Sembra un’equazione matematica, invece è un attaccapanni. Si chiama Ypsilon questo oggetto modulare e componibile, disegnato da Athanasios Babalis per l’azienda greca Yfos.
La scelta di questo nome è evidente e non ha bisogno essere spiegata. Si tratta di moduli a “Y” che si compongono all’infinito per realizzare colonne attaccapanni singole o in linea, così da fungere anche da parete divisoria. Possono essere agganciate al soffitto o alla parete. Ypsilon è realizzato in legno ed è disponibile nelle finiture standard rovere chiaro o scuro, laminato bianco o nero, ma su richiesta è possibile averlo in diverse essenze naturali oppure laminato in una vasta gamma di colori.