Sappiamo che la cucina, non più solo area funzionale per la preparazione dei cibi, è diventata insieme al living (e forse più del living) lo spazio dedicato alla alla condivisione e alle relazioni, non solo all’interno del nucleo familiare.
Motus disegnata da Vittore Niolu per Scavolini integra queste due polarità che contraddistinguono la casa contemporanea.
Motus si ispira allo spirito della cucina tipico degli anni ’50, con funzioni ben distinte tra di loro e fatte di elementi liberi di cambiare posizione nel tempo, dove predomina la centralità dell’area cottura.
Il lavello in pietra e il grande tavolo con il piano in marmo al centro stanza, adibito anche alla preparazione dei cibi, rafforzano i richiami con il passato, così come la credenza e la vetrina per riporre le stoviglie ed esporre la cristalleria.
Disponibile nelle due versioni laccata lucida e opaca con diverse finiture legno e tinta unita e in una linea di colori di tendenza dedicati. La sofisticata gamma cromatica è infatti un’altra dominante del progetto.
Motus propone anche una reinterpretazione della classica anta a vetro e presenta un cassetto sagomato sporgente, profondo 65 cm, posizionato sotto il piano. Un elemento geometrico che dà profondità al progetto