La collezione Furnature unisce produzione globale e materiali locali
Furnature: una parola coniata ex-novo che fonde l’arredo (furniture) e natura (nature). Un nome davvero azzeccato per questa collezione di oggetti progettati e relizzati da Sovrappensiero, uno studio di design Milanese fondato da Lorenzo De Rosa e Ernesto Iadevaia, il cui percorso unisce ricerca, sperimentazione e produzione industriale, con un tocco poetico, ironico e onirico.
Il progetto Furnature si pone l’obiettivo di riequilibrare il rapporto tra ispirazione globale e locale del prodotto. I ragazzi di Sovrappensiero partono dal presupposto che gli oggetti che ci circondano sono sempre più globalizzati, senza alcuna connotazione geografica e privati di qualsiasi connessione la realtà culturale di chi li ha creati e di chi li utilizza. Per questo hanno creato Furnature, un nuovo progetto basato sulle peculiarità, sul localismo e sulla personalizzazione, che trasforma prodotti massa indistinta in pezzi unici, caratterizzati geograficamente, con un’identità propria e che coinvolgono in prima persona l’utente finale.
La collezione Furnature è dunque una serie di oggetti “incompleti”, apparentemente anonimi, ma portatori di un’intelligenza funzionale, che devono essere completati e attivati attraverso l’aggiunta di elementi naturali trovati dall’utente e scelti in base ai propri gusti, alle proprie esigenze e di conseguenza legati a un territorio, a un’esperienza, a un momento della propria vita.
In Furnature, l’oggetto finale ha due anime: una componente minima, anonima, nata dall’industria e qquindi riproducibile ovunque; e una componente naturale, unica, legata ad un luogo specifico e legata indelebilmente ai gusti dell’utente finale.
Non è una soluzione a tutti i problemi, ma è un modo concreto per creare un nuovo equilibrio tra il concetto di “globale” e di “locale”.
La collezione Furnature è esposta durante la Milano Design Week 2016.presso la galleria LA DODO.