Se devo pensare ai più interessanti progetti del 2015, uno dei primi che mi viene in mente è senza dubbio la sedia Tabu del francese Eugeni Quitllet per Alias, un bell’oggetto di design in legno che rivisita la migliore tradizione artigianale. Un progetto molto interessante di quello che a mio avviso è uno dei più grandi e creativi designer esistenti, le cui sedie sono una più riuscita dell’altra.
La sedia Tabu è disponibile in diverse varianti, col comune denominatore della struttura in frassino massello composta da diversi elementi disegnati e tagliati con sistema CNC quindi innestati tra loro.
Tra le differenti versioni, con o senza schienale in legno, è piuttosto insolita quella con lo schienale in metacrilato trasparente o colorato, un materiale che contrasta (ma nemmeno troppo) con il legno naturale. E per finire, un tavolino che ha la stessa sagoma ma un solo montante che serve anche da impugnatura per spostarlo da una parte all’altra.
Tabu è disponibile in frassino, in rovere naturale o tinto, in finitura noce oppure in un 12 colori di tendenza con laccatura a poro aperto.