso nella sua confezione. Il sapone è composto da risorse naturali ed è biodegradabile, pertanto i rifiuti possono essere completamente eliminati. L’interno di Soapbottle è rivestito con uno strato insolubile in acqua, che impedisce al liquido contenuto di sciogliere la confezione. Nella parte superiore dell’involucro, c’è una chiusura in metallo riutilizzabile che serve per aprire e chiudere il flacone.
Il packaging di Soapbottle
Il packaging in sapone non ha le stesse proprietà di un packaging in plastica.Non è infrangibile, è solubile in acqua, la superficie diventa scivolosa quando viene usata. Sono proprio questi presunti svantaggi ad essere usati come elementi di design. Soapbottle gioca infatti con i concetti di dissoluzione e trasformazione dell’oggetto, sottolineando l’idea che le cose dovrebbero durare solo per un breve periodo.
Editor: Simona De Felice