Ironia e filosofia sono le due caratteristiche principali del progetto di Millim Studio, una collezione di divertenti saponette dal nome “Lava i tuoi peccati”.
Sì, è proprio questo l’invito, perché spesso non ci rendiamo conto dei nostri errori e dei lati più bui della nostra anima.
Ogni saponetta, rappresentata con forme iconiche, esprime un preciso peccato capitale. Ecco che l’accidia diventa un mattone, l’ira un pugno, la superbia una medaglia con il numero uno, la gola una tavoletta di cioccolato, l’avarizia un diamante, la lussuria una banana, e l’invidia? L’unica non rappresentata, e il motivo è semplice: chi ha davvero il coraggio di confessare la propria invidia? Nessuno, addirittura si potrebbe diventare invidiosi di se stessi soltanto guardandosi allo specchio.
Ogni saponetta è stata realizzata in carbone vegetale, non solo per utilizzare un materiale naturale e che fa bene alla pelle, ma soprattutto per il suo colore nero, che esalta l’anima sporca dei peccati.
Lavarsi le mani diventerà un gesto liberatorio, un modo per buttare fuori e riconoscere le proprie colpe.
Anche il packaging contribuisce alla filosofia del progetto: un semplice sacchetto asettico e trasparente, che lascia il peccato mostrarsi senza vergogna.
Con “Lava i tuoi peccati” dei giovani designer di Roma, Edoardo Giammarioli e Chiara Pellicano, il design diventa ironico e porta ogni osservatore a guardare dentro se stesso.
www.millimstudio.com