Gioco o arredo? Ecco REmix Vol. 6, il sesto capitolo del progetto di BD Barcelona Design nato per dare nuovo valore agli scarti.
Torna REmix, il progetto lanciato da BD Barcelona Design nel 2016 con l’obiettivo di trasformare materiali di scarto in prodotti pregiati. Dopo cinque collezioni di oggetti e arredi in edizione limitata, REmix giunge oggi al suo sesto capitolo: REmix Vol. 6. Al centro del progetto questa volta sono una serie di arredi da ufficio, reinterpretati in chiave ludica da Las Ánimas, il duo composto dagli artisti di Siviglia Trini Salamanca e Pablo Párraga.
“Rispettando la forma originale e il loro uso in ogni momento, abbiamo trasformato le superfici di questi arredi per ufficio in una tela nera (e bianca). Una scacchiera futuristica che può cambiare continuamente grazie all’interazione, favorendo la creatività, la concentrazione e la creazione di un altro universo senza nessuna regola al di là dell’immaginazione”, raccontano Trini Salamanca e Pablo Párraga.
Da arredo a videogioco
Trini Salamanca e Pablo Párraga sono partiti da tre mobili da ufficio disegnati da Pete Sans nel 1996: un piccolo armadio, un tavolo e una cassettiera. Messi in produzione dal 2002 da BD Barcelona Design e poi tolti dal mercato, questi arredi sono a tornati a vivere in una veste inedita. I due artisti hanno, infatti, trasformato gli arredi di Pete Sans in opere d’arte, senza tradire però la loro originaria funzione. L’idea alla base del progetto: creare un videogame analogico. Una proiezione materica di un mondo cibernetico che l’utente può cambiare a piacimento.
REmix Vol. 6 è un’edizione limitata, di cui esiste una sola copia. Gli arredi sono realizzati con 570 piccoli pezzi geometrici di legno di colori diversi, magnetizzati, fatti a mano dagli artisti. Una sorta di set di costruzioni con cui è possibile creare infinite composizioni.
La collezione REmix Vol. 6 è parte del catalogo BD Art Editons.