C’è chi il futuro lo immagina e chi cerca di avvicinarsi, come Oren Geva, che con la sua telecamera tridimensionale 2C3D va oltre lo schermo.
Israeliano e fondatore dello studio omonimo, Oren Geva ha concettualizzato un progetto che cerca di rendere tattile quello che di solito viene trasmesso in uno schermo bidimensionale.
Di cosa si tratta
Con la telecamera tridimensionale 2C3D, i pixel diventano fisici. Sono piccoli elementi che a seconda del loro posizionamento sull’asse y del piano, ricreano l’immagine riflessa dalla videocamera, sia che sia statica o in movimento.
L’esperienza tattile
Che sia una foto o un video, il personaggio ripreso viene trasmesso nella superficie dello schermo che diventa letteralmente touch.
Secondo la visione del designer, tutti gli utenti possono provare emozioni diverse nel toccare con mano momenti precisi, e per di più quando vogliono.
I file tridimensionali, infatti, possono essere conservati e visionati (o toccati) anche in un secondo momento.
www.orengeva.com