Si chiama DOMNA l’ultimo progetto di FAINA Design. Una poltrona dalle forme organiche ispirata alle sculture delle antiche divinità femminili ucraine.
Forme organiche, volumi generosi, linee avvolgenti. Alle poltrone oggi piacciono le curve. Già, è sufficiente sfogliare le pagine di una rivista di arredamento o scorrere le foto di un blog per rendersene conto. Le sedute puntano sempre più sul comfort e sul relax anche nella forma. Un esempio? DOMNA, la nuova poltrona lanciata da FAINA Design, brand ucraino fondato da Victoriya Yakusha nel 2014.
DOMNA richiama le curve di un corpo femminile. La poltrona si ispira infatti alle sculture di antiche divinità ucraine, risalenti alla cultura Trypillian del tardo neolitico. Figure femminili che erano considerate protettrici della famiglia e dell’agricoltura. Non a caso, il nome “domna” in ucraino significa sacerdotessa.
Ancora una volta, dunque, Victoriya Yakusha attinge all’immenso repertorio culturale ucraino. “FAINA Collection è il mio manifesto artistico. Una celebrazione del moderno design femminile ucraino con una forte connessione alle nostre radici culturali. Sto cercando di creare pezzi di design durevoli e con un’anima, che diventeranno parte della famiglia per le persone”, racconta Yakusha.
FAINA Design propone infatti un design semplice dal punto di vista formale, ma profondo per la filosofia che c’è dietro. Victoriya Yakusha ha condotto una ricerca sulle tradizioni quotidiane dei suoi antenati, studiando le forme, i materiali e le tecniche artigianali delle antiche popolazioni Trypillian e Scythian. Forme, materiali e tecniche che sono stati interpretati in una chiave contemporanea.
Secondo la filosofia di FAINA Design, anche DOMNA è un arredo profondo e semplice allo stesso tempo. Se il design prende ispirazione dall’eredità culturale ucraina, il carattere naive della poltrona la rende, infatti, giocosa.
DOMNA è, insomma, una poltrona dalla forte personalità. Una vera diva pronta a prendere il centro della scena, senza dimenticarsi però di farci sentire coccolati con il suo morbido abbraccio.