Interazione. È questa la parola chiave di Sapoto, la nuova collezione del brand danese Gejst pensata per favorire la socialità a tavola.
Scultorea, funzionale, interattiva. Sono questi gli aggettivi che descrivono Sapoto, la nuova collezione del brand danese Gejst firmata da Kasper Friis Egelund. Una serie di accessori per la tavola dalla forte personalità, nata dall’incontro tra materiali e forme contrastanti.
Sì, il cuore di Sapoto è proprio nei contrasti. Se, infatti, le ciotole e i vassoi che compongono la parte superiore degli oggetti sono caratterizzati da forme morbide, la base è costituita da un rigoroso piedistallo. Una contrapposizione sottolineata ulteriormente dai materiali usati: alluminio pressofuso lucidato a specchio per le ciotole e i vassoi, marmo scuro e grezzo per il piedistallo.
Un oggetto per la tavola interattivo
Sapoto non è solo un oggetto scultoreo con cui impreziosire la tavola, però. A rendere speciale il progetto di Gejst è anche e soprattutto il suo carattere interattivo. Lo scopo del designer Kasper Friis Egelund era, infatti, quello di creare un prodotto che potesse stabilire un legame genuino con il suo utente. Un oggetto da toccare, da scoprire, da condividere. Un oggetto con cui stimolare la nostra curiosità.
Da qui l’idea di realizzare una serie di ciotole che possano essere sollevate e passate di mano in mano tra tutti i commensali. Per favorire la socialità a tavola attraverso quella che è forse la più antica di tutte le interazioni sociali umane: il pasto condiviso.
Un accessorio multifunzionale per ogni ambiente della casa
Le ciotole e i vassoi della collezione Sapoto non sono pensati solo per la tavola. Il loro aspetto scultoreo li rende perfetti anche in altri ambienti della casa e per altre funzioni: da elegante portagioie per la camera da letto a pratico e raffinato contenitore per il living o per il bagno. Tante funzioni, un unico obiettivo: sorprendere.