Punctuation Marks: punteggiatura. Si chiama così la collezione del designer israeliano Neil Nenner, fondatore dell’azienda Gaga & Design, di cui abbiamo pubblicato altre interessanti sedute.
Punteggiatura, dicevamo, e non è difficile inuire il motivo di questo nome. In questa collezione Neil Nenner configura uno spazio ingannevole nel quale gli elementi d’arredo compiono e scompaiono al tempo stesso, come esili punti esclamativi, come le linee tracciate dall’inchiostro del pennello nella calligrafia cinese.
Si tratta di diversi elementi sottili, quasi inafferrabili – una sedia, un tavolo, una libreria – nei quali è difficile parlare di materiale (si tratta in realtà di tubi in acciaio e barre con finitura naturale e lamiera di Corten), quanto piuttosto del non-materiale. Come nella pittura cinese, la collezione Punctuation Marks produce una sorta di delicato paesaggio composto da linee più sottili e più marcate.
Oltre ai mobili tradizionali Neil ha disegnato anche una slitta, un elemento simbolico ricco di significati fantastici o nostalgici.
In un mondo costellato di oggetti costosi, enormi e ridondanti che vengono accumulati, spesso senza motivo o senza necessità, ecco che un oggetto della memoria, un ricordo d’infanzia è l’unica cosa di valore che riconosciamo. E forse non ha tutti i torti!