Apple Pencil, la rivoluzione della scrittura
Sono rimasto incantato, il 9 settembre, a guardare il lancio (in streaming) delle novità Apple. Incantato per due ragioni.
Innanzitutto per l’efficacia comunicativa: una presentazione che conferma le strabilianti abilità di Apple a studiare tutto nel minimo dettaglio. Dal tono di voce alla coreografia, minimale, quasi in bianco e nero dove il colore è lasciato alle strabilianti performance degli schermi apple.
In secondo luogo per le caratteristiche dei prodotti presentati. Questa volta nessuna rivoluzione nel design, che rimane pressoché invariato, ma tante nei contenuti.
La parola più usata nelle presentazioni Apple è senza dubbio “ever”. Il migliore di sempre, il più veloce di sempre, il più avanzato oggi in circolazione… Una sequenza di record in termini di caratteristiche e di prestazioni da restare a bocca aperta!
Tra le altre cose, sono stati presentati i nuovi iPhone 6S e 6S Plus, apparentemente uguali nell’aspetto ma trasformati completamente all’interno (lanciato con lo slogan “The only thing that’s changed is everything”).
Un nuovo iPad Pro, più grande (schermo da 13”)e straordinariamente performante, destinato perlopiù a un pubblico di professionisti (che il CEO di Apple Tim Cook ha presentato come “the most capable and powerful iPad ever created”.
la nuova Apple TV, completamente rivoluzionata e basata sulle App (“We Believe the Future of TV Is Apps”).
…E finalmente quella che personalmente ho trovato una straordinaria dimostrazione di come il futuro (anzi, il presente) cambierà le abitudini e i tradizionali sistemi di scrittura che abbiamo finora conosciuto: la cosiddetta Apple Pencil, la matita Apple, come l’’anno chiamata non senza una dose di ironia.
Già, perché della matita ha solo la forma: bianca, essenziale, pulita…
Ma l’interno nasconde la tecnologia Apple. Descriverne le caratteristiche tecniche sarebbe un’inutile elenco di dati. Basti dire che cambia spessore del tratto a seconda dell’inclinazione e della pressione sullo schermo.
Il video ufficiale di Apple Pencil spiega meglio di mille parole la sue performance (e quelle del nuovo iPad Pro per il quale è stata pensata!).