Nel 2023 l’Orient Express tornerà sui binari italiani. Il nuovo treno si chiamerà La Dolce Vita e accompagnerà i passeggeri in un viaggio dal Nord al Sud della Penisola a bordo di carrozze di lusso. A firmare la livrea e l’interior design è Dimorestudio.

Era il 4 ottobre 1883 quando le lussuose carrozze dell’Orient Express partirono per il loro primo viaggio. Un viaggio da Parigi a Istanbul attraverso il cuore dell’Europa destinato a entrare nella leggenda. Negli anni successivi si aggiunsero altre tratte e la fama dell’Orient Express crebbe, alimentata dai suoi celebri passeggeri: re ed esponenti dell’aristocrazia europea, scrittori e giornalisti, attori e cantanti, ma anche spie e agenti segreti. Un variegato e singolare universo che ha trasformato l’Orient Express nella location perfetta dove ambientare storie di intrighi, misteri e delitti (chi non ricorda il famoso “Assassinio sull’Orient Express” di Agatha Christie?).

Oggi a distanza di 150 anni il mitico treno raccontato nella letteratura e nel cinema si prepara a tornare in Italia. Il nuovo Orient Express darà infatti il benvenuto ai primi passeggeri nel 2023, con 6 treni che percorreranno 14 regioni italiane e 3 destinazioni internazionali. Un progetto di turismo di lusso nato dalla partnership tra Arsenale e Accor.

Il nuovo Orient Express si chiamerà La Dolce Vita, un nome che rende omaggio al grande fermento culturale italiano degli anni ‘60. Un periodo che ha avuto una fortissima influenza sull’arte, sul cinema e sul design e la cui eco si è diffusa in tutto il mondo.

La Dolce Vita secondo Dimorestudio

La livrea e l’interior design dell’Orient Express La Dolce Vita portano la firma di Dimorestudio, lo studio di architettura e design fondato da Emiliano Salci e Britt Moran.

«Il design racchiuso nel progetto Orient Express La Dolce Vita è stato concepito per incarnare
un impeccabile e sobrio equilibrio tra storico e contemporaneo, senza perdere la sua autenticità”, raccontano Britt Moran ed Emiliano Salci. “Gli spazi sono pensati e ben curati, senza cadere nell’ostentazione. Ogni elemento si integra perfettamente creando un senso di profonda appartenenza al contesto, con un gioco di stratificazioni che lo rende sofisticato. I dettagli sono studiati per risultare complementari e naturalmente bilanciati». 

I 6 treni La Dolce Vita sono composti da 11 vagoni e comprendono 12 cabine Deluxe, 18 suite, una suite Honor, il ristorante e una lounge. Gli ambienti, disegnati con l’inconfondibile segno colto e raffinato di Dimorestudio, si ispirano ai maestri del design italiano anni ’60 e ’70, come Carlo Scarpa, Gio Ponti, Ignazio Gardella, e agli artisti del movimento dello Spazialismo come Lucio Fontana, Agostino Bonalumi ed Enrico Castellani.

Un turismo slow ed ecosostenibile

La Dolce Vita percorrerà 14 regioni italiane lungo oltre 16.000 km di linee ferroviarie, di cui 7.000 non elettrificate, raggiungendo anche luoghi nascosti e dimenticati da tempo. Per poter scoprire l’Italia attraverso un turismo lento ed ecosostenibile.

“Il treno La Dolce Vita, attraverso un turismo slow di lusso, soddisfa l’esigenza di tanti passeggeri alla ricerca di una modalità di trasporto sicura ed ecosostenibile che tutela l’ambiente e permette di riscoprire i luoghi più affascinanti dei nostri territori”, spiega Luigi Corradi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Trenitalia.

L’offerta è pensata per fornire esperienze di viaggio da 1 a 3 notti in ambienti lussuosi e confortevoli. Un viaggio dal Nord al Sud dell’Italia tra Alpi, bucolici paesaggi collinari e le più belle spiagge del Sud. Non solo il Bel paese, però. Ci saranno anche tre tratte che collegheranno l’Italia a Parigi, Istanbul e Spalato. I passeggeri viaggeranno attraverso 8 Paesi, venendo a contatto con un mix di culture completamente diverse, secondo lo spirito originario dei leggendari viaggi dell’Orient Express.

Così come avveniva negli Orient Express che percorrevano l’Europa tra il tardo Ottocento e gli inizi del Novecento, anche La Dolce Vita offrirà un’alta ristorazione in collaborazione con i migliori chef e bartender nazionali e internazionali. A bordo si potranno degustare, infatti, i migliori vini italiani e le più esclusive ricette della tradizione culinaria rielaborate da chef stellati.

Il primo hotel Orient Express aprirà a Roma

Nel 1883 la Francia venne collegata all’Italia per la prima volta con il treno Rome-Express (originariamente Calais-Nizza-Roma). La capitale diventò allora una delle mete turistiche più amate del mondo.
Oggi Roma sarà la sede del primo hotel del marchio Orient Express. L’albergo si chiamerà Orient Express Hotel Minerva e aprirà le sue porte nel 2024. Inoltre, la città ospiterà anche un esclusivo terminal privato Orient Express nella stazione di Roma Termini, dove i viaggiatori saranno accolti prima della partenza in un ambiente elegante completo di servizi e personale dedicato pronto ad assisterli.

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Una laurea in Lettere Moderne e un amore sconfinato per il design. Mi occupo di comunicazione, creando contenuti per agenzie di comunicazione, studi di design e aziende di arredamento.

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