Il sistema di imbottiti disegnato da Erwan Bouroullec viene proposto in un nuovo materiale sostenibile: il Reishi. Un biomateriale coltivato e modellato dal micelio, brevettato da MycoWorks
Il divano Kobold, disegnato da Erwan Bouroullec per Ligne Roset nel 2024, cambia pelle. L’azienda francese propone infatti l’imbottito in un biomateriale innovativo: il Reishi. Una categoria di materiale naturale, brevettata dall’azienda biotecnologica californiana MycoWorks, che rappresenta un’importante novità nell’integrazione di materiali naturali e sostenibili nell’arredamento, su scala industriale.
Progettato da Erwan Bouroullec come una piccola stanza, Kobold è un arredo ibrido a metà tra un divano e un letto. Una sorta di spazio autonomo, in cui è possibile sedersi, sdraiarsi, mangiare, lavorare, dormire. Molteplici possibilità d’uso che ben rispondono al carattere sempre più mutevole e flessibile dell’abitare contemporaneo.
Facilmente disassemblabile per facilitare la pulizia e il riciclo a fine vita, oggi il divano con l’integrazione del Reishi fa un ulteriore passo avanti in direzione della sostenibilità ambientale. Il Reishi è infatti un biomateriale coltivato naturalmente dal micelio – la struttura di radici dei funghi – e poi modellato con la tecnologia Fine Mycelium, che ne garantisce consistenza, densità e resistenza paragonabili ai materiali più pregiati. Un materiale biodegradabile, coltivato senza plastica né concia tossica, che offre una risposta alle sfide ambientali, soddisfacendo esigenze estetiche e tecniche.
Caratteristiche del Reishi
Tra gli aspetti che rendono interessante il Reishi:
- La sua superficie sensoriale che evoca la qualità dei materiali classici.
- L’impatto ambientale ridotto, con basso consumo di acqua ed energia, nessuno sfruttamento animale, e la biodegradabilità.
- L’estetica naturale unica. Ogni foglio di Reishi ha una venatura distintiva, simile a quella del legno o del marmo.
- La grande adattabilità. Spessore, flessibilità o finitura del materiale possono essere regolati a seconda delle esigenze dei designer.
“In MycoWorks, crediamo che l’arte ispiri la scienza, e che il micelio possa ridefinire il futuro del design», afferma Sophia Wang, co-fondatrice di MycoWorks. «L’integrazione del Reishi nella collezione Ligne Roset dimostra in modo potente che il lusso sostenibile non è un concetto del futuro, ma una realtà del presente”.