Vitra e Konstantin Grcic hanno collaborato al progetto di Waver, una poltroncina in tubolare d’acciaio piegato sulla quale è tesa, grazie ad apposite cinghie, una seduta ad amaca.
Due nomi che non hanno certo bisogno di presentazione. Non ne ha bisogno il designer tedesco Konstantin Grcic arrivato prepotentemente alla ribalta negli ultimi anni, e nemmeno Vitra, azienda che da sempre ha legato il suo nome ai capolavori del design. Insieme hanno realizzato questa seduta tanto semplice lineare quanto forte e curata in ogni minimo dettaglio.
“È stato innanzitutto necessario convincere Vitra a produrre una seduta così semplice realizzata in tubolare d’acciaio piegato”, spiega Konstantin Grcic parlando di Waver. Per realizzare Waver, Grcic ha tratto ispirazione dal mondo sportivo. Il design della sedia riprende infatti i principi costruttivi degli attrezzi degli sport estremi e li traspone in un design d’avanguardia che non necessita di alta tecnologia, eppure dimostra tutta la sua intrinseca complessità
Liberata dalle tipologie di sedute tradizionali, la Waver esplora nuove esperienze della vita quotidiana. Come abbracciato alle cinghie di un parapendio, l’utilizzatore seduto su Waver fluttua in una specie di amaca sospesa nel suo telaio in tubolare d’acciaio piegato e saldato. “Semplificando la forma, abbiamo potuto concentrarci maggiormente sulla qualità della seduta”, spiega Konstantin Grcic.
Questa sedia girevole e leggera è adatta sia in ambienti interni che esterni, dato che è resistente sia ai raggi UV come pure al vento e alle intemperie.