Virgil Abloh Securities reinterpreta il celebre bollitore 9093 disegnato da Michael Graves negli anni ’80. Una edizione limitata di 9.999 pezzi che rispetta lo spirito postmoderno del progetto originario.

Il bollitore 9093 disegnato da Michael Graves nel 1985 si rinnova. A distanza di trentasette anni, Virgil Abloh Securities reinterpreta il celebre bollitore con fischietto di Alessi, proponendo una nuova versione a metà tra il collage dadaista e il remix musicale. Un aggiornamento iconografico in cui rimane, però, invariato lo spirito pop e giocoso del progetto originario. Il risultato è il nuovo bollitore 3909, un’edizione numerata di 9.999 pezzi distribuita a partire dal mese di dicembre.

“Ho scoperto che Virgil possedeva un modo totalmente innovativo nel pensare a cose e oggetti”, racconta il Presidente Alberto Alessi. “Pertanto, quando ha guardato al nostro universo, quello di Alessi, è stato tramite lo sguardo di chi ha prediletto l’idea di un’officina meccanica, ben diversa dall’eleganza di quanto è ritenuto abitualmente un bell’oggetto di design. Per me è stato di grande interesse, poiché si è trattato di un approccio del tutto nuovo per noi. Purtroppo, abbiamo avuto poco tempo per collaborare insieme, ma sono molto lieto di averlo potuto fare”.

Un oggetto che fonde suggestioni diverse

Primo progetto di Alessi firmato da un designer statunitense, il bollitore 9093 segna l’inizio della collaborazione dell’azienda con l’architetto Michael Graves. Indiscusso bestseller di Alessi, l’iconico bollitore con fischietto fonde influenze Art Déco, Pop americano e citazioni di culture precolombiane. Un oggetto elegante ma allo stesso tempo ludico che da circa quarant’anni ci regala un sorriso con l’inconfondibile canto del suo uccellino.

Prima della sua prematura scomparsa, un altro americano, Virgil Abloh, ha intrapreso una collaborazione con Alessi per lo sviluppo di una serie di oggetti. Una collaborazione iniziata con un set di posate brutalista e proseguita con il desiderio di reinterpretare il bollitore di Graves, designer con cui condivideva lo stesso sogno di creare oggetti popolari.

“Dopo aver discusso con Virgil Abloh sugli aspetti della nostra collaborazione, abbiamo compreso che il suo desiderio di reinterpretare alcuni dei nostri oggetti iconici rappresentava un’idea stimolante e adeguata ai tempi – e che iniziare con il bollitore di Graves sarebbe stato il miglior esordio”, afferma Alberto Alessi. “Questo perché il desiderio di Virgil di dar vita a prodotti ‘popolari’ era simile al sogno di Michael Graves, quando negli anni ’80 mi disse che il suo obiettivo era creare un nuovo design americano”.

L’obiettivo di Graves era, infatti, quello di avvicinare il design a un ampio pubblico grazie a un oggetto domestico popolare. Da qui l’uso del colore, il divertente cinguettio dell’uccellino e la scelta dei materiali – acciaio e poliammide. “Michael ha dimostrato di essere in grado di parlare a un pubblico molto vasto tramite questo oggetto”, afferma Alberto Alessi, “questo accade raramente con quello che io chiamo ‘design di alto livello’. E se il bollitore iniziale era nato dal desiderio dichiarato di Michael Graves di dare vita al ‘design made in USA’, ci è sicuramente riuscito. A oggi, il 9093 ha venduto più di 1,5 milioni di unità”. 

Il richiamo al mondo dello sport

Il bollitore 3909 segna un punto di svolta per Alessi. Si tratta infatti della prima volta che un’icona dell’azienda viene reinterpretata. Una rivisitazione che lo studio ALASKA ALASKA fondato da Virgil Abloh ha fatto in punta di piedi, rispettando lo spirito postmoderno del progetto del 1985. Come l’originale, anche il nuovo bollitore mescola suggestioni di natura diversa spesso trascurate dal design tradizionale.

A cambiare sono la palette cromatica e il fischietto. I colori del manico e del pomolo passano dall’azzurro e dal bordeaux al viola. E, al posto dell’uccellino, c’è un giocatore di basket in procinto di saltare per schiacciare la palla. Un richiamo agli USA che unisce cultura, sport ed estetica.

Author

Design Street seleziona e racconta ogni giorno le idee più innovative e i migliori prodotti di design da tutto il mondo. Design Street è considerato uno dei più autorevoli blog indipendenti dedicati al design contemporaneo. Design Street ha vinto per ben 2 volte il premio "Best Design Media": nel 2017 e nel 2020.

Write A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.