Forma – Feelings designed by Ducati in Borgo Panigale: la storica casa bolognese mette in mostra la sua parte creativa.

Un evento “didattico” mirato alla schiera dei nuovi progettisti che gravitano su Milano nella settimana del Salone e dei Fuori salone, dove per la prima volta Ducati espone il processo progettuale per definire il design dei suoi modelli.

Il Design posto in posizione centrale nellʼassetto e nelle strategie aziendali, oggi è la premessa per un brand leader che ha consentito a Ducati di eccellere da almeno un paio di decenni nel mercato globale.

Modelli di successo mirati alla sempre maggiore segmentazione e specializzazione dell’offerta, culminati con una vera e propria invenzione quale è stato il Multistrada, consentono alla casa bolognese di porsi oggi al vertice dellʼintero settore, sbaragliando definitivamente il dominio di varie decadi delle moto giapponesi e giocando alla pari con quelle tedesche.

La risorsa ‘design’ è sviluppata e applicata al massimo del potenziale nella definizione delle soluzioni tecniche ed estetiche, dei valori simbolici e relative ‘fedi’ meccaniche, portando la clientela ad investire cospicue somme e partecipare alla competizione tra i vari marchi e modelli.

Focalizzata sulla creazione della Panigale V4, modello sportivo di punta, lʼesposizione nel cortile del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, giusto accanto ad altre eccellenze nazionali quali il jet G91 e il sottomarino Toti, presenta in modalità sequenziale i vari step che danno luogo ad un preciso e canonizzato iter progettuale.

Metodi, sequenze, interazioni e verifiche tra i vari settori, il tutto con il fine di coordinare e portare alla massima potenzialità gli apporti provenienti da marketing, design, engineering e tester. Anelli di una catena che porta alla creazione del valore, somma complessiva di tutti gli aspetti e prestazioni che un prodotto deve in questo concorrenziale settore esprimere nel modo più convincente.

Non sempre è dato di accedere in modo così dettagliato alle prassi interne di una azienda, soprattutto per le più delicate e strategiche, la cui diffusione sarebbe auspicabile in ogni nostro settore quale minima e indispensabile premessa in vista dei livelli competitivi posti dal mercato globale.