Un pouf, cinque designer. Ecco Lumi, il nuovo pouf progettato da Lisa Hilland che promuove le collaborazioni tra creativi.
Neve e luce. Sono questi i significati della parola Lumi in finlandese. Un nome che si adatta alla perfezione al pouf progettato dalla designer svedese Lisa Hilland, presentato da NK Interiors durante la Stockholm Design Week 2022. Neve come le formazioni di neve e ghiaccio presenti in natura a cui si ispira il pouf. Luce perché si tratta di un prodotto sostenibile pensato per stimolare il confronto e lo scambio tra designer. Il pouf Lumi si inserisce infatti all’interno di Together, il progetto di NK Interiors nato per promuovere nuove forme di collaborazione all’interno dell’industria creativa e supportare la formazione di giovani designer.
“Dopo la pandemia, stiamo cercando nuove strade da percorrere e desideriamo progetti e forme di collaborazione innovativi e stimolanti. L’obiettivo di Together è di puntare i riflettori su incontri e collaborazioni tra diversi designer, con particolare attenzione al buon design, alla sostenibilità e alla qualità”, afferma Kadi Harjak, proprietaria di NK Interiors.
Nello spirito del progetto Together, il pouf Lumi è stato interpretato anche da altri brand di design: Maxjenny, Magniberg, Remake/Stockholm City Mission e Pia Wallén. Ognuno ha avuto carta bianca nel progettare la propria versione di Lumi, rispettando però l’identità del pouf di Lisa Hilland.
Ecco tutti i progetti.
Il pouf in pelle di Lisa Hilland
Struttura in legno, imbottitura con bottiglie in PET riciclato. Sono questi gli ingredienti che compongono il pouf Lumi di Lisa Hilland.
Durante la progettazione del pouf, Lisa Hilland ha adottato tecniche di cucitura innovative e un’imbottitura minima, realizzando diversi prototipi prima di arrivare alla forma attuale. Il cuore di Lumi è nelle piccole tasche cucite nel tessuto. Un elemento estetico e funzionale allo stesso tempo. Infatti, le piccole tasche non solo formano un motivo simile a un fiocco di neve, ma danno anche solidità e comfort al pouf.
Per il rivestimento di Lumi Lisa Hilland ha usato la pelle, uno dei suoi materiali preferiti. “Il motivo per cui mi piace così tanto la pelle – oltre al fatto che è bella e ha un profumo delizioso – è che invecchia molto bene, acquistando una meravigliosa patina e dura nel tempo”, racconta Lisa Hilland. “Elmo si occupa di concia e tintura all’acqua dalla fine degli anni ’80 e ha sviluppato un metodo innovativo per la depurazione delle acque reflue nel proprio impianto. L’acqua utilizzata nel processo è così pura che potreste berla.”
L’omaggio all’aurora boreale di Maxjenny
Richiama l’aurora boreale il pouf Lumi nell’interpretazione di Maxjenny, designer e proprietaria dell’omonimo marchio di abbigliamento di lusso danese. Da sempre affascinata dalla natura e dal potere espressivo del colore, per il pouf Lumi Maxjenny ha sviluppato appositamente un tessuto ispirato alla magia delle “luci del nord”.
Il patchwork di Magniberg
Il brand svedese di biancheria da letto Magniberg ha rivestito il pouf Lumi con due diversi patchwork che combinano pezzi di tessuto avanzati dalle loro collezioni. Uno si ispira alle classiche camicie a righe bianche e blu, l’altro è caratterizzato da colori tenui che ricordano tulipani e rose.
Il pouf in tessuto riciclato di Remake Stockholm
Nella versione di Remake Stockholm il pouf Lumi è realizzato con i doni fatti alla Stockholm City Mission. L’uso del tessuto riciclato è un marchio di fabbrica del brand.
Il pouf con le croci di Pia Wallén
Pia Wallén ha vestito Lumi con il suo popolarissimo motivo a croce. Un pattern grafico che nel pouf viene spezzato, dando vita a una sorta di caleidoscopio. Secondo la tradizione svedese, la croce è un simbolo di speranza. Dunque, un omaggio all’intero progetto Together, nato per ispirare e creare nuove forme di collaborazione tra i designer.
Il ricavato delle vendite finanzierà la borsa di studio Together NK Design rivolta ai giovani designer svedesi.