Quando il rigore scandinavo incontra il minimalismo giapponese una sedia può diventare la reinterpretazione della sedia stessa, venire percepita nel contempo come un oggetto classico e moderno.
Knot, la sedia disegnata dal designer giapponese Tatsuo Kuroda per Normann Copenhagen, nella sua forma pulita e semplice ricorda i mobili classici in voga negli anni 50. “Mi sono lasciato ispirare dai classici del design scandinavo – dice il designer – dove funzionalità ed estetica si uniscono formando un insieme più elevato”.
La sedia, in legno laccato bianco o nero, è caratterizzata da dettagli minimi eppure molto connotativi: i suoi componenti sono assemblati tra loro con filo di carta (nei colori naturale, bianco, nero o cenere a seconda delle combinazioni), che realizzano punti di giunzione ben evidenti, senza tuttavia che la cura estetica possa mai andare a discapito della comodità della seduta: la buona fattura artigianale si sposa perfettamente con l’eleganza dell’oggetto e si erge a garanzia del suo comfort.