Cinelli lancia Nemo Gravel Alessandro Mendini. Una bicicletta d’autore in edizione limitata e numerata nata da un progetto di Alessandro Mendini.
Il mondo di Alessandro Mendini in una bicicletta. Parliamo di Nemo Gravel Alessandro Mendini, la bicicletta d’autore in edizione limitata lanciata da Cinelli, la celebre azienda milanese delle due ruote fondata nel lontano 1947. 30 esemplari numerati che verranno venduti esclusivamente online.
Il progetto nasce durante gli anni di frequentazione tra Alessandro Mendini e Antonio Colombo, il proprietario di Cinelli. Sono gli anni ’80 e Colombo, che ha da poco acquisito la storica azienda di bici, decide di avviare un nuovo corso all’insegna dell’unione tra sport, arte e design. Da qui parte la collaborazione con lo Studio Alchimia, di cui Mendini era uno dei principali esponenti. Una collaborazione che si traduce in diversi progetti: dal Supercorsa d’artista di Alessandro Guerriero all’abbigliamento ciclistico di Carla Ceccariglia.
Il rapporto di Alessandro Mendini con Cinelli
Alessandro Mendini realizza per Cinelli la decorazione del telaio di una bicicletta, una bicicletta resa scultura attraverso il prolungamento dei tubi e il ritocco di una fotografia di un atleta in corsa. Tutte collaborazioni “astratte”, come spiega lo stesso Mendini. “La mia personale collaborazione è rimasta astratta e svincolata dalla problematica tecnica, agonistica e sportiva del ciclismo. È stato perciò un fatto solo estetico dove ho usato gli elementi della bicicletta come puro supporto espressivo”.
Le frequentazioni tra Alessandro Mendini e Antonio Colombo continuano, però, anche dopo la fine dell’esperienza di Alchimia, animandosi di idee, visioni e collaborazioni. Tra le più recenti, nel 2016, “Cose, case, città”, la mostra della Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea che mette a confronto gli stili, i linguaggi e i lavori di Alessandro Mendini e Arduino Cantafora.
Una bicicletta dal forte segno grafico
Nemo Gravel Alessandro Mendini vede oggi la luce grazie al lavoro delle figlie di Mendini, Fulvia ed Elisa, che hanno ereditato l’archivio del padre e recuperato i suoi disegni. La bicicletta unisce le caratteristiche di piccola serialità artigianale di Nemo Gravel agli iconici stilemi di Alessandro Mendini.
“Una ricerca sulla grafia della visione scritta, quasi letteraria, dove gli alfabeti confluiscono nella costruzione di veri e propri linguaggi visivi”, scriveva Mendini nel 2007. “In quanto linguaggi, ognuno di questi sistemi espressivi è un gioco chiuso in sé e corrisponde a regole precise. I racconti e le lettere di questi ‘alfabeti espressivi’ non vanno però intesi come un costrutto simbolico dove i significati sono prefigurati. Al contrario, i segni che concorrono a creare la grafia della visione vanno intesi quasi come elementi pre-linguistici, ancora non vincolati all’obbligo di uno specifico senso: essi sono significati sospesi, in attesa che il loro destino indichi loro una funzione”.
Una bicicletta che racconta un mondo. Un progetto prezioso che farà la gioia di tutti i collezionisti e appassionati delle due ruote e non solo.
Foto: Francesco Dolfo.