FENDI Casa presenta Back Home, la collezione di Cristina Celestino che reinterpreta l’iconico pattern Pequin creato dalla Maison nel 1987.
Back Home: è questo il nome della collezione firmata da Cristina Celestino per FENDI Casa, presentata all’ultimo Salone del Mobile. Una sofisticata linea di arredi che rappresenta un vero ritorno a casa. O meglio, un omaggio a quel 1987 da cui tutto è partito. È proprio in quell’anno, infatti, che viene lanciato il marchio di FENDI Casa. Ed è sempre allora che nasce il Pequin, il motivo a righe diventato uno dei segni distintivi della Maison di moda.
Pequin: la nascita di un pattern iconico
Il Pequin è creato da FENDI con un obiettivo ben preciso: avere un logo non logo che sia riconoscibile quanto le celebri FF. L’idea è di Karl Lagerfeld che si ispira alle opere dell’architetto modernista Josef Hoffmann, trasferendone la geometria e la semplicità delle forme in un pattern a righe nei colori istituzionali della Maison: nero e marrone tabacco.
Realizzato all’inizio in tessuto, negli anni il Pequin è stato interpretato con diversi materiali – tra cui il velluto e il montone – e proposto nelle varie collezioni di FENDI, trovando la sua massima espressione nelle borse e negli accessori.
Cristina Celestino celebra il Pequin nella sua linea di arredi
Back Home di Cristina Celestino rende omaggio al Pequin, richiamandone le righe nei vari pezzi della collezione attraverso il mix di diversi materiali e colori.
Per esempio, nelle poltrone e nei divani l’aspetto geometrico, quasi maschile, delle righe bilancia il carattere femminile e avvolgente delle forme. La specchiera da terra, che trae ispirazione da quelle vintage con apertura a libro, cita il pattern Pequin, giocando con i materiali. Mentre nella credenza Vittoria le righe prendono vita dall’alternanza fra ante in vetro satinato e ante in vetro extrachiaro.
I rimandi alla moda e all’Art Déco
Nella collezione di Cristina Celestino non ci sono, però, solo le righe del Pequin. A ispirare Back Home sono anche la moda, con specchiere e lampade che ricordano i gemelli da polso maschili, e l’Art Déco, evocata dai mobili d’ingresso nella mescolanza tra forme geometriche, curve audaci e forti linee verticali. Mentre nei tavolini da caffè e nei tappeti appare un disegno a forma di rosa (disegnato da Karl Lagerfeld nel 1983) che rilegge il logo FF con eleganza e discrezione.
La Collezione Back Home rappresenta un nuovo capitolo per FENDI Casa. In seguito ai 10 anni di collaborazioni con designer emergenti lanciate alla fiera Design / Miami (la stessa Cristina Celestino aveva già collaborato con l’azienda nel 2016 con il progetto Happy Room), la Casa di Moda ha, infatti, deciso di ampliare tali partnership con un debutto sul mercato.
Che dire, considerate le premesse, siamo molto curiosi di vedere quali saranno gli sviluppi futuri.
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